Il Gomitolo


I blog

Hai mai sentito parlare dei blog? Sono diari in cui puoi raccontare le tue esperienze: una giornata particolare, un pensiero, ecc... Il Gomitolo offre blog sicuri per bambini e ragazzi!

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il mio desiderio

scritto da ari03 il 14/12/2013 alle 13:06 in animali e natura

ciao blog:3 vorrei dirti delle piccole cosuccie.alle medie credo che mi comprerò un cane.è da un sacco di tempo che aspetto di avere un cane e un sacco di volte che dico a mamma che lo desidero avere.quanti pianti mi sono fatta per il desiderio di avere un cane . quanti urlacci ho ricevuto a causa di questo desiderio. e forse fra un po' riuscirò ad avere quello che aspettavo da tanto tempocuore . però mi dispiace per tutti quelli che lo vorebbero ma non l'avranno.un'esempio è laura.lo so questo è un blog e non si deve dare messaggi .mi potrai mai scusare?:D dico a laura e a tutti quelli che non hanno un cane che ne la vita non si può avere tutto(tipo io non ho la wii e tante altre cose) ma bisogna accontentarsi di quello che uno ha.  ciao blog

la mia giornata

scritto da ari03 il 13/12/2013 alle 20:13 in scuola

ciao blog ti scrivo prima di cena però ti racconto come è andata la giornata. bene oggi sono andata a scuola e come al solito sono arrivata in ritardo a scuola.a scuola ho fatto matematica , ho fatto le potenze.poi è venuto il momento di suonare la chitarra . dopo ho fatto ricreazione . ho giocato un po' con i maschi. poi di nuovo  mate.poi siccome la maestra non aveva più compiti da farci fare lei ha detto che potevamo giocare.io ho giocato con le carte (in realtà erano banconote finte) con una mia amica ed un mio amico. poi (siccome faccio tempo pieno)ho fatto pranzo .ho mangiato pasta al sugo di pomodoro , mozzarella e pomodori affettati.un mio amico a pranzo mi ha detto tante  cose sciocche . mi ha detto che se starnutisci con gli occhi aperti gli occhi ti saltano fuori. io non ci credevo proprio!dopo ho fatto tempo libero.volevo aiutare un mio amico a fare un lavoretto ma lui non voleva che lo aiutassi.allora ho deciso di fare un disegno senza le mie amiche perchè per loro in quel momento era come se non esistessi.poi automaticamente sono venute a parlarmi.poi abbiamo riiniziato a lavorare.la maestra ci ha letto a tutti dei pensierini sull' amicizia che avevano fatto noi.poi ci ha dato i compiti e ci ha fatto fare lo zaino.dopo la maestra ci ha fatto fare una poesia.e infine a chi aveva completato tutti i disegni dati dalla maestra giocava e chi invece il contrario li doveva finire.io li dovevo finire alcuni . me li sono andata a finire vicino a una mia amica.insieme abbiamo parlato tanto.poi siamo andati a casa . mamma quando ero ritornata a casa mi a detto che mi aveva comprato alcuni regali per natale.me ne ha mostrato uno . era un maxipuzzle di 1000 pezzi !:A: era una foto di un cucciolo di gatto . ciao blog a presto!

Scuola

scritto da CaGnoLoSha il 12/12/2013 alle 14:25 in scuola

Uhm, ciao blog (?)
Visto che non scrivo mai e da quando c'è il blog ho scritto 2-3 volte e ora ho trovato qualcosa da scrivere la scrivo, allora
Ieri c'è stata la riunione a scuola, e mi hanno detto che apprezzano la mia educazione ma devo studiare di più. Questo è vero, l'anno scorso praticamente non facevo nulla e ho iniziato solo ora a studiare, loro hanno tutti i motivi del mondo per dirmi che devo studiare di più, anche perchè dovevo organizzarmi prima, poi devo anche considerare che sono in seconda media e non più in prima dove magari ti abituano alle medie senza stressarti ecc.., ci avevano detto già all'inizio dell'anno che la seconda media è difficile, ma io non credevo così(veramente credevo che non ci dessero niente ma ok XD ) da studiare pomeriggi interi senza concludere niente ._. e non lo trovo giusto, anche perchè io non so se è veramente così difficile o se è così solo nella mia scuola >_< l'altro giorno sono stata due pomeriggi interi a studiare più di 10 pagine di scienze per lo scorso sabato e quante pagine sono riuscita a studiare? il primo pomeriggio 4 pagine, l'altro pomeriggio 3, 7 pagine, e all'interrogazione ho detto solo 4 parole perchè non mi ricordavo più niente. Ora sarà colpa mia che non mi sono impegnata tanto, avevo voglia 0 di studiare e l'insicurezza mi ha fatto scordare tutto ma lei poteva anche darci meno di 10 pagine O_O non dico 1 o 2, anche 5-6, perchè 10 pagine nemmeno a studiarle in una settimana è molto facile. Una cosa simile ieri, la professoressa che ci fa italiano, grammatica, letteratura, storia e geografia ci ha detto che oggi facevamo la verifica di analisi logica(infatti l'abbiamo fatta) ma di studiare anche storia e portare letteratura. Io sono stata dalle 4 alle 8 a studiare grammatica e storia(che erano 3 pagine), e non avevo nemmeno finito, poi oggi viene e dopo la verifica ci interroga su letteratura -.- io ho cercato di impararlo a scuola e lei ovviamente mi ha interrogato su quello che pensavo non si dovesse imparare. Ora matematica per sabato abbiamo 12 espressioni più 5 problemi >_> e io non ce la faccio più, se devo studiare pomeriggi interi per prendere 5 o 4 mentre l'anno scorso prendevo sempre 7 davvero non ci tengo, e io non studio solo per prendere voti alti ma principalmente per la mia istruzione, ma se prendo questi voti di sicuro vuol dire che qualcosa non va. Io non voglio assolutamente incolpare loro, se ci danno tutti questi compiti vuol dire che a loro ne davano anche di più, ma allora di chi è la colpa, mia? Non è colpa mia se in vita mia non ho mai preso un 9 o un 10, nemmeno alle elementari. E io mi applico, mi applico tantissimo, inizio alle 2 e mezza per finire alle 8, alle 8 nemmeno ma poi mi fermo perchè mi scoppia la testa. L'unica loro colpa è che non hanno capito che siamo solo dodicenni(nemmeno), siamo bambini e non ce la facciamo a studiare un pomeriggio intero. Dicono che l'anno prossimo sarà ancora più difficile, allora io come faccio? Perchè non riesco nemmeno più a prendere 6 nelle verifiche? E' colpa mia? Forse sì, perchè c'è chi studia solo 1-2 ore e prende 8 e 9. Allora dove sbaglio? L'anno scorso non studiavo mai e prendevo sempre 7, pensavo che sarei arrivata a 9 ma i voti si sono abbassati di molto. Allora mi chiedo, che senso ha continuare a sperare che qualcosa cambi? Io davvero non riesco a capire. Sono partita con un 7, e sto finendo con due 4, e a Gennaio escono le pagelle. Io ho paura..
Una cagny con l'espressione di sasso :pasqua:
Bau!

11/12/13

scritto da kekko01 il 11/12/2013 alle 21:14 in varie

Blog!
Ma ti sei accorto che oggi è l'11/12/13! Che caso! l'ultima "sequenza,, del XXI secolo! Sono le 21:13 però ho ritardato di qualche ora per questo post.
Buonanotte!
Francesco

Che Settimane!

scritto da Alessia2000 il 09/12/2013 alle 21:38 in varie

Caro blog,
che settimane che ho passato e he dovrò passare.
Prima di tutto, cosa più brutta, ho litigato con il mio migliore amico, Lorenzo, e non so cosa fare, non mi parla ... però ho scoperto che il piccolo tumorino che aveva non è un tumore, è una cosa assolutamente benigna e non dannosa. Di questo sono sollevata.

A parte questo, questa settimana sarà piena di verifiche e test, a partire da DOMANI!
Si comincia domani con la verifica di geometria, mercoledì interrogazione generale su 2 capitoli e 2 pagine di geografia, giovedì tema, venerdì è un giorno di stacco (e per fortuna!!!), sabato verifica di geografia, open day di un liceo e poi cena con gli amici.

Aiutoooo":muro:

Sfogo 2

scritto da anny911 il 08/12/2013 alle 21:55 in amicizia, amore e famiglia

Ciao blog.
Ecco il mio sfogo number two. Oggi ho fatto l'albero di Natale. "Bello, l'albero di Natale!" penserete, invece no, non è stato per niente bello. Ho fatto quasi zero, ha fatto tutto mio fratello, i miei appena provavo a infilare una pallina mi dicevano: "Questa la mette Pietro" e poi mi dicevano a bassa voce: "Cerca di capire, è piccolo."
Ha nove anni cavolo. NOVE. Non tre, NOVE.
Ad un certo punto è squillato il telefono e io  mi sono fiondata a rispondere, visto che non avevo altro da fare e tutti erano occupati con l'albero.
Era la nonna. Ha il raffreddore, ma per fortuna niente febbre. Le ho raccontato un bel po' di cose,  in pratica tutto quello che o fatto venerdì e sabato. Dopo circa 25 minuti di telefonata, ho messo su Midnight Memorie con il cellulare e ho iniziato a riordinare la mia camera. Come sempre sentire Half A Heart mi ha fatto piangere, così non ci è voluto molto tempo prima che mi trovassi stesa a letto con le lacrime che scorrevano lungo le guance. Poi entra mia mamma in camera con aria tutta allegra che mi fa, come se fosse la cosa più ovvia del mondo: "Amoooooreee!! Vieni dai, che facciamo il vialetto del presepe!!"
"NO GRAZIE." ho sbottato.
E lei cosa ha fatto? Si è messa ad urlare: "Pietroooooo vieni che facciamo il vialetto!!"
No, ma cavolo. Cosa sono io, la ruota di scorta?!
Alla fine ho fatto tardi a pranzo, sono corsa in cucina che erano le 12.35, quando mio papà aveva detto di venire alle 12.30. CINQUE MINUTI.
E mi ha fatto una di quelle scenate veramente da non ripetere.
Risultato: mi sono seduta a tavola piangendo, di nuovo.
E ovviamente nessuno ci ha fatto caso. Io piango sempre.
Quindi quando piango, nessuno lo nota. La maggior parte delle persone è abituata a vedermi costantemente con gli occhi lucidi.
Tranne lui. No, quando sono con lui non riesco proprio a piangere, anche se mi sta distruggendo, non sono felice senza di lui. Anche se fa finta, stare al suo gioco mi riempie il cuore. E anche se vengo a casa e faccio quello che non dovrei fare, solo l'idea di averlo tenuto tra le mie braccia qualche ora prima, mi fa sorridere, mi corrono dei brividi lungo la schiena e provo quella sensazione di vuoto nello stomaco, è una cosa pazzesca.
Io sinceramente non vedo l'ora dell'anno prossimo.
Al mio amato liceo linguistico.
Sì, andrò al liceo linguistico.
E finalmente mi sarò tolta di torno i prof delle medie e il loro maledettissimo metodo di studio.
Così finalmente studierò solo quello che mi piace, e addio disegno tecnico e arte, addio geografia, addio odiata prof di lettere. Farò italiano con qualcun altro, e anche se il peggio non è mai morto, non vedo l'ora di provare altri metodi di lavoro.
Così adesso soffro e non riesco ad uscire da questa maledetta situazione. E Richi non è più venuto a scuola. Mi manca, era l'unico che mi tirava su di morale. Spero che domani venga. E spero che venga anche Mattia, anche solo per farmi tirare fuori un sorriso usando l'inganno. Perchè io so che lui non prova niente per me. Però non vuole farmi stare male e nonostante lo stia già facendo, cerca di rimediare dicendo bugie a me e a se stesso.
Ma io me ne sono accorta.

Stanchezza

scritto da *Marty98* il 03/12/2013 alle 23:07 in scuola

Mamma mia blog quanto sono stanca.
E' un periodaccio, peccato che questo periodaccio è partito esattamente il 16 di settembre e ora prima che finisca, o così si spera, passeranno ancora due settimane buone.
I prof stanno veramente facendo un botto di verifiche, e io non ne posso più di studiare, poi pretendono tantissimo, eh mamma mia ma state un po' calmi!
Poi mi ammalo sempre, stamattina sono stata a casa perché ho un mal di gola tremendo, ora devo prendere l'antibiotico e il dottore mi ha detto che se non mi prendo la febbre è un miracolo.
Non voglio fare assenze, non mi piace.
Rimango indietro e con tutto quel che c'è da fare non è proprio il caso.
Domani sarà una giornataccia, ho 4 ore su 5 di verifica, poi il pomeriggio vengono a casa due mie amiche per fare una ricerca di francese che ci prenderà tutto il pomeriggio, in più dobbiamo studiare per una interrogazione del giorno dopo e fare i compiti.
E siamo solo a mercoledì.
Settimane infinite.
Passo dal non fare quasi niente come la settimana scorsa, ad avere verifiche ogni giorno come questa.
Ma dico, non ci vuole tanto ad avere un po' di equilibrio no?
Potrebbero distribuircele meglio.
Glielo abbiamo detto ma non ci ascoltano.
E il fatto che tra poco ci sono le vacanze non è che mi consoli molto.
Non voglio nemmeno pensare alla quantità di compiti che ci daranno, mi sento male al solo pensiero.
Cose assurde tipo 5 versioni di latino, un libro da leggere, settordici esercizi di chimica, chissà quanti esercizi delle lingue e tutto il resto.
Oh mamma ma chi me l'ha fatto fare di scegliere sto liceo?
Vabbè vah, vado a leggere che sennò mi esplode il cervello.
Adieu
"O time! thou must untangle this, not I;  
It is too hard a knot for me to untie!" - W. Shakespeare, Twelfth Night

Ciao Elena!

scritto da Kika il 30/11/2013 alle 23:45 in pensieri

Chiedo a te di insegnarmi a non arrendermi perchè a volte per quanto ci possa provare capita di crollare. Te lo chiedo perchè tu sei riuscita a farlo fino agli ultimi dei tuoi giorni. Quando ho saputo la notizia non ci ho creduto, per un attimo ho pensato a così tante cose insieme che mi facevano venire i brividi.
E' difficile affrontare la leucemia come hai fatto tu. Con quel sorriso, con quella speranza, non riunciando a nulla. Te lo si leggeva negli occhi che eri felice di affrontare la vita. Anche se la vita contro di te era stata crudele e la malattia lentamente ti stava divorando. La tua bellezza non l'hai persa neanche durante quelle cure che alla fine si sono rivelate inutili.
Non si può morire a 27 anni, perdere tutto così.
Penso a te Elena e a tante persone vicine e lontane che soffrono per una malattia come la tua o simili e mi faccio tante domande. Non so darmi risposta, mi tremano solo le mani e mi vengono gli occhi lucidi. Non lo so se è rabbia, se è paura, se è tristezza, ma ti assicuro che sono tutti sentimenti negativi.
Non lo so se esiste l'aldilà ma mi piace pensare che tu sia accanto ad ogni malato per dargli quel coraggio e quella forza che tu solo avevi.
Non voglio credere che per te sia finita così, non ce la faccio.
Sono sicura che hai il compito più grande e impegnativo che si possa avere: quello di insegnare che arrendersi è un comportamento che hanno i deboli, i falliti, gli sfiduciati.
Ti prometto che ogni volta che sarò di cattivo umore, che penserò di non potercela fare, di essere quasi al limite, di non essere abbastanza, di valere poco, penserò a te e reagirò.


Ciao Elena!

"piccolo" sfogo

scritto da sofiottino il 29/11/2013 alle 18:49 in amicizia, amore e famiglia

Non so neanche io perchè scrivo questo post, però volevo farlo, volevo sfogarmi, perchè la mia vita fa schifo, niente va per il verso giusto, niente. A partire dal fatto che ho due rompiscatole da sopportare ogni santissimo weekend, che per chi non lo sapesse (dubito non lo sappiate visto che tra un po' lo sanno anche i muri di casa mia) sono i figli del fidanzato di mia mamma. Perchè sono capitati a me? perchè? perchè ogni santissima volta che li vedo mi prendono in giro? Io sono arrivata al punto di non parlare quando li vedo, perchè so che mi prenderanno in giro, imiteranno la mia voce, quindi tanto vale che me ne sto zitta, poi ci si è messo anche il padre di sti qua, che delle volte ride alle loro battute e mi giudica, chi sei tu per giudicarmi? io posso fare quel che mi pare senza il tuo consenso, lui dice che prendo la vita in modo negativo, ma saranno fatti miei? potrò prendere la vita come cavolo mi pare? no a quanto sembra, una cosa che odio è essere giudicata da chi non mi conosce, e in più, in modo negativo. Anche lui adesso non è di questa simpatia, io parlo poco, e lui parla poco, bene, lui non deve giudicarmi, ma questo è un problema a parte perchè è il meno. Il problema sono quei due stupidi che per ogni piccola cosa mi prendono in giro e io ci sto male, so che non dovrei farlo ma io sono fatta così, fuori sembro dura ma dentro ci sto malissimo. poi penso: Perchè in Corsica ero così felice? perchè c'era eleonora? beh si. li ero felicissima, e se sorridevo lo facevo veramente, e non perchè ne ero obbligata. la era tutto perfetto, T U T T O. avevo eleonora, le persone a cui volevo bene, degli amici che non ti giudicavano, un ragazzo che mi piaceva e mi dava attenzioni, bene, qui non ho niente di tutto questo. non ho eleonora, le persone a cui voglio più bene sono dall'altra parte dell'italia, lui idem, e gli amici li ho, ma non sono poi così speciali, come è possibile legare così tanto con una persona in 10 giorni quando con i miei compagni di classe che li vedo tutti i giorni ci lego pochissimo?! bah vabbè. Poi mia mamma viene anche a dirmi "ma tu non volevi venire a casa dalla corsica? non volevi vedermi?" NO, io volevo stare la, solo la, dove stavo bene, e non in sto schifo. Poi un'altra cosa, perchè ovviamente le sfortune non vengono mai da sole, ovvero che una in classe da me, mi assilla, la cosa che mi consola è che non sono l'unica che pensa sia pesante. ma questo è il problema minore, sta qui basta evitarla.. Potrei stare qui ad elencare i miei problemi tutta la sera, ma ve li risparmio, voglio scrivere una frase che ho letto, secondo me è verissima "la gente non se lo immagina neanche quanto una persona può morire dentro mostrando il suo sorriso più bello". ok ho finito.

Sfogo 1

scritto da anny911 il 27/11/2013 alle 21:46 in varie

Ciao blog.
Oggi mi devo sfogare. Oggi non è stata proprio una giornata orribile, diciamo che avrebbe potuto esserlo di più. Mattia non è venuto a scuola, e questo mi ha tolto tutta una serie di preoccupazioni che avevo. Intervallo da sola, camminando lentamente, testa bassa, poi improvvisamente arriva Richi che mi chiede come sto e io gli dico che sto bene, anche se non era vero e si vedeva. Lui si è accorto che avevo detto una grandissima cavolata, e allora ha provato a tirarmi su di morale, ha fatto qualche battuta e io mi sono pure messa a ridere, sono tornata i classe che mi sentivo già un po' meglio, poi compito di matematica... C'erano 10 espressioni con i mo nomi e i numeri razionali, le potense e le frazioni... e me ne sono venute nove con risultati decenti, poi non so se sono giuste o sbagliate. solo una l'ho sbagliata sicuramente, mi veniva come risultato centonovantuno noni.
Sono arrivata a casa in orario, mia mamma era in ferie. Sono entrata e vedo lei con una faccia da funerale lunga fino a per terra... e mi fa: "Ho parlato con la prof di italiano." tipo mi si è raffreddato il sangue nelle vene...
"Che ti ha detto?"
"Che non c'è nulla di cui essere felici, che potresti dare molto di più, che si rifiuta di darti sei, che vuole che tu prenda dieci, che non partecipi in classe, che te ne freghi della scuola."
"M-ma.. non è vero."
"Senti, fino ad oggi hai fatto come hai voluto tu, da adesso si fa come dico io. Quindi portami qui il libro di storia appena hai finito di mangiare." ho mangiato, poi le ho portato il libro di storia e lei mi ha obbligata  a studiare oggi un capitolo che devo portare lunedì... da ammazzarsi. L'ho studiato tutto, poi sono andata a tai chi con la Meg. Sono arrivata a casa verso le sette meno dieci e mi sono subito bettata in doccia con Take Me Home sparato a tutto volume. Finita la doccia ho cenato... mio papà all'improvviso si è messo a sgridarmi perchè non ascoltavo quello che diceva mia mamma e io sono finita per piangere e urlargli in faccia. Gli ho detto che i prof pretendono troppo da me, che se invece di prendere dieci prendo nove, loro mi dicono che non ce la farò mai, che tutto mi va malissimo, che non c'è alcuna ragione per cui io debba continuare a lottare contro un muro ci cemento così alto e forte.
Che poi alla fine è vero.
La prof di italiano, siccome ho preso sette meno in un tema, mi ha detto che non mi sto impegnando, che se continuo così non mi manderà al classico, che avrei le capacità ma che non mi applico... io non so più cosa fare. Sembra che da quando abbia compiuto 13 anni, la mia vita abbia iniziato improvvisamente a fare schifo. Pazzesco, no? Eppure...

...non lo sopporto, ma ho paura...

scritto da chiarettah il 27/11/2013 alle 16:11 in varie

Ciao a tutti, oggi vi vorrei deprimere con uno di questi post che sono inutili e occupano spazio (vedete come sono deprimente? NdrME).
Comunque, vi spiego: durante la lezione di mate, mentre io facevo le mie espressioni, N (lo chiamerò N, per motivi di privacy NdrME)
mi ha cominciato a dare fastidio e faceva cose fastidiose.
Sapete come sono fatta, ho perso la pazienza e invece di arrabbiarmi mi sono messa a piangere come una sciocca.
La prof. di mate se ne è accorta e gli ha messo una bella nota, e inoltre gli ha assegnato 8 espressioni in più rispetto a quelle assegnate.
Voi direte:-Non dovevi piangere!- ma io piangendo esprimo la mia rabbia, e questo sia ben chiarissimo per tutti (e se dico tutti intendo tutti, quindi siete avvisati NdrME), e questo ok.
Però N si è arrabbiato, e mi ha detto che avrebbe detto alla prof. che io porto il cellulare a scuola (lo ha portato come lui e lo hanno portato anche altri studenti, non se la può prendere solo con me NdrME).
La prof. quando ha saputo che lo portavo (lo portano anche altri e anche N) ha detto chiaramente che non ci dobbiamo giocare e nemmeno farci foto, perché ha detto che ci avrebbe denunciato.
In quel momento mi è venuta una tremenda sensazione, io avevo fatto alcune foto in classe (lo ammetto, ma anche altri lo fanno!) e ci pure giocato (lo fanno anche altri!) però, la parola denuncia mi ha fatto paura.
Durante l'uscita, la mia compagna Sofia, così come tutti gli altri, hanno attaccato a N, io invece volevo diventare una formichina piccola piccola.
Poi, la prof. mi ha detto di parlare con me dopo che erano usciti tutti (poi alcune mie amiche mi hanno aspettato all'uscita).
Le ho detto tutto, io le avevo detto anche che avevo paura che lui mi potesse ancora offendere, mi ha tranquillizzato e mi ha detto che se mi minacciava, dovevo dire tutto a lei.
Ora, tiratemi pure le orecchie se ho portato il cellulare a scuola, ho fatto foto (che ho cancellato io stessa) e ho giocato (lo hanno fatto tutti), però ora ho paura.
Non so cosa mi vorrà fare N, però ho paura.

Chiara
"And anytime you feel the pain, Hey Jude refrain, don't carry the world upon your shoulders." (Hey Jude, The Beatles)

Una giornata da non ripetere

scritto da anny911 il 26/11/2013 alle 21:40 in varie

Caro blog...
sto male, sto davvero tanto tanto male. Scusami se ti secco con le mie inutili depressioni, ma ho bisogno di sfogarmi perchè se no scoppio davvero. Allora, evitiamo di parlare del passato, dico solo che io e Mattia abbiamo litigato. Questa è la terza volta che succede una cosa del genere, ed è lui che mi fa sempre stare male, esce con altre, mi dice delle cose e poi si smentisce, fa il misterioso... e questa volta mi ha fatto soffrire così tanto che io ho fatto una cosa bruttissima che non avrei mai dovuto fare. Adesso non vorrei mettere in allarme nessuno, io sto bene, non ho fatto nulla di molto grave, ho fatto una cosa che preferirei non dire perchè è una cosa davvero personale. Quindi dopo aver fatto questa cosa, oggi sono andata a scuola, lui non ci veniva da un bel po' e fatalità proprio oggi è tornato. A intervallo stavo camminando più o meno tranquillamente, quando lo vedo e cambio direzione. Ho iniziato a piangere, sentivo lui che mi chiamava, ma non volevo rispondere. Ho continuato a camminare tra la gente, finchè lui mi ha raggiunta e mi ha detto: "Che cavolo hai fatto?!" aveva scoperto quello che avevo fatto. "Non sono affari tuoi." gli ho risposto secca. "Sì invece." "No, non sei nè mia madre, nè mio padre, nè mio fratello, tu non centri nulla con me." "Senti, vuoi che parliamo e risolviamo o continuerai a fare così?" ha chiesto con aria piuttosto incavolata. "Continuerò così finchè capirai che mi hai fatto solo soffrire." "Ciao." ed è andato via. Ho ricominciato a piangere, poi è passato Richi che mi ha chiesto: "Che è successo?" lui sapeva già tutto di quello che era successo tra me e Mattia. Non gli ho risposto, l'ho abbracciato, e lui ha capito. Dopo gli ho raccontato bene ogni cosa, e lui stava per parlare quando è suonata la campanella e io ho dovuto tornare in classe. Alla fine della scuola, di solito c'è sempre un gruppo lì davanti e io e Richi ci siamo andati... e c'era anche mattia, con sua cugina, che è in classe sua. Lui è venuto da me e mi ha detto: "Non fare mai più quello che hai fatto." io ho risposto: "Perchè dovrei farlo? Per te, per caso?" "No, devi farlo per te stessa." "Beh di me stessa non me ne frega niente." " Allora fallo per me." "Per te?! E' per colpa tua se mi sono ridotta in questo stato, tu mi hai usata per tre mesi, e io stupida a venirti dietro. Per tre mesi continuavi a prendermi e mollarmi, prendermi e mollarmi, mi hai fatto solo stare male, mi facevi soffrire, poi mi rendevi felice, poi però di nuovo soffrivo a causa tua. Oltre a tutti i problemi che ho avuto anche tu hai iniziato a farmi stare male, e direi che ci sei riuscito; complimenti, obiettivo raggiunto. Ma sai una cosa? Questa volta non sarà come tutte le altre, non mi interessa di quello che farai e di quello che mi dirai, io sto male, e sto male per colpa tua." "Se è questo che vuoi, allora ciao." e mi ha girato le spalle andando via. In quel momento mi è scappata una parolaccia che però qui non ripeterò. Richi ha visto tutto, era a fianco a me, e visto che io avevo iniziato a piangere di nuovo, mi ha dato un fazzoletto e mi ha detto: "Hai fatto bene a dirgli quelle cose.".
Era già piuttosto tardi, quasi l'una e trenta, quindi ho accompagnato Richi a casa sua, e poi sono tornata a casa. Sono arrivata ai quaranta, ho chiamato mia mamma e mi sono presa parole perchè sono arrivata tardi. Ho mangiato, poi ho fatto una gara di matematica  a scuola e mi sono distratta un po' visto che c'erano tutti i miei amici. Ho fatto chitarra, e ho studiato fino a mezz'ora fa. Ora vado blog, se permetti sono anche molto stanca... Scrivo domani, forse.
Anna

Inverno

scritto da anny911 il 19/11/2013 alle 21:32 in varie

Caro blog...
Ormai sta arrivando l'inverno, e sai una cosa? non mi dispiace poi così tanto.
L'inverno è la stagione in cui vai con il tuo ragazzo al parco e gli tieni la mano così lui te la scalda, l'inverno è la stagione in cui inviti la tua migliore amica a casa tua e fate le sceme in camera fino a notte fonda, l'inverno è la stagione della cioccolata calda, della lana, dei cappotti, dei pensieri, dei libri, delle torte...
Mi piace l'inverno, d'inverno i pensieri più profondi riescono ad emergere e ad essere espressi, d'inverno è tutto molto più calmo, tranquillo, ogni cosa viene prima pensata e poi svolta, non come d'estate, che accade il contrario. XD D'inverno l'universo attorno a noi gira un po' più piano e la vita è più lenta... è come se andassimo in letargo con le azioni e risvegliassimo i pensieri. Contorto, come pensiero. Contorto, eppure tremendamente azzeccato.
Anny cuore

se un ragazzo ti lascia....

scritto da Lulvia il 18/11/2013 alle 20:15 in amicizia, amore e famiglia

ciao blogXD , sai una cosa???ho letto in un bigliettino una cosa che mi è piaciuta un sacco!!!diceva:
se il tuo ragazzo ti lascia gridagli america! così lui si ricorderà che siete stati uniti e che l'amore non si usa!!!
non bellissima???!!!:panda: :panda: :panda: io la adoro:cuoricini: :cuoricini: :cuoricini:!!!
appena troverò qualche altra frase carina che trovo nei bigliettini te le scrivo:ammiccante: :ammiccante: :ammiccante:!!!
ciaoooo blogghino!!!:3 :3 XD XD XD

Today :)

scritto da anny911 il 17/11/2013 alle 10:53 in amicizia, amore e famiglia

Caro blog...
oggi è stata una giornata un po' strana. In pratica c'è questo ragazzo che si chiama Mattia, ha un anno più di me, ma è in terza perchè l'hanno bocciato. Insomma c'è questo Mattia con cui mi sento, è come se stessimo insieme ma nessuno dei due ha mai "ufficializzato" la cosa. Insomma era da tipo tre giorni che non veniva a scuola... e oggi è tornato!! Tipo quando l'ho visto a intervallo mancava poco che lo uccidessi da quanto forte l'ho abbracciato XD  e c'era lui che continuava ad accarezzarmi la schiena, poi mi ha dato la mano e abbiamo iniziato a camminare... insomma non so cosa mi sia preso, ma ho iniziato ad essere timidissima!! Tipo lui mi guardava (come fa sempre) e io abbassavo lo sguardo e non riuscivo a togliermi quel sorriso da ebete dalla faccia. E poi quando siamo usciti da scuola pioveva e anche forte, e io tipo l'ho accompagnato fino alla sua fermata dell'autobus lavandomi da testa a piedi, e lui era piuttosto divertito da questo, perchè sapeva che avrei potuto benissimo andarmene a casa al caldo invece di stare a bagnarmi e a congelare dal freddo per aspettare lui.
Così mi ha chiesto: "Perchè ci tieni tanto ad accompagnarmi se ti stai lavando?!"
e io gli ho risposto prontamente: "Se ti do fastidio vado via" sorridendo... e ho fatto finta di andare via allora lui mi ha preso la mano e mi ha portata vicino a lui, e ha detto: "Mi dai un bacino?" e io ridendo: "No!!"
lui allora ha detto per fare l'orgoglioso: "Va be tanto non mi importa nulla." e si è girato dall'altra parte. allora l'ho messo difronte a me e l'ho baciato. Non è stato niente di che, ma Mattia mi mancava cavolooooo!!
Comunque non ho ancora ritrovato il cellulare :'( ... aiuto!!
Vabbe cucci vado a dormire cuore

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