Il Gomitolo

Caro don Nereo,io ho sempre avuto un pò paura del paradiso,ma solo perchè quando penso che nel paradiso si vive per l'eternità,mi viene un pò di ansia e terrore!!L'eternità è tantissimo tempo,sò che nel paradiso vivrò con i miei cari,ma questa cosa di starci per l'eternità ma fà paura e neanche io sò perchè!!!Ti prego aiutami!! GRAZIE IN ANTICIPO!!

Salve Don Nereo.Mi sono sempre chiesta il significato della parola "convertito", in quale caso succede che accada certo fatto? Per quale motivo se lo fa? In anzi tutto il verbo convertite credo che significhi cambiare la religione attuale con un'altra, poi se non è questo il significato potrebbe dirmelo lei? E a quale caso succede codesto avvenimento? Grazie mille da Chiara :)

Grazie Don Nereo. P.s. il mio vero nome è Roberta Maria


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Caro Don Nereo, sono un pò confusa... allora una volta ho detto alla maestra di religione "Inrealtà nn esiste Babbo Natale ma esiste Gesù Bambino che porta i doni la notte di Natale", la maestra (che una volta per metterla alla prova gli ho detto se le sette piaghe d'Egitto era opera di Dio, e lei mi ha risposto che erano fatti naturali) mi ha detto "no esiste Babbo Natale e vive in Lapponia". Sta qua è pure la nipote del Vescovo di Verona. Io ovviamente credo a quello che mi dicono i genitori. E poi se Babbo Natale esistesse chi è, cosa c'entra con Gesù Bambino e con il Natale??????? So che è S. Nicola che gli Americani hanno trasformato in una cosa commerciale. Ma allora chi è che porta i doni caro Don Nereo????????

caro Don Nero come posso trovare un metodo per avere la pace in famiglia,e poter trovare più tempo da passare con Gesù

Vorrei sapere come funziona l'ebraismo dalle cerimonie religiose alla vita di tutti giorni.Grazie in anticipo!

Grazie per la risposta.


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Spesso sembra di essere sospesi: da un lato la vanità di ogni preoccupazione, l'inutilità dell'affannarsi, dall'altro l'"obbligo morale" di non sprecare il tempo, di impiegare i propri talenti.
Ma, in questo momento solo i bambini, con la loro freschezza, l'innocenza e la meraviglia verso il mondo, mi fanno dimenticare l'incoprensibilità della vita.
Con loro...la vita fa meno paura.

Per me è' più difficile vivere, che morire.

Chiedo scusa per questi tristi pensieri. Ma da qualche anno "si è come tolto un velo davanti a me", e ritrovare il senso...o forse trovare delle risposte...

Grazie comunque, se potrò avere qualche parola di sostegno.

Caro Don Nero,volevo chiederti  (sperando che ti possa dare del tu) una tua opinione sul paradiso,in senso,io penso un sacco di cose sul paradiso...secondo te cosa può succedere quando moriremo?
Vorrei chiederti appunto secondo te come lo vivremo,cosa faremo lì...magari,potrebbe chiedere a Gesù qualche "indizio".
A presto,
Giulia

salve, sono la ragazza che le aveva parlato del pellegrinaggio a Roma. Ho parlato con i miei genitori e grazie ai suoi consigli non ci sono state discussioni. Alla fine non mi mandano comunque, perchè secondo loro c'è un rischio troppo elevato del terrorismo. Secondo loro andare a Roma (io sono nel nord italia) dopo pasqua e incontrare il papa insieme ad altri 1000 ragazzi non è tanto sicuro... lei è d'accordo?

Ho letto su Internet che fare la Comunione prendendo l'ostia con le mani sarebbe un sacrilegio. Ma allora che si deve fare?
Potrebbe chiarirmi l'idea?

è DA UN PO CHE ME LO CHIEDO MA CHE SENSO HA NASCERE PER POI MORIRE????? STUDIARE,LAVORARE FARE GUERRE E ESSERE UCCISI DA MAFIOSI?!?!???

Ciao Don Nereo. La mia è una domanda un po stupida direi, ma me la faccio praticamente da SEMPRE: perché Ittlher o come si scrive ha fatto quel che ha fatto? Non ha senso uccidere senza motivo delle persone innocenti che non sono diverse da noi. Siamo tutti umani, non c'è differenza tra ebrei e noi (apparte la religione). Mia mamma dice che lo ha fatto perché credeva che gli ebrei fossero una "razza" che non meritava di vivere in quanto meno intelligente di noi. Per me gli ebrei non sono una RAZZA diversa. Le razze sono di cani e gatti, non di persone. Siamo tutti umani, meritiamo tutti di vivere. Gli ebrei e i cristiani si distinguono SOLO per la religione, ma anche loro sono intelligente. Di questo sono sicura.

Salve don Nereo,
Mi chiedevo il senso della confessione, cioè non basta essere pentiti dentro per essere perdonati? Perché bisogna andare dal parroco per dirgli tutto ciò che abbiamo fatto di male? Secondo me se sai di aver sbagliato, Dio ti perdona senza ascoltare le parole di qualcun'altro, ascolta semplicemente le tue.
Quindi perché?!
Ringrazio in anticipo.

Voglio bene (nel pieno rispetto del 6° e 9° Comandamento) a una cara amica, che da tempo è lontana dai Sacramenti per molti dubbi che non la fanno star bene. Io insisto perché faccia una bella confessione, ma lei dice che poi tutto tornerebbe come prima. Che consigli mi può dare per convincerla a fare qualche cosa di utile per la sua anima?
La ringrazio fin d'ora e Le porgo i più cordiali saluti