Domanda
#792
Il 11/02/2017 Giulia 22 di 10 anni ha scritto:
Ciao Don Nereo. La mia è una domanda un po stupida direi, ma me la faccio praticamente da SEMPRE: perché Ittlher o come si scrive ha fatto quel che ha fatto? Non ha senso uccidere senza motivo delle persone innocenti che non sono diverse da noi. Siamo tutti umani, non c'è differenza tra ebrei e noi (apparte la religione). Mia mamma dice che lo ha fatto perché credeva che gli ebrei fossero una "razza" che non meritava di vivere in quanto meno intelligente di noi. Per me gli ebrei non sono una RAZZA diversa. Le razze sono di cani e gatti, non di persone. Siamo tutti umani, meritiamo tutti di vivere. Gli ebrei e i cristiani si distinguono SOLO per la religione, ma anche loro sono intelligente. Di questo sono sicura.La mia risposta:
Ciao, Giulia. Persone come Hitler o quasi ce ne sono state purtroppo tante nella storia dell'umanità. Tu dici bene che ogni persona è di pari dignità delle altre, degna di rispetto dalla nascita alla morte naturale, in qualunque parte e in qualsiasi tempo si trovi a vivere. Hitler e i suoi nazisti non sono arrivati per caso a quelle orribili atrocità, ma guidati da dei concetti filosofici, principi di grandezza deformati, idee di interesse politico ed economico stravolti --- Non spaventarti del termine "razza"; in senso bonario e innocuo si intende di popoli discendenti da ceppi diversi, ma tutti con uguali diritti e doveri di rispetto e convivenza sulla Terra.
Naturalmente se l'uomo non è diviso dal colore della pelle, dal luogo e tempo di vita, tanto meno sarà diviso dalla religione o da altre idee, abitudini e tradizioni diverse.
Brava Giulia; se impariamo a rispettare il diverso, diffonderemo e riceveremo rispetto. Ciao.
Naturalmente se l'uomo non è diviso dal colore della pelle, dal luogo e tempo di vita, tanto meno sarà diviso dalla religione o da altre idee, abitudini e tradizioni diverse.
Brava Giulia; se impariamo a rispettare il diverso, diffonderemo e riceveremo rispetto. Ciao.
don Nereo