L'angolo della scuola
Categoria "Scelta della scuola"
#27226
Il 22/08/2021 Evans di 18 anni ha scritto:
La chimica che si studia nella facoltà di CTF(Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) è davvero così complessa ?
#27813
Il 30/11/2021 Didi di 18 anni ha scritto:
Ciao Sara! mi sono appena imbattuta in questo sito e ho letto la tua domanda del 2016... siccome sono passati 5 anni e come me (penso) starai per andare all'università, e da quello che ho letto abbiamo simili aspirazioni, mi sarebbe tanto d'aiuto sapere come è andato a finire il tuo percorso scolastico! io sono al quinto anno di liceo classico e vorrei iscrivermi a infermieristica!spero che in qualche modo questo messaggio arrivi...
Questa domanda fa riferimento a una richiesta precedente
#29602
Il 16/09/2022 Elli03 di 18 anni ha scritto:
Rimando questa domanda perché penso che nn avete risposto e penso che il motivo sia pk nn era nella giusta categoria. DOMANDA PRIVATA: Ehy ciao a tutti quest anno devo scegliere se andare all'universita o no. Il fatto è che io voglio andarci anche pk nn ho altri piani ma nn so se sarò all'altezza pk anche se ho una media molto alta (9.5) ho studiato al sud e credo che qui nn sono rigidi e professionali come al nord. Quindi forse anche se qui sono molto brava può darsi che al nord questi miei livelli siano mediocri. Ma anche se dovessi convincermi ad andarci nn so in quale università. Pk i miei nn acconsentirebbero a farmi andare in una qualunque pk pensano che quelle sconosciute e piccole siano una perdita di tempo tipo quelle nella mia regionre (sono d'accordo anch'io).Quindi dovrei andare a una più conosciuta tipo alla Bocconi che è l università che frequenta mia sorella. Ma io nn aspiro a tanto anche pk la mia famiglia nn potrebbe permetterselo e io nn ho intenzione di farli sborsare così tanto. Quindi volevo andare a un uni a costi più contenuti. La facoltà che dovrei intraprendere dovrebbe essere economia e desiderei studiare a Milano con mia sorella. Ho controllato e le uni che mi ispirano particolarmente sono la statale e la bicocca (la cattolica no pk costa troppo).
-Voi sapreste consigliarmi? -Quale costa di meno (considerando che dovrò alloggiare al campus)?
-E vero che c'è una grande differenza tra la scuola del nord e del sud?
-Sarà conveniente andare a Milano (so che li costa molto di più )?
Tenete conto che la mia famiglia ha un isee basso quindi potrò godere delle agevolazioni.
So che forse ho scritto tanto ma ci terrei ad avere una vostra risposta è che questa domanda rimanga privata se possibile. Grazie a tutti.
Carissima signorina, mi presento mi chiamo Arianna sono ecuadoriana ,ho studiato in Italia fino la terza media e dopo sono ritornata al mio paese.. dopo di 5 anni mi ritrovo ancora una volta in Italia e voglio proseguire con li studi, sul mio paese stavo già per iniziare l'università ma penso che io debba avere la maturità qua in Italia.. insomma devo ripetere li studi, ma non so da dove.. e nemmeno quale liceo scegliere mi piacerebbe tanto fare l'infermiera o la farmacista mi piacerebbe un aiutino, mille grazie!😊
Salve sono Space, mi sapreste dire se nelle università che ci sono a Milano esiste la facoltà di cosmologia (o cose simili)
#24174
Il 20/07/2020 Giacomo di 19 anni ha scritto:
Per cortesia, potreste spiegarmi quali differenze ci sono tra informatica/ingegneria informatica e matematica/ingegneria matematica?
Ciao ragazzi!
Probabilmente sono un po' grandicella per il forum, ma mi avete aiutato tante volte quando ero più piccola, quindi ho deciso di tornare qui, per esporre il mio problema. Sono reduce dagli scritti di maturità: tra qualche settimana avrò l'orale e poi, finalmente, sarò fuori dal liceo. Una volta terminato questo percorso, si apre il mondo dell'università: ho già chiara la facoltà che andrò a scegliere, ma ho diversi dubbi sulla sede, sul dove frequentarla.
Personalmente, preferirei trasferirmi in un'altra città per studiare, sia perché ho alcuni ricordi brutti di questi anni legati alla mia, sia perché, a parte la famiglia, non ho niente che mi trattenga qui (non ho amici stretti, o comunque anche loro si sposteranno; non ho attività particolari da seguire, e così via). Al momento, la scelta è tra due città: una perché vi è un'università molto buona e prestigiosa, mentre l'altra perché si trova nella stessa città dei miei parenti, quindi in caso avrei un appoggio (e, in più, avrei già alcune conoscenze). Oltre a questo, reputo lo studiare da fuorisede un'esperienza formativa di per sé, perché aiuta ad uscire dalla comfort zone, a vivere più o meno lontano da casa, a cavarsela da soli, etc, e, per quanto mi riguarda, credo che mi servirebbe molto.
Il punto è proprio questo: i miei genitori sono molto scettici, perché credono che non sia in grado di vivere da sola e di fare molte cose per conto mio (anche perché, a casa, sono proprio loro a trattarmi bene e a farmi tutto, senza che io lo chieda). Sicuramente proverei fuori, poi, se proprio vedo di non essere in grado di vivere senza di loro, potrei sempre chiedere il trasferimento da un ateneo all'altro. Prima o poi dovrò staccarmi da loro, dovranno farsene una ragione, ma non so come convincerli.
Scusate per il poema infinito: spero possiate aiutarmi e darmi qualche consiglio a riguardo.
Grazie mille, e complimenti per tutto il lavoro che fate.
Probabilmente sono un po' grandicella per il forum, ma mi avete aiutato tante volte quando ero più piccola, quindi ho deciso di tornare qui, per esporre il mio problema. Sono reduce dagli scritti di maturità: tra qualche settimana avrò l'orale e poi, finalmente, sarò fuori dal liceo. Una volta terminato questo percorso, si apre il mondo dell'università: ho già chiara la facoltà che andrò a scegliere, ma ho diversi dubbi sulla sede, sul dove frequentarla.
Personalmente, preferirei trasferirmi in un'altra città per studiare, sia perché ho alcuni ricordi brutti di questi anni legati alla mia, sia perché, a parte la famiglia, non ho niente che mi trattenga qui (non ho amici stretti, o comunque anche loro si sposteranno; non ho attività particolari da seguire, e così via). Al momento, la scelta è tra due città: una perché vi è un'università molto buona e prestigiosa, mentre l'altra perché si trova nella stessa città dei miei parenti, quindi in caso avrei un appoggio (e, in più, avrei già alcune conoscenze). Oltre a questo, reputo lo studiare da fuorisede un'esperienza formativa di per sé, perché aiuta ad uscire dalla comfort zone, a vivere più o meno lontano da casa, a cavarsela da soli, etc, e, per quanto mi riguarda, credo che mi servirebbe molto.
Il punto è proprio questo: i miei genitori sono molto scettici, perché credono che non sia in grado di vivere da sola e di fare molte cose per conto mio (anche perché, a casa, sono proprio loro a trattarmi bene e a farmi tutto, senza che io lo chieda). Sicuramente proverei fuori, poi, se proprio vedo di non essere in grado di vivere senza di loro, potrei sempre chiedere il trasferimento da un ateneo all'altro. Prima o poi dovrò staccarmi da loro, dovranno farsene una ragione, ma non so come convincerli.
Scusate per il poema infinito: spero possiate aiutarmi e darmi qualche consiglio a riguardo.
Grazie mille, e complimenti per tutto il lavoro che fate.
#30218
Il 03/01/2023 Ilaria di 19 anni ha scritto:
Ciao ragazzi, buon anno! Probabilmente sono un po’ grandicella ormai per il sito, ma in passato mi avete aiutata tantissime volte, quindi riprovo.A luglio ho concluso il liceo classico, uscendo con il massimo dei voti e con molta soddisfazione. A settembre ho provato il test di ammissione a Medicina, facoltà che volevo frequentare già dall’inizio del quinto anno, ma purtroppo non è andato bene. Mi sono quindi iscritta ad un’altra facoltà scientifica, in modo da avere alcuni esami in comune con Medicina, da poter eventualmente convalidare.
Ultimamente, però, sto iniziando a credere che le materie che sto studiando non mi piacciano poi così tanto, anche se sono le classiche materie di base (matematica, chimica, biologia ecc), che quindi hanno poco a che fare con il VERO mondo medico. Al tempo stesso, sta rispuntando l’idea di frequentare Lettere classiche, un corso che avevo preso in considerazione in passato, ma che poi era stato del tutto abbandonato. Sinceramente, però, sono scoraggiata dagli sbocchi occupazionali, perché diventare insegnante non è proprio uno dei miei sogni, dunque non saprei cosa fare dopo una laurea umanistica.
Non lo so, sono veramente confusa: da una parte, c’è il fascino della letteratura e del mondo antico in generale, di quanto queste popolazioni fossero geniali e avanti; dall’altra, ci sono la perfezione dell’anatomia, il mio voler conoscere le varie patologie e tutti i loro trattamenti e, soprattutto, la soddisfazione nell’aiutare qualcuno o nel sapere di aver fatto il possibile per salvarlo.
Mi farebbe tantissimo piacere se poteste darmi un consiglio, un parere, qualsiasi cosa: se solo ci fosse un modo per conciliare tutte le mie passioni, non esiterei un attimo.
Grazie mille in anticipo dell’attenzione e della disponibilità!
Ciao sono thieka volevo fare l'ostetrica lo faccio terza media adesso dopo volevo diventare ostetrica dopo la terza media dovevo fare cosa formazione? E per fare l'ostetrica quanti anni ci vorranno? Grazie
Sono un ragazzo straniero. Ho friquentato la Terza media qua in Italia. Il mio sogno era sempre diventare un Infermiere. Sto lavorando duarnte il giorno pero posso studiare durante il lavoro. Ho tempo libero sera dopo alle 17 e poi. Volevo sapere che cosa mi posso fare per diventare un Infermiere?
salve un piccolo consiglio per sapere come comportarmi nonostante la mia eta , non so se vale la pena ho finito le scuole con la terza media sempre mi e piaciuto il campo sanitario per questo sono oss.. in una struttura sarei indecisa se fare un corso di specializzazione oss terza s, perche se dovessi studiare infermieristica sono tre anni di laurea e poi mi mancano le superiori non c e una scuola che fa tutto in uno? per accelerrare i tempi? a questo punto non saprei cosa e meglio fare aspetto sue notizie grazie mille
#30309
Il 15/01/2023 Mary di 35 anni ha scritto:
Salve volevo un consiglio perché da mamma sono disperata... ho mia figlia che dovrà andare alle superiori,ma purtroppo non le piace né la matematica né l'inglese... quale indirizzo potrebbe scegliere? Helpppp
Sono una mamma, ho mio figlio che sta in terza media è chiede le certezze perché è indicizo per cominciare liceo scientifico oppure quello classico, io non so come aiutarlo. Perché a lui piacano matematica, informatica, storia come materie.Lui piace diventare ho un ingegnere informatico, ho architetto. Io non so che scuola superiore indirizzare mio figlio. Vorrei un aiuto, grazie.
Ciao. Mia figlia sta facendo un tecnico chimico indirizzo microbiologia sanitaria terzo anno. Ultimamente si trova un pochino confusa su quello che vorrebbe fare in futuro e l.attira molto l'idea di fare la psicologa. Potrebbe arrivare a fare con la scuola che sta facendo o ci vuole per forza il liceo? Se si quali sono i passi da fare ? Grazie mille!
#17307
Il 03/02/2019 Giusy di 40 anni ha scritto:
Buonasera, sn una mamma di un ragazzo che l´anno prossimo dovra fare la grande scelta della scuola superiore...lui vorrebbe fare dopo medicina la mia domanda è questa: l'istituto biologico sanitario va bene?-oppure liceo scienze applicate? Quali sn le differenze?Intanto grazie mille