Il Gomitolo

Ciao Lino,
sono lieta di averti aiutato.

Cerco di chiarirti un po' le idee.

Innanzitutto il complemento di specificazione 'specifica' l'informazione del sostantivo che lo precede.
Per esempio ci specifica l'autore di un libro (il libro di Kafka), ci specifica di chi sono gli oggetti (i jeans di Marco), ci specifica dove hai comprato un souvenir (il portachiave di Parigi), specifica le relazioni (il ragazzo di Marta, lo zio di Luca), specifica un possesso (la casa di Giuseppe, il portafoglio di Maria).
Ricorda però che il complemento di specificazione NON DENOMINA, ma ha semplicemente la funzione di SPECIFICARE quanto detto prima.

Il complemento di denominazione, come quello di specificazione, risponde alle domande 'di chi/ di che cosa?'.
Il complemento di denominazione però, non ci dà una informazione aggiuntiva riguardo qualcosa detto prima; il suo scopo è invece quello di DARE UN NOME e non di SPECIFICARE qualcosa!
So che può sembrare difficile questa sfumatura, però se ci pensi la differenza è netta.
Infatti il complemento di specificazione ti dà una informazione importante per distinguere un concetto che altrimenti sarebbe generale; serve quindi per approfondire, per capire meglio.
Il complemento di denominazione dà un NOME SPECIFICO al sostantivo a cui si accompagna; quindi come prova del nove prova a controllare se risponde alla domanda "di quale nome?" "qual è il nome?".
Di solito si accompagna a sostantivi generici (mese, anno, nome, cognome...) oppure a sostantivi di luogo (isola, nazione, città...).


Ti faccio qualche esempio.
Se io dico 'la casa di Giovanna', di giovanna è il complemento di specificazione perché mi dice di chi è la casa, chi la possiede. Quindi il complemento di specificazione mi sta dando una informazione aggiuntiva per capire di chi è la casa, perché altrimenti di case ce ne sono tante! Invece grazie alla specificazione, io riesco a identificare chiaramente a chi appartiene la casa.
Se io invece dico 'il mese di Gennaio' in questo caso sto dando un nome al sostantivo generale di mese. Sarebbe infatti come dire 'come si chiama il mese?' 'gennaio'. Tant'è che io potrei benissimo dire 'gennaio' senza prima 'il mese di', proprio perché in realtà il vero nome è gennaio!
Invece nel caso 'la casa di giovanna', io devo per forza aggiungere il complemento di specificazione perché non posso dare un nome a casa!

Per quanto riguarda il complemento di argomento, questo è molto facile da individuare perché è sempre accompagnato da verbi di parlare, dialogare, scrivere, raccontare; oppure da nomi come libro, opera, discorso, articolo.
Per essere sicuro che sia un complemento di argomento, ti consiglio di provare a vedere se risponde alla domanda 'di quale argomento' 'di cosa/chi parla?' ' a proposito di cosa?' 'riguardo/su quale argomento?'.
Quindi è un complemento che indica l'argomento, la persona, l'argomento di cui si sta parlando.
Ad esempio se io dico 'stiamo parlando di te' di te è un complemento di argomento perché risponde alla domanda 'di chi si stava parlando?'.
Ti dico anche che la sfumatura tra complemento di argomento e di specificazione è meno netta rispetto al complemento di denominazione.
Però non puoi assolutamente sbagliarti dicendo che è di specificazione e non di argomento, quando hai i verbi e i sostantivi che ti ho detto prima.
Quando infatti hai quella categoria di verbi e sostantivi, è sicuramente di argomento ed è un errore dire di specificazione.

A questo punto, sperando di aver fatto un po' di chiarezza, dovresti correggerti da solo.
Nella frase 'la notizia della partenza' è chiaro che non può essere un complemento di argomento, ma piuttosto di specificazione. Di fatto non c'è un verbo di parlare/dire.

Nella frase 'il bosco di le Navette' è giusto: è denominazione! Di fatto stai dando il nome a un termine che altrimenti sarebbe generico. Tra l'altro hai anche il 'quello' che ti fa capire che si sta identificando uno specifico luogo. Di fatto esiste un solo bosco chiamato Le Navette.
Per non sbagliarti chiediti "come si chiama questo bosco?" "si chiama le navette", quindi è denominazione!
Come se dicessi il lago di Garda, la città di Venezia ecc.

Per quanto riguarda l'ultima domanda, certo che il complemento di scopo può essere espresso dal di + infinito!
Infatti tu devi ragionare così: perché vado in germania? per studiare il tedesco, quindi perché ho come obiettivo e fine quello di imparare la lingua tedesca.

Per maggiori approfondimenti guarda qui:
COMPLEMENTO DI FINE O SCOPO
- http://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2015/04/09/i-complementi-indiretti-il-complemento-di-fine-o-scopo/
- http://www.oilproject.org/lezione/complemento-fine-scopo-proposizione-finale-analisi-logica-gratis-15206.html

COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE
- http://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2014/03/20/i-complementi-indiretti-il-complemento-di-termine-e-il-complemento-di-specificazione/
- http://www.oilproject.org/lezione/complementi-complemento-di-specificazione-denominazione-complementi-analisi-logica-15209.html

COMPLEMENTO DI DENOMINAZIONE
- http://www.oilproject.org/lezione/complementi-complemento-di-specificazione-denominazione-complementi-analisi-logica-15209.html
- http://www.italiano-online.it/complemento_denominazione.html

COMPLEMENTO DI ARGOMENTO
- http://www.oilproject.org/lezione/complemento-di-argomento-analisi-logica-frasi-esempi-analisi-logica-online-15215.html
- http://www.italiano-online.it/complemento_argomento.html


Il segreto per non sbagliare mai è quello di farsi le domande giuste e vedrai che non ti sbagli.

Fammi sapere se ti serve altro.

Bravo davvero per l'impegno: vedrai che otterrai ottimi risultati. Continua così!

Ciao!