Avviso importante
A gennaio 2020, dopo 9 anni, don Nereo ha lasciato la gestione di questa rubrica per motivi di
impegni comunitari e anche di salute. Lo ringraziamo di cuore per quanto ha fatto in tutti
questi anni per spiegare la religione a bambini, ragazzi e, come dice lui, anche a qualche
vecchiotto che ha scritto negli ultimi tempi.
Se volete farci avere dei messaggi per lui utilizzate la pagina dei
contatti e glieli inoltreremo.
La rubrica resta sospesa in attesa di valutare se e come proseguirla.
Riordina le 1033 domande nella rubrica per:
data risposta -
recenti -
vecchie -
età (più piccoli) -
età (più grandi)
#696
Il
01/03/2016 giovi di
16 anni ha scritto:
Buongiorno Don Nereo... i miei dubbi continuano ma, diversamente dalla scorsa volta in cui le ho scritto, stavolta sento un forte bisogno d'avvicinamento a Dio... si tratta del bisogno che sentivo qualche mese fa di maggiore conoscenza e avvicinanza al Signore e al quale mi sono venuti incontro i Testimoni di Geova che, con le loro affermazioni, sono riusciti a farmi pensare che fosse quella la via e il modo per riempire il vuoto di fede in modo completo. Eppure ora non so... è solo che tutto quello che loro affermano è come se fosse in grado di soddisfare al massimo la ragione ma in compenso dal punto di vista spirituale mi sento impoverita. Sento che in questo periodo ho perso di vista Dio cincentrandomi troppo su quanto fosse giusta o meno la mia religione, i riti, lo studio della Bibbia, i Testimoni di Geova... ma sento che il rapporto che ho con Dio sta prendendo un'inclinazione sbagliata... l'altro giorno ho visto un'intervista ad un ex testimone che ribadiva il fatto che noi non saremo giudicati in base alle azioni che facciamo ma in base all'amore, o meglio ancora, se amiamo avremo la salvezza, che la cosa importante non è attenersi a fare o a non fare cose perche nessuno possa vantarsi d'essere il migliore.. i Testimoni che mi seguono nello studio mi hanno detto che sto instaurando un rapporto d'amicizia con Dio, solo che a me non sembra sia questa l'amicizia. Come posso dire di poter essere amica e di amare veramente un Dio che mi dice: " tu sei libero di scegliere se stare dalla mia parte e di ascoltarmi ... se LIBERO... certo se segui i miei consigli dettati nella Bibbia avrai la salvezza, altrimenti la morte eterna"... beh ma cosi lo sento come una specie di ricatto, io sento che non è lui il vero Dio, non è Lui quello che mi fanno conoscere i tdg... poi ho anche altri dubbi che mi sono sorti e anche un'immensa voglia di conoscere di più sul cattolicesimo...ora però ho cominciato questo studio con i tdg e non saprei come giustificarmi... nel senso che è diventato un circolo vizioso senza fine perché non sono in grado di affermare le mie convinzioni in quanto loro mi danno subito una motivazione alla quale non posso ribattere perché non posseggo abbastanza conoscenza della Bibbia, e anche se le idee che sostengono loro non sono per me esaurienti, io non sono in grado di ribattere e alla fine finisco per accettare ciò che dicono loro, ma così sento di allontanarmi da Dio... poi l'altra volta mi ha detto una tdg quanto le ho esposto un mio dubbio sulla veridicità di una loro idea che NON DEVO ANDARE A VEDERE SITI CASUALI SU INTERNET CONTRO I TDG... ma come posso io non farlo se sono alla ricerca della verità? Come posso io fidarmi così della prima religione che incontro? ... mi sento che mi manca l'aria perché sto perdendo il mio punto di vista... mi sto allontanando da Dio.. come faccio con i tdg?... non posso ora allontanarmi del tutto da loro perché non ho una profonda convinzione della falsita di ciò che affermano e li voglio conoscere meglio per poter sostenere una mia ipotesi, ma ciò si sta rivelando impossibile dato che trovano il modo di convincermi di qualsiasi cosa affermino... certo abbandonarmi al cattolicesimo neanche me lo sento, perché anche qui ho numerosi dubbi da sanare anche se è qui che sento che il mio spirito viene riempito di fede ...
#700
Il
19/03/2016 Me di
16 anni ha scritto:
Ciao :)
E' da sempre che mi son sentito "al servizio" di qualcuno.
Mi son sempre sentito come mandato "in servizio", "arruolato da qualcuno", dal mio generale, che credo proprio essere dio, ed avverto la mia missione/VOCAZIONE DI VITA, che ho sempre avvertito: essere un "guerriero della luce"...ogni cosa che faccio la faccio per ideali quali amore sincerità amicizia e soprattutto GIUSTIZIA. Mi sento mandato da dio con questa precisissima missione.
Ed ogni giorno vivo con coscienza di ciò. Sin da piccOlo, la mia più grande passione è sempre stata fare il Pilota militare ed anche questa cosa la sento fortemente legata a dio,parte della mia missione, tappa importante. Quando prego avverto la sensazione di parlare con il mio "superiore" con colui che servo, anche della mia attività. Egli mi da consigli e mi dice come vado con la mia missione e come mi comporto in merito.
Sento questa cosa, che ho una precisa missione e che servo qualcuno, in nome di precisi ideali, in nome di dio : amore, sincerità, GIUSTIZIA.
Tutto ciò incluso il pilota militare la sento e l'ho sempre sentita come una vocazione/missione di dio e che egli mi spiana la strada,mi "dirige" nella missione e mi aiuta nella mia attività qui, dato che sono al suo servizio, anche nel diventare pilota.
Attendo tuo parere,risposta e considerazioni.
CIAO :D
#711
Il
05/04/2016 giovi di
16 anni ha scritto:
Buona sera carissimo don nereo
mi stavo ponendo qualche domanda sul paradiso e inferno ... insomma noi cattolici crediamo che Dio salvera tutti e andremo in paradiso indipendentemente dalla nostra nazionalita o religione
ma allora chi sono coloro che divrebbero andare all inferno, tralasciando il fatto che non siamo noi a deciderlo bensi Dio, cosa dice il cattolicesimo al riguardo?
#712
Il
05/04/2016 giovi di
16 anni ha scritto:
Carissimo don nereo, mi stavo chiedendo quale fosse la posizione della chiesa nei confronti dei gay ... nel caso in cui uno nasca con la sessualita mentale non corrispondente a quella corporea che colpa ne ha? Perche dovrebbe rinuanciare ad amare una persona seppur maschio?
#718
Il
13/04/2016 Fede di
16 anni ha scritto:
Salve don Nereo,volevo chiederle...ma Dio è un uomo"vendicativo"?... Se commettiamo un peccato,veniamo"puniti"dal Signore?Ovviamente parlo del presente..Dio ci punisce all'istante? Ti faccio questa domanda perché mi è capitato che quando ho fatto qualcosa che non dovevo,i giorni dopo mi è andato tutto storto..dalla scuola al resto.grazie e buonasera!
#730
Il
30/05/2016 giovi di
16 anni ha scritto:
Buona sera don Nereo.. le volevo porre una questione riguardante Gesuiti e giansenisti: Quale è la differenza fondamentale fra i due e la chiesa da quale delle due parti sta?
#734
Il
12/06/2016 giovi di
16 anni ha scritto:
buon giorno carissimo don Nereo,
le scrivo per chiederle informazioni sull'eucarestia. in particolare ho letto che l'eucarestia esprime e PRODUCE la comunione della vita divina e l'unità del popolo di Dio su cui si fonda la Chiesa.
un'altra affermazione che non ho ben compreso e la seguente: "mediante la celebrazione eucaristica ci uniamo già alla liturgia del cielo e anticipiamo la vita eterna"
inoltre, il pane e il vino che Gesù utilizza nell'ultima cena e la loro trasformazione in corpo e sangue è simbolica o reale? ... se fosse reale ( mi viene un po' da ridere a pensare a questo) gli apostoli non erano mica cannibali a mangiare sangue e carne...
la ringrazio della costanza con la quale cerca di chiarire le perplessità delle persone. buona domenica
#740
Il
20/06/2016 Alessia di
16 anni ha scritto:
Penso che debba avere più fede,e fiducia in ciò che non vede o sente.
Questa domanda fa riferimento a una
richiesta precedente
#829
Il
12/04/2017 Rosetta di
16 anni ha scritto:
Caro Don, avrei svariate domande da farle, ma credo che si racchiudano tutte in una: le spiego meglio. Io non credo in Dio, proprio per nulla. Oltre il cielo non c'è nulla se non lo spazio e le stelle.
Ecco, arrivo alla mia domanda: Dio dov'è?
Negli omicidi, nei suicidi, fra i malati mentali, fra chi non ha da mangiare, fra chi muore per un comune raffreddore. Fra chi muore sotto ai ponti o chiuso in clinica, fra i figli che subiscono i genitori e le loro colpe, fra chi non ha soldi per permettersi un pezzo di pane. Fra gli stupri, fra i femminicidi, fra le discriminazioni razziali e omofobe. Dio dov'è?
Se è onnipresente e onnipotente, allora non gliene importa nulla.
#840
Il
24/04/2017 mike di
16 anni ha scritto:
Io sono un ragazzo molto scettico se non vedo le cose non credo, infatti, in Dio non credo molto perché ho delle domande spero che tu possa rispondermi:
- I vangeli apocrifi perché la Chiesa non li accetta? Alcune fonti affermano che la Chiesa non li accetta perché racconta la parte umana di Gesù
- Un vangelo apocrifo è quello di Filippo: nel vangelo secondo Filippo che include 17 detti di Gesù, di cui nove sono citazioni o commenti di detti riportati dai vangeli canonici e otto sono invece agrapha (Gli agrapha è una parola greca utilizzata per indicare quei detti di Gesù che non sono contenuti nei vangeli canonici) sono riportati anche alcuni racconti sulla vita di Gesù: come sia apparso molto grande ai suoi apostoli durante un'apparizione su di una montagna, come avesse una compagna Maria Maddalena, che gode di un rapporto privilegiato, come Giuseppe avesse costruito la croce su cui poi Gesù fu crocifisso.
- Molte fonti affermano che Gesù aveva una relazione con Maria Maddalena e che ne è nato un figlio
-Un altro dubbio che sorge spontaneo, secondo quanto ci viene assicurato dal vangelo di Luca la Vergine Maria è stata fecondata dallo Spirito Santo (annunciazione) sotto Erode il Grande, morto il 13 marzo dell'anno 4 a.C., e ha partorito durante il censimento indetto in Siria da Quirinio nell'anno 6 a.C. La gestazione risulta quindi essere durata 11 secoli.Come è possibile?
Spero che tu possa rispondermi
#878
Il
02/08/2017 Anoon di
16 anni ha scritto:
Domanda privata
#895
Il
08/10/2017 Denwhze di
16 anni ha scritto:
Perche' dovremmo credere all'esistenza di Dio? Le testimonianze scritte, come la Bibbia, potrebbero essere state scritte come semplici letture, come libri di fantascienza, e che nel tempo odierno si crede a cio'. Ma se tra due miliardi di anni, ad esempio, le persone credessero ai libri di Harry Potter e quindi aspettassero la lettera per Hogwarts? Perche' sa, ci sono alcuni che ci credono davvero. Ma e' soltanto frutto della fantasia. Non abbiamo prove specifiche.
#899
Il
16/10/2017 Denwhze di
16 anni ha scritto:
Caro Don Nereo, vorrei chiedergli una cosa, nonostante io abbia ancora molti dubbi e per questo sto iniziando a pensare di non essere cristiana per il semplice fatto che non ho prove, non ho nulla a cui mi faccia pensare di credere a tutto cio'.
Per questo motivo vorrei chiedergli a lui:
" perche' dovremmo "professare" questa religione quando di prove non ne abbiamo?"
Mi scusi tanto per la domanda.
#900
Il
18/10/2017 Amelia di
16 anni ha scritto:
Salve,
io frequento la terza liceo e siccome da quest’anno “iniziano” i crediti, pensavo di partecipare alle lezioni di religione.
Il problema è che io sono atea, ma seguo molto la religione musulmana.
Potrei offendere il docente rivelandogli che prima di tutto sono atea e che partecipo alla sua lezione solamente per i crediti?
Grazie in anticipo,
Amelia.
#903
Il
19/10/2017 Clarissa di
16 anni ha scritto:
È vero che essere disperati è un peccato?