Il Gomitolo

Ciao Alice!

Ottima domanda!
Diciamo che per prima cosa la poesia ha una parte di concretezza nell'accezione del significato, ma non è totalmente concreto; tuu non leggi la poesia; leggi dell'inchiostro su un foglio di carta che, disposto in un certo modo, forma parole da cui deriva una poesia. Non è un oggetto che si tocca con mano, come può esserlo una sedia o un tavolo; se provi a toccare la poesia non ci riesci, riesci a toccare solo il foglio di carta (ma complimenti per l'arguta osservazione). Inoltre il termine poesia ha molte sfaccettature di significato e non si riferisce solo al componimento scritto che effettivamente può far venire il dubbio che mi hai posto; ha anche altre accezioni più astratte.
Al massimo, per essere più precisi, invece che poesia potremmo dire 'poetismo' (che è completamente astratta); ma si tratta di una parola fuori dal comune, che non si usa e che può essere sostituita da poesia, racchiudendo quest'ultima, come detto, accezioni anche più astratte rispetto al significato primario che indica il componimento.

Questa è la mia interpretazione; ma se vuoi toglierti completamente il dubbio chiedi anche a qualche tuo insegnante. Grazie poi per avermi posto la domanda, se capiterà qualche altro ragazzo che mi chiederà il nome astratto di poeta gli allegherò anche questa questione!

Spero di essere stata utile, a presto!