Come migliorare nei temi
#726
Il 28/11/2012 maria di 12 anni ha scritto:
Ciao fogny!Senti,ho un problema. I miei temi fanno schifo.
Prendo solo dei 7! Come faccio?
Grazie,tvb!
La mia risposta:
Ciao Maria,
nella tua domanda c'è una contraddizione: dici di prendere 7 e conteporaneamente che i tuoi temi fanno schifo. Per quanto mi riguarda una persona che prende 7, cioè discreto, in un tema d'italiano vuol dire che ha delle buone capacità di scrittura e di elaborazione. Pensi davvero che prendere 7 significhi fare schifo nella stesura di un testo scritto?!?
Forse la tua professoressa è larga nei voti, perché dalla mia esperienza so che la valutazione dei temi è sempre piuttosto stretta e non si da quasi mai un 9. Oltretutto nella correzione dei temi d'italiano entra in gioco la componente soggettiva che spesso non permette di dare una valutazione effettiva del proprio lavoro.
Penso che dovresti essere orgogliosa dei tuoi voti tenendo anche conto che sei in seconda media e ancora di strada ne hai da fare se conti che hai cominciato a scrivere 'seriamente' i temi da poco... Ovviamente si può sempre migliorare, non ti sto dicendo che prendi 7 e quindi puoi restare con le mani in mano o accontentarti.
Tuttavia per migliorare l'abilità di scrittura l'unica possibilità è quella di scrivere, proprio come per imparare a tradurre l'unico modo è quello di cominciare a tradurre tanti testi... Innanzitutto è buona cosa leggere sempre tanti buoni libri, ma questo so già che lo fai per tua passione. Potresti anche scrivere un blog o un diario, sembrerà strano ma in realtà aiuta parecchio.
Quello che di solito pesa sulla correzione dei compiti di italiano sono gli errori ortografici e grammaticali: se vedi che ne fai, devi assolutamente rileggere dieci minuti prima della consegna ciò che hai scritto con estrema attenzione. Se sei incerta su come si scrive una parola non esitare a cercarla sul dizionario; è anche buona abitudine usare il dizionario dei sinonimi e contrari per evitare ripetizioni o termini banali. Un'altra cosa importante è la sintassi, cioè la costruzione dei periodi: rileggi le frasi e controlla che non siano troppo lunghi, troppo brevi, che sia chiaro il concetto che scrivi, controlla l'ortografia, i tempi verbali...
All'inizio sono operazioni faticose se non si è abituati, ma è proprio dalle basi (cioè la grammatica e la sintassi italiana) che si comincia a fare un salto di qualità. Tolto questo, l'altra cosa che pesa nella correzione, è anche l'organizzazione del tema da un punto di vista dei contenuti. I concetti che spieghi devono essere collegati anche dal punto di vista logico, affinché ci sia una coerenza interna. Sarebbe sempre cosa utile e giusta che prima di mettersi a scrivere, su un foglio bianco aparte, si tracciasse una scaletta. La scaletta è proprio la progettazione del tema: si decide cosa scrivere, in che ordine scriverlo, i concetti chiave e fondamentali da sviluppare.
Quando si deve scrivere un tema infatti, non basta pensare e avere delle idee su cosa scrivere; queste idee dopo devono essere elaborate in concetti e questi concetti devono essere espressi in un certo modo perché altrimenti è come avere la patente della macchina, ma non guidarla mai.
Comunque, esistono dei libricini di italiano scritti apposta per gli studenti in cui trovi tutte queste cose scritte in maniera molto più chiara e approfondita di come te le ho scritte io. Potresti chiedere alla tua professoressa se conosce un testo da proporti o suggerirti. E' sempre utile avere in cameretta un libricino in cui trovare le informazioni utili su come elaborare un testo d'italiano. Io ce l'ho e ti dico che mi è molto utile soprattutto perché ti spiega come svolgere le varie tipologie di tema: storico, d'attualità, articolo di giornale, analisi di una poesia...
Perché non scrivi altri racconti per il Gomitolo? E' anche questo un modo per allenarti e poi, sinceramente, io l'ho letto e a me non sembri affatto poco brava nello scrivere. E' ovvio che ancora devi maturare, ma sei alle medie, non puoi pretendere di avere già delle capacità di scrittura elevate! Datti tempo e vedrai che sarai sempre più soddisfatta di te se ti impegnerai come già fai.
Ciao! :)
nella tua domanda c'è una contraddizione: dici di prendere 7 e conteporaneamente che i tuoi temi fanno schifo. Per quanto mi riguarda una persona che prende 7, cioè discreto, in un tema d'italiano vuol dire che ha delle buone capacità di scrittura e di elaborazione. Pensi davvero che prendere 7 significhi fare schifo nella stesura di un testo scritto?!?
Forse la tua professoressa è larga nei voti, perché dalla mia esperienza so che la valutazione dei temi è sempre piuttosto stretta e non si da quasi mai un 9. Oltretutto nella correzione dei temi d'italiano entra in gioco la componente soggettiva che spesso non permette di dare una valutazione effettiva del proprio lavoro.
Penso che dovresti essere orgogliosa dei tuoi voti tenendo anche conto che sei in seconda media e ancora di strada ne hai da fare se conti che hai cominciato a scrivere 'seriamente' i temi da poco... Ovviamente si può sempre migliorare, non ti sto dicendo che prendi 7 e quindi puoi restare con le mani in mano o accontentarti.
Tuttavia per migliorare l'abilità di scrittura l'unica possibilità è quella di scrivere, proprio come per imparare a tradurre l'unico modo è quello di cominciare a tradurre tanti testi... Innanzitutto è buona cosa leggere sempre tanti buoni libri, ma questo so già che lo fai per tua passione. Potresti anche scrivere un blog o un diario, sembrerà strano ma in realtà aiuta parecchio.
Quello che di solito pesa sulla correzione dei compiti di italiano sono gli errori ortografici e grammaticali: se vedi che ne fai, devi assolutamente rileggere dieci minuti prima della consegna ciò che hai scritto con estrema attenzione. Se sei incerta su come si scrive una parola non esitare a cercarla sul dizionario; è anche buona abitudine usare il dizionario dei sinonimi e contrari per evitare ripetizioni o termini banali. Un'altra cosa importante è la sintassi, cioè la costruzione dei periodi: rileggi le frasi e controlla che non siano troppo lunghi, troppo brevi, che sia chiaro il concetto che scrivi, controlla l'ortografia, i tempi verbali...
All'inizio sono operazioni faticose se non si è abituati, ma è proprio dalle basi (cioè la grammatica e la sintassi italiana) che si comincia a fare un salto di qualità. Tolto questo, l'altra cosa che pesa nella correzione, è anche l'organizzazione del tema da un punto di vista dei contenuti. I concetti che spieghi devono essere collegati anche dal punto di vista logico, affinché ci sia una coerenza interna. Sarebbe sempre cosa utile e giusta che prima di mettersi a scrivere, su un foglio bianco aparte, si tracciasse una scaletta. La scaletta è proprio la progettazione del tema: si decide cosa scrivere, in che ordine scriverlo, i concetti chiave e fondamentali da sviluppare.
Quando si deve scrivere un tema infatti, non basta pensare e avere delle idee su cosa scrivere; queste idee dopo devono essere elaborate in concetti e questi concetti devono essere espressi in un certo modo perché altrimenti è come avere la patente della macchina, ma non guidarla mai.
Comunque, esistono dei libricini di italiano scritti apposta per gli studenti in cui trovi tutte queste cose scritte in maniera molto più chiara e approfondita di come te le ho scritte io. Potresti chiedere alla tua professoressa se conosce un testo da proporti o suggerirti. E' sempre utile avere in cameretta un libricino in cui trovare le informazioni utili su come elaborare un testo d'italiano. Io ce l'ho e ti dico che mi è molto utile soprattutto perché ti spiega come svolgere le varie tipologie di tema: storico, d'attualità, articolo di giornale, analisi di una poesia...
Perché non scrivi altri racconti per il Gomitolo? E' anche questo un modo per allenarti e poi, sinceramente, io l'ho letto e a me non sembri affatto poco brava nello scrivere. E' ovvio che ancora devi maturare, ma sei alle medie, non puoi pretendere di avere già delle capacità di scrittura elevate! Datti tempo e vedrai che sarai sempre più soddisfatta di te se ti impegnerai come già fai.
Ciao! :)
Fogny
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- #726 Questa domanda
- #732 domanda del 29/11/2012 inviata da maria
Grazie mille fogny!
Cerchero uno di quei librettini e scriverò altri racconti ;)
Grazie ancora,ti voglio bene!
Ci vediamo in chat quando posso e quando puoi anche tu ;)
- #1636 "Scrivere un buon tema" del 18/08/2013 inviata da ale
Ciao fogny ti volevo chiedere se potevi aiutarmi a fare una scaletta per migliorare nei temi d' italiano, poiche' non sono molto brava.
Grazie.
- #1643 "Come migliorare nei temi?" del 19/08/2013 inviata da Ale
Ciao sono sempre ale vi volevo chiedere 2 cose.
1- quando leggo trovo sempre vocaboli nuovi cosi' decido di cercarne il significato ma dopo un po non me li ricordo piu'. Intendo ne' il significato ne' i vocaboli.
2- quest' anno andro' al liceo precisamente quello scientifico e sono abbastanza preoccupata per i temi d' italiano poiche' alle medie la professoressa quando avevamo il copito in classe ci dava gia' il giorno primala traccia cosi' tutta la classe contando anche me ci preparava il tema a casa.
Vi vorrei chiedere un metodo per migliorae bei temi.
Grazie.
- #1645 "Letture consigliate per migliorare nei temi" del 19/08/2013 inviata da Ale
Ciao sono ale inanzitutto vi ringrazio per le risposte che mi avete dato le scorse volte. Oggi vi volevo chiedere quali letture mi consigliate per migliorare nei temi. Grazie t.v.b.
- #1649 domanda del 21/08/2013 inviata da Ale
Ciao sono sempre ale vi volevo chiedere un metodo per imparare il latino ( intendo le declinazioni gli aggettivi...). Grazie. <3
- #1663 "Problemi con le equivalenze" del 28/08/2013 inviata da franci
Ciao a tutti ho un problema non riesco a capire i problemi sui grammi tipo se 1kg costa 500, 500 g quanto costano???
Potreste rispondermi urgentemente grazie.
P.S. Potete dirmi il metodo per fare questo tipo di problemi???
- #1666 "Problemi con le equivalenze" del 28/08/2013 inviata da fogny
Ciao Franci,
penso che tu abbia difficoltà con questi problemi perché non sai bene le equivalenze.
Il ragionamento per risolvere tutti questi tipi di problema è il seguente: se 1 kg costa 500, quanto costeranno 500 g?
Questa è la domanda di partenza e ciò che il problema vuole sapere. A questo punto osserviamo che noi abbiamo due unità di misura i kg e i g. Non possiamo fare i calcoli in questo modo, dobbiamo per forza trasformare una delle misure per renderla uguale all'altra (equivalente all'altra). Decido di trasformare i g in kg.
A questo punto mi chiederai: come faccio? E' molto semplice: la regola per eseguire le equivalenze e cioè passare da un'unità di misura ad un altra (in questo caso dai g ai kg) è innanzitutto conoscere le scale e i loro simboli.
Noi sappiamo che per l'unità di peso vale la seguente scala: kg hg dag g dg cg ...
A questo punto scatta la vera e propria regola: se dobbiamo passare da un'unità più piccola ad un'unità più grande (per esempio da g ai kg) dobbiamo dividere per 10 e aggiungere tanti zeri quanti sono gli spaz di cui ci spostiamo. Mi spiego meglio: i g si trovano al 4 posto nella scala rispetto ai kg; perciò per passare dai g ai kg dividiamo per 10 come ti ho già scritto ed aggiungiamo 3 zeri perché ci spostiamo di tre posti per raggiungere i kg nella scala.
Quindi nel nostro problema succede che 500 g / 1000 = 0,5 kg --> come vedi ho diviso per mille perché per andare dai g ai kg scali di tre posti.
Se avessimo invece dovuto trasformare i kg in dg per esempio, avremmo dovuto fare il procedimento inverso e cioè moltiplicare per 10 e come al solito aggiungere gli zeri quanti i posti che ci servono per arrivare dai kg agli dg.
Per cui sarebbe successo che 500 kg * 10000 = 5000000 dg --> ho infatti moltiplicato per 10000 (perché devo passare da un'unità di misura grande a una piccola) perché mi sposto di 4 posti dai kg per arrivare agli dg.
Ritornando al tuo problema, hai già visto che 500 g equivalgono a 0,5 kg. A questo punto non ci rimane che impostare una proporzione e cioè ---> 1kg : 500 = 0,5 kg : x
che a parole si dice: 1 kilo sta a 500 euro come 0,5 sta ad x. La nostra x è l'incognita cioè ciò che non sappiamo e che dobbiamo trovare e cioè il prezzo della quantità di roba che abbiamo trasformato in kg.
Adesso facciamo i calcoli e viene così: x= 0,5 * 500 / 1 (ricorda sempre che si moltiplicano i due termini vicini e si divide per quello lontano; 500 e 0,5 sono vicini vicini mentre l'uno è lontano, agli estremi come la x)
E il risultato è: 250.
Spero che questo ti sia d'aiuto anche per gli altri problemi; il procedimento e il ragionamento è sempre lo stesso; ciò che cambierà saranno le scali usate per esempio troverai i mm e i L...
Ciao!
NB: ho risposto a francy perchè per errore sia io che gallina la stavamo aiutando e magari due diverse spiegazioni aiuteranno anche altri.
- #1682 domanda del 03/09/2013 inviata da ale
Ciao sono ale vi volevo chiedere se esisteva una regola per trovAre l' ipotenusa o il cateto maggiore o minore in un triangolo rettangolo sapendo che l' ampiezza dei due angoli acuti e' di 45 gradi. Grazie
- #1974 domanda del 05/01/2014 inviata da angelica
ce un problema che non riesco a risolvere che è questo:LUCA per andare da casa a scuola fa 850 passi.presumendo che un passo misura in media 50 cm,quanti metri di strada percorre