Tesina anoressia e bulimia
#6549
Il 17/02/2016 Cate1997 di 18 anni ha scritto:
Ciao, vorrei un consiglio, sono all'ultimo anno di scuola. Frequento un istituto professionale. Per gli esami di maturità avevo pensato di portare come argomento qualcosa riguardante l'anoressia e bulimia, però non so collegarle con varie materie: italiano, storia, matematica, francese, storia e psicologia! Grazie in anticipo!La mia risposta:
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Ciao Cate,
provo a darti una mano, ma ti consiglio di consultarti con i tuoi professori: loro ti possono indirizzare molto meglio nella scelta dei collegamenti per la tua tesina di maturità.
Per psicologia penso tu possa portare l'ossessione per il proprio corpo, l'autostima, il star bene con se stessi, il complesso di dover somigliare a un canone di bellezza 'perfetta' che ci viene sbattuta in faccia in ogni occasione della vita quotidiana (cartelloni pubblicitari, TV, giornali, ...); una perfezione ovviamente irreale e sai bene che ricercare qualcosa che non esiste porta all'insoddisfazione, all'inquietudine, al tormentarsi e all'ossessione. Non so onestamente quale argomento preciso della psicologia puoi collegarci perché non l'ho studiata al liceo; ma penso proprio che qualcosa insieme ai tuoi professori puoi trovare. Tieni anche conto che questa patologia è molto diffusa tra i giovanissimi e gli adolescenti e che viene spesso catalogata tra i disturbi alimentari e disagi emotivi. D'altronde il continuo ricercare qualcosa che non c'è, il continuo sentirsi imperfetti, la sensazione di un continuo mancamento è spesso dovuto a un bisogno di amore, di accettazione, di sentirsi apprezzati. Magari ti do qualche link più tecnico dove puoi trovare i pareri di veri psicologi professionisti, visto che io non lo sono:
http://www.psychomedia.it/pm/answer/eatdis1.htm
http://www.psicologi-italia.it/psicologia/disturbi-dell_alimentazione/659/anoressia-nervosa.html
http://psicologia.doctissimo.it/disturbi-psicologici/anoressia-bulimia/la-bulimia.html
http://centropsicologicoroma.it/spip.php?article112
http://www.psicologiaperugia.it/approfondimenti/capire_i_disturbi_del_comportamento_alimentare-html/
Per quanto riguarda italiano potresti parlare dell' "Ultimo canto di Saffo" di Leopardi, che si sofferma sul problema dell'apparenza, di come gli altri ci vedono, in contrasto con "l'anima", la nostra parte interiore. Da qui potresti anche parlare di G. D'Annunzio (con Andrea Sperelli ne 'Il piacere), Dorian Gray, in cui ritroviamo lo stesso tema (l'estetismo in generale, insomma).
Per storia invece potresti fare una ricerca da cui impostare un discorso sull'evoluzione dell'ideale della bellezza femminile nel corso del tempo; infatti malattie quali quelle dell'anoressia e della bulimia trovano la loro radice in una distorta visione di sé stessi e del proprio essere; pertanto sarebbe interessante mostrare che è sbagliato cercare di raggiungere un certo modello canonico di bellezza (nel caso delle malattie sopracitate la persecuzione di questo obiettivo diventa ossessiva e porta di fatti ad uno stato patologico), in quanto questo varia a seconda dei tempi, dei luoghi ecc., mostrando quindi che non vi è una 'bellezza oggettiva'.
Per matematica, ricollegandoti al discorso fatto sopra per storia, potresti parlare della teoria del relativismo di Einstein, spiegandola nel dettaglio, anche in termini scientifici, e riallacciandoti quindi al discorso della bellezza come qualcosa di puramente soggettivo e, appunto, relativo.
Infine, per francese, potresti parlare della "legge anti-anoressia" stabilita recentemente in Francia, che prevede la possibilità di sfilare sulle passerelle SOLO dopo aver presentato un certificato medico che attesti l'assenza di disturbi alimentari. Per ulteriori informazioni al riguardo, ti rimando a questo articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/18/anoressia-francia-contro-le-modelle-troppo-magre-serve-certificato-medico-per-sfilare-e-photoshop-solo-se-dichiarato/2316880/
Spero che i nostri consigli ti siano utili, buon lavoro e a presto!
provo a darti una mano, ma ti consiglio di consultarti con i tuoi professori: loro ti possono indirizzare molto meglio nella scelta dei collegamenti per la tua tesina di maturità.
Per psicologia penso tu possa portare l'ossessione per il proprio corpo, l'autostima, il star bene con se stessi, il complesso di dover somigliare a un canone di bellezza 'perfetta' che ci viene sbattuta in faccia in ogni occasione della vita quotidiana (cartelloni pubblicitari, TV, giornali, ...); una perfezione ovviamente irreale e sai bene che ricercare qualcosa che non esiste porta all'insoddisfazione, all'inquietudine, al tormentarsi e all'ossessione. Non so onestamente quale argomento preciso della psicologia puoi collegarci perché non l'ho studiata al liceo; ma penso proprio che qualcosa insieme ai tuoi professori puoi trovare. Tieni anche conto che questa patologia è molto diffusa tra i giovanissimi e gli adolescenti e che viene spesso catalogata tra i disturbi alimentari e disagi emotivi. D'altronde il continuo ricercare qualcosa che non c'è, il continuo sentirsi imperfetti, la sensazione di un continuo mancamento è spesso dovuto a un bisogno di amore, di accettazione, di sentirsi apprezzati. Magari ti do qualche link più tecnico dove puoi trovare i pareri di veri psicologi professionisti, visto che io non lo sono:
http://www.psychomedia.it/pm/answer/eatdis1.htm
http://www.psicologi-italia.it/psicologia/disturbi-dell_alimentazione/659/anoressia-nervosa.html
http://psicologia.doctissimo.it/disturbi-psicologici/anoressia-bulimia/la-bulimia.html
http://centropsicologicoroma.it/spip.php?article112
http://www.psicologiaperugia.it/approfondimenti/capire_i_disturbi_del_comportamento_alimentare-html/
Per quanto riguarda italiano potresti parlare dell' "Ultimo canto di Saffo" di Leopardi, che si sofferma sul problema dell'apparenza, di come gli altri ci vedono, in contrasto con "l'anima", la nostra parte interiore. Da qui potresti anche parlare di G. D'Annunzio (con Andrea Sperelli ne 'Il piacere), Dorian Gray, in cui ritroviamo lo stesso tema (l'estetismo in generale, insomma).
Per storia invece potresti fare una ricerca da cui impostare un discorso sull'evoluzione dell'ideale della bellezza femminile nel corso del tempo; infatti malattie quali quelle dell'anoressia e della bulimia trovano la loro radice in una distorta visione di sé stessi e del proprio essere; pertanto sarebbe interessante mostrare che è sbagliato cercare di raggiungere un certo modello canonico di bellezza (nel caso delle malattie sopracitate la persecuzione di questo obiettivo diventa ossessiva e porta di fatti ad uno stato patologico), in quanto questo varia a seconda dei tempi, dei luoghi ecc., mostrando quindi che non vi è una 'bellezza oggettiva'.
Per matematica, ricollegandoti al discorso fatto sopra per storia, potresti parlare della teoria del relativismo di Einstein, spiegandola nel dettaglio, anche in termini scientifici, e riallacciandoti quindi al discorso della bellezza come qualcosa di puramente soggettivo e, appunto, relativo.
Infine, per francese, potresti parlare della "legge anti-anoressia" stabilita recentemente in Francia, che prevede la possibilità di sfilare sulle passerelle SOLO dopo aver presentato un certificato medico che attesti l'assenza di disturbi alimentari. Per ulteriori informazioni al riguardo, ti rimando a questo articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/18/anoressia-francia-contro-le-modelle-troppo-magre-serve-certificato-medico-per-sfilare-e-photoshop-solo-se-dichiarato/2316880/
Spero che i nostri consigli ti siano utili, buon lavoro e a presto!
Fogny
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#terzamediatesinaedesami
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