Il Gomitolo

Ciao Pietro,
mi rendo conto della spiacevole situazione in cui ti trovi e credimi hai tutta la mia vicinanza perché ho sperimentato in prima persona questa problematica.

Provo a darti dei consigli...

Innanzitutto cerca di analizzare in modo più accurato la situazione e soprattutto chiediti perché mi da questi voti bassi anche se io ho studiato?!? Lo so che tra le possibilità c'è che la professoressa è "pazza" o ce l'ha con te o ti ha preso in antipatia. Queste constatazioni sono normali in una prima analisi istintiva e impulsiva. Però dopo bisogna usare un po' di lucidità e ora proverò a farti capire una cosa.
Ci sono alcuni professori che usano il voto basso non come punizione o per penalizzarti o per farti stare male, ma per SPRONARTI! Molto probabilmente - se come tu dici durante le interrogazioni vai bene - lei ti mette dei voti bassi perché pensa che sì, tu sei bravo, studi e rispondi bene alle domande ma lei pensa che tu puoi dare di più. Inoltre, proprio perché sa che tu hai delle ottime capacità e potresti arrivare a dei livelli di preparazione alti, ti da questi voti bassi perché ha paura che dandoti già dei voti alti poi tu te la prendi comoda e non ti impegni più come prima.

Credimi, ho avuto un'insegnante così anche io al liceo... il massimo che dava era sei e non sto scherzando! C'erano persone che di solito avevano 7 e 8 e si ritrovavano in pagella 3! Non scherzo... avevano 3... e io che avevo di solito 9 avevo 5 o 4... Faceva così perché voleva che noi studiassimo SEMPRE volta per volta... che ci impegnassimo con tutte le nostre forze per raggiungere la sufficienza... Infatti il 6 ce l'avevano solo in 5 o 4, quelli che di solito prendevano 10 (il massimo)...

La situazione migliorerà quando lei vedrà che hai capito che non bisogna studiare solo per le verifiche o le interrogazioni, ma sempre! Bisogna essere sempre preparati, studiare volta per volta... Forse è questo il suo obiettivo. Inoltre a questo si aggiunge sicuramente il fatto che la professoressa vuole che tu arrivi a dare il massimo, farti esprimere a pieno le tue potenzialità.

Quindi, credimi Pietro, secondo me la tua professoressa ha molta stima di te e sa quanto vali e semplicemente vuole aiutarti a sviluppare a massimo le tue capacità.

Ti do un consiglio: continua a studiare, cerca di non farti trovare mai impreparato e dai sempre il massimo. Se vedi che le cose non migliorano parla con lei. Sono sicura che con un po' di dialogo riuscirai a trovare un compromesso. Cerca di avere un atteggiamento costruttivo e non "infantile"; non pensare che ce l'ha con te e non avercela con lei perché per colpa sua i tuoi genitori ti privano di alcune cose. Lo so che non è semplice quello che ti chiedo ma prova a fare così: cerca di partecipare alle sue lezioni attivamente, fai domande, falle vedere che sei interessato, dopo le verifiche vai da lei a chiedere come avresti potuto fare meglio, dove devi migliorare... Cerca insomma di farle vedere che vuoi rimediare a quei voti negativi (anche se pensi che non li meriti, falle vedere che tu sei umile e le dai ragione... i professori lo apprezzano sempre).

Sarà difficile, non lo metto in dubbio ma sono sicura che con un po' di pazienza e determinazione uscirai da questa situazione molto meglio di quanto tu creda; e fidati di me: è molto piu utile un'insegnante che si comporta così con te perché sicuramente ti lascerà delle cose positive e che ti serviranno per i tuoi studi futuri. Di solito dagli insegnanti troppo buoni e accondiscendenti non si imparano cose costruttive. Lei ti lascerà sicuramente impresso il significato del SACRIFICIO, di cosa significa studiare e impegnarsi sodo per ottenere un buon voto; ti sta insegnando a studiare con costanza, cercando di dare sempre il massimo. Vedrai che un giorno, già dal liceo, otterrai i frutti di questo periodo difficile.

Un grande affettuoso saluto e scrivimi se hai bisogno anche solo di sfogarti.

Ciao!!!