Primo Levi fa parte del Neorealismo?
#5053
Il 25/06/2015 jenny di 18 anni ha scritto:
primo levi fa parte del neoralismo?La mia risposta:
Attenzione: questa risposta è stata inserita molto tempo fa, quindi i siti esterni indicati potrebbero non essere più validi.
Ciao Jenny :)
Secondo la mia opinione no, perché è vero che parla di realtà ma si concentra maggiormente sull'Olocausto; Treccani concorda e dice in questo link:
http://www.treccani.it/scuola/lezioni/in_aula/lingua_e_letteratura/esame08/8.html
nelle ultime righe: "Con ciò, tuttavia, si oltrepassano i confini del Neorealismo e del romanzo, per giungere nei pressi della memorialistica [...] mentre Se questo è un uomo, di Primo Levi (1947), rimane la più lucida e intensa opera italiana sulla tragedia della Shoah." Quindi non considera Primo Levi tanto della corrente del Neorealismo ma considera la sua opera più vicina alla letteratura memorialistica.
Tuttavia, queste divisioni non sono così rigide, non sono schemi o tabelle; ognuno ha la sua opinione. Buona parte degli artisti e scrittori, fra l'altro, non aveva neanche idea di "appartenere" a una determinata corrente; sono stati gli storici e i letterati del futuro che hanno creato questa suddivisione, più che altro per schematizzare facilitando lo studio, secondo alcuni punti comuni.
Ciao!
Secondo la mia opinione no, perché è vero che parla di realtà ma si concentra maggiormente sull'Olocausto; Treccani concorda e dice in questo link:
http://www.treccani.it/scuola/lezioni/in_aula/lingua_e_letteratura/esame08/8.html
nelle ultime righe: "Con ciò, tuttavia, si oltrepassano i confini del Neorealismo e del romanzo, per giungere nei pressi della memorialistica [...] mentre Se questo è un uomo, di Primo Levi (1947), rimane la più lucida e intensa opera italiana sulla tragedia della Shoah." Quindi non considera Primo Levi tanto della corrente del Neorealismo ma considera la sua opera più vicina alla letteratura memorialistica.
Tuttavia, queste divisioni non sono così rigide, non sono schemi o tabelle; ognuno ha la sua opinione. Buona parte degli artisti e scrittori, fra l'altro, non aveva neanche idea di "appartenere" a una determinata corrente; sono stati gli storici e i letterati del futuro che hanno creato questa suddivisione, più che altro per schematizzare facilitando lo studio, secondo alcuni punti comuni.
Ciao!
Delia
Hashtag automatici:
#italiano
Se hai fatto tu la domanda oppure hai suggerimenti per jenny, rispondi a questo messaggio.
Se hai bisogno di altro, fai una nuova domanda e non collegarti a questa.