Paura e timidezza per le interrogazioni
#3461
Il 23/02/2015 Rossy di 13 anni ha scritto:
Ciao a tutte, è un'oretta che vi seguo e gia mi piace come aiutate le ragazze.Volevo chiedervi un aiuto.Sono tanto timida e ogni volta che mi interrogano(sopratutto la prof di italiano) mi blocco quasi sempre(anche se sto dalla mattina alla sera sui libri a studiare sopratutto l'italiano).
Ho molta paura di lei,quando entra in classe mi viene l'ansia,i vomiti,mal di pancia ecc.
Mi mette il 6 sulla pagella solo per mettermi la sufficienza ma io meriterei molto di piu e non lo dico soltanto io ma anche le mie amiche e i miei genitori..
Vorrei farmi interrogare ma non ho proprio il coraggio di farmi avanti..
Perfavore datemi dei consigli perchè sono veramente disperata,e se non supero questa timidezza non so veramente come fare all'esame.
Scusate per il disturbo:)
La mia risposta:
Ciao Rossy,
ho avuto anche io i tuoi problemi, soprattutto al liceo con una professoressa di italiano e latino molto severa e che pretendeva tantissimo da noi studenti.
Anche io come te, oltre alla timidezza e all'ansia da interrogazione, ne risentivo a livello fisico. Quindi dì a te stessa che non sei l'unica ad avere questi problemi e che puoi riuscire a risolverli anche tu!
Ecco i miei consigli:
- Non serve studiare ore ed ore; quello che è importante è prima studiare per capire e memorizzare le cose e dopo studiare per sentirsi sicuri delle proprie conoscenze. La tua timidezza e paura infatti sicuramente dipendono dalla tua insicurezza delle tue conoscenze. Quando ti trovi davanti alla prof o davanti alla lavagna ti viene l'ansia perché dici "non so niente..." "adesso sbaglio" "Oddio non mi ricordo bene questo" "oddio adesso sbaglio e faccio una brutta figura". Quindi la prima cosa da fare per affrontare il problema è RIPETERE AD ALTA VOCE! Credimi, studiare e basta non è abbastanza. Bisogna ripetere ad alta voce così da potersi sentire sicuri di se e delle proprie conoscenze.
- Prova a studiare con qualche amica. Studiando in gruppo avrai l'occasione di ripetere a qualcun altro e di spiegare cose a chi hai di fronte. In questo modo gli altri ti faranno sentire più sicura e spiegando dei concetti ad altri potrai dire "se li ho spiegati a loro e hanno capito, significa che li so anche io!"
- Un altro consiglio che ti do è quello di provare con delle tisane naturali. La sera, per esempio, prima di andare a letto prova a prendere una camomilla o fatti consigliare dalla mamma qualche tisana calmante. In questo modo andrai a dormire più serena, riposerai meglio e la mattina sarai più calma e serena. Fidati, io ancora adesso all'università lo faccio durante gli esami!
Onestamente ti dico che il problema non scomparirà dall'oggi al domani, ci vuole del tempo e vedrai che crescendo riuscirai pian piano a non avere questa ansia, timidezza e paura... Tutto parte da riuscire a sentirti sicura di te, delle tue conoscenze e di quello che fai.
Ti dirò anche un'altra cosa... se continui a pensare "No non mi faccio interrogare ho troppa paura... no oggi non mi faccio interrogare non mi sento abbastanza pronta..." non riuscirai mai a fare nulla di concreto! Il primo anno di università anche io dicevo "No non lo do l'esame, non ho studiato abbastanza e non so tutto quanto" e sai come finiva? Che non davo nessun esame!!! Invece ora ho capito che è impossibile sapere tutto quanto e sentirsi sicura di tutto; l'importante però è provarci, tentare e vedere come va! Se va male puoi sempre recuperare, ma almeno avrai la coscienza apposto e potrai dirti "almeno ci ho provato! La prossima volta andrà meglio perché so già che errori non fare o cosa non è andato bene!".
Se invece rimani sempre con questa paura non andrai da nessuna parte... quindi buttati! Non pensare troppo alle cose! Sforza te stessa a buttarti nelle cose! La vita va presa così, a sorpresa!
E ricorda... stare a casa e studiare ore e ore non fa bene. Studia il giusto tempo che ti serve per fare tutti gli argomenti. Dopo esci, fai quello che ti piace, coccolati. Lo studio non deve essere qualcosa che ti danneggia o che ti fa stare male! Senò è ovvio che la prendi così male!
Forza, ce la puoi fare.
Se vuoi scrivermi ancora anche solo per sfogarti sono qui.
Ciao!!!
ho avuto anche io i tuoi problemi, soprattutto al liceo con una professoressa di italiano e latino molto severa e che pretendeva tantissimo da noi studenti.
Anche io come te, oltre alla timidezza e all'ansia da interrogazione, ne risentivo a livello fisico. Quindi dì a te stessa che non sei l'unica ad avere questi problemi e che puoi riuscire a risolverli anche tu!
Ecco i miei consigli:
- Non serve studiare ore ed ore; quello che è importante è prima studiare per capire e memorizzare le cose e dopo studiare per sentirsi sicuri delle proprie conoscenze. La tua timidezza e paura infatti sicuramente dipendono dalla tua insicurezza delle tue conoscenze. Quando ti trovi davanti alla prof o davanti alla lavagna ti viene l'ansia perché dici "non so niente..." "adesso sbaglio" "Oddio non mi ricordo bene questo" "oddio adesso sbaglio e faccio una brutta figura". Quindi la prima cosa da fare per affrontare il problema è RIPETERE AD ALTA VOCE! Credimi, studiare e basta non è abbastanza. Bisogna ripetere ad alta voce così da potersi sentire sicuri di se e delle proprie conoscenze.
- Prova a studiare con qualche amica. Studiando in gruppo avrai l'occasione di ripetere a qualcun altro e di spiegare cose a chi hai di fronte. In questo modo gli altri ti faranno sentire più sicura e spiegando dei concetti ad altri potrai dire "se li ho spiegati a loro e hanno capito, significa che li so anche io!"
- Un altro consiglio che ti do è quello di provare con delle tisane naturali. La sera, per esempio, prima di andare a letto prova a prendere una camomilla o fatti consigliare dalla mamma qualche tisana calmante. In questo modo andrai a dormire più serena, riposerai meglio e la mattina sarai più calma e serena. Fidati, io ancora adesso all'università lo faccio durante gli esami!
Onestamente ti dico che il problema non scomparirà dall'oggi al domani, ci vuole del tempo e vedrai che crescendo riuscirai pian piano a non avere questa ansia, timidezza e paura... Tutto parte da riuscire a sentirti sicura di te, delle tue conoscenze e di quello che fai.
Ti dirò anche un'altra cosa... se continui a pensare "No non mi faccio interrogare ho troppa paura... no oggi non mi faccio interrogare non mi sento abbastanza pronta..." non riuscirai mai a fare nulla di concreto! Il primo anno di università anche io dicevo "No non lo do l'esame, non ho studiato abbastanza e non so tutto quanto" e sai come finiva? Che non davo nessun esame!!! Invece ora ho capito che è impossibile sapere tutto quanto e sentirsi sicura di tutto; l'importante però è provarci, tentare e vedere come va! Se va male puoi sempre recuperare, ma almeno avrai la coscienza apposto e potrai dirti "almeno ci ho provato! La prossima volta andrà meglio perché so già che errori non fare o cosa non è andato bene!".
Se invece rimani sempre con questa paura non andrai da nessuna parte... quindi buttati! Non pensare troppo alle cose! Sforza te stessa a buttarti nelle cose! La vita va presa così, a sorpresa!
E ricorda... stare a casa e studiare ore e ore non fa bene. Studia il giusto tempo che ti serve per fare tutti gli argomenti. Dopo esci, fai quello che ti piace, coccolati. Lo studio non deve essere qualcosa che ti danneggia o che ti fa stare male! Senò è ovvio che la prendi così male!
Forza, ce la puoi fare.
Se vuoi scrivermi ancora anche solo per sfogarti sono qui.
Ciao!!!
Fogny
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