Complemento predicativo dell'oggetto e del soggetto
#331
Il 14/02/2012 Miky di 13 anni ha scritto:
Ciao fog, è tanto che non ti scrivo...Ti volevo chiedere: mi puoi spiegare cos'è il complemento predicativo sia dell'oggetto sia del soggetto? Perchè l'ho già chiesto alla prof, ma come lo spiega lei non riesco a capirlo...
Poi ti volevo chiedere: cosa sono "metrica latina" e "metrica greca"??
Grazie, ciao fog <3
La mia risposta:
Ciao Miky! :)
Allora cominciamo:
1 Il complemento predicativo del soggetto è un aggettivo o un nome che si riferisce al soggetto della frase. Questo complemento è facile da individuare perché si trova sempre con i verbi copulativi che da soli con il soggetto non significano niente e hanno bisogno di essere "completati" da un altro elemento (nome o aggettivo). Per esempio "lui sembra" non significa nulla, ma se io aggiungo "lui sembra bello" allora la frase ha senso.
2 Il complemento predicativo dell'oggetto si comporta come quello del soggetto soltanto che questa volta il nome o l'aggettivo si riferiscono al complemento oggetto della frase. Anch'esso lo riconosci subito perché si trova con i verbi copulativi di cui di sotto trovi un veloce schema.
I verbi copulativi con cui si trova il c.predicativo del soggetto e dell'oggetto si distinguono in:
- Appellativi = chiamare, soprannominare (Io mi chiamo Veronica)
- Estimativi = stimare, reputare, considerare, ritenere (ti ritengo brava)
- Elettivi = nominare, eleggere, creare (cicerone fu eletto console)
Per non sbagliarti mai nell'analisi della frase ecco alcuni esempi che ti consiglio di tenere a mente così individui subito i due complementi.
Esempi con complemento predicativo del soggetto:
- La maestra è ritenuta buona
La maestra = soggetto; è ritenuta = predicato verbale; buona = c.predicativo del soggetto
- Cesare è eletto console
Cesare = soggetto; è eletto = p. verbale; console= c.p. del soggetto
Esempi con quello dell'oggetto:
- La maestra ritiene l'alunno bravo
La maestra = soggetto; ritiene = predicato verbale; alunno = complemento oggetto; bravo = complemento predicativo dell'oggetto
- Il senato elegge Cesare console
Il senato = soggetto; elegge = predicato verbale; Cesare = c.oggetto; console = c.p. dell'oggetto
Per quanto riguarda la metrica latina e greca fanno parte della stessa disciplina cioè la metrica che si occupa di analizzare dal punto di vista tecnico una poesia per esempio contando le strofe, individuando le figure retoriche, dicendo se prevalgono settenari o endecasillabi ecc. La metrica greca si occupa della poesia greca, mentre quella latina della poesia latina perché ogni lingua ha le sue specificità.
Spero d'esserti stata utile, ciao! :)
Allora cominciamo:
1 Il complemento predicativo del soggetto è un aggettivo o un nome che si riferisce al soggetto della frase. Questo complemento è facile da individuare perché si trova sempre con i verbi copulativi che da soli con il soggetto non significano niente e hanno bisogno di essere "completati" da un altro elemento (nome o aggettivo). Per esempio "lui sembra" non significa nulla, ma se io aggiungo "lui sembra bello" allora la frase ha senso.
2 Il complemento predicativo dell'oggetto si comporta come quello del soggetto soltanto che questa volta il nome o l'aggettivo si riferiscono al complemento oggetto della frase. Anch'esso lo riconosci subito perché si trova con i verbi copulativi di cui di sotto trovi un veloce schema.
I verbi copulativi con cui si trova il c.predicativo del soggetto e dell'oggetto si distinguono in:
- Appellativi = chiamare, soprannominare (Io mi chiamo Veronica)
- Estimativi = stimare, reputare, considerare, ritenere (ti ritengo brava)
- Elettivi = nominare, eleggere, creare (cicerone fu eletto console)
Per non sbagliarti mai nell'analisi della frase ecco alcuni esempi che ti consiglio di tenere a mente così individui subito i due complementi.
Esempi con complemento predicativo del soggetto:
- La maestra è ritenuta buona
La maestra = soggetto; è ritenuta = predicato verbale; buona = c.predicativo del soggetto
- Cesare è eletto console
Cesare = soggetto; è eletto = p. verbale; console= c.p. del soggetto
Esempi con quello dell'oggetto:
- La maestra ritiene l'alunno bravo
La maestra = soggetto; ritiene = predicato verbale; alunno = complemento oggetto; bravo = complemento predicativo dell'oggetto
- Il senato elegge Cesare console
Il senato = soggetto; elegge = predicato verbale; Cesare = c.oggetto; console = c.p. dell'oggetto
Per quanto riguarda la metrica latina e greca fanno parte della stessa disciplina cioè la metrica che si occupa di analizzare dal punto di vista tecnico una poesia per esempio contando le strofe, individuando le figure retoriche, dicendo se prevalgono settenari o endecasillabi ecc. La metrica greca si occupa della poesia greca, mentre quella latina della poesia latina perché ogni lingua ha le sue specificità.
Spero d'esserti stata utile, ciao! :)
Fogny
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