Differenza tra riflessivo, riflessivo apparente, intransitivo apparente
#32986
Il 26/04/2024 Davide di 12 anni ha scritto:
Buongiorno, devo analizzare il verbo nella frase i miei muscoli si sono irrobustiti notevolmente.Non riesco a distinguere se si sono irrobustiti sua riflessivo, riflessivo apparente o intransitivo apparente. Penso riflessivo ma potete spiegarmi la differenza? Il libro ne parla poco e non riesco a capire. Grazie
La mia risposta:
Ciao Davide!
Allora, la distinzione tra riflessivo e riflessivo apparente sta nell'uso del pronome riflessivo e nella funzione che svolge, se funziona come complemento oggetto o di termine. Mi spiego meglio:
nel riflessivo il pronome funziona come complemento oggetto, risponde cioè alla domanda 'chi?' 'che cosa?'. Ad esempio: io mi lavo = io lavo me stesso
i muscoli si sono irrobustiti = i muscoli hanno irrobustito sé stessi <---- anche se quest'ultima forma non suona bene, è per farti capire il ruolo del 'si'; se il pronome è trasformabile in complemento oggetto, allora la forma è riflessiva.
Il riflessivo apparente
si ha quando il pronome riflessivo ha funzione di complemento di termine, risponde cioè alla domanda 'a chi?' 'a che cosa?'. Ad esempio: io mi lavo le mani = io lavo le mani a me stesso <---- quando quindi c'è già un complemento oggetto (il mi lavo le mani) è più facile che si tratti di un riflessivo apparente.
L'intransitivo apparente dovrebbe riferirsi invece a forma rare dell'uso del riflessivo dove, accompagnando verbi intransitivi, assume una connotazione idiomatica piuttosto che avere una funzione effettiva. Ad esempio, in una frase come 'mi ricordo di te', il 'mi' non ha funzione riflessiva e semplicemente accompagna il verbo intransitivo.
Spero di essere stata chiara, a presto!
Allora, la distinzione tra riflessivo e riflessivo apparente sta nell'uso del pronome riflessivo e nella funzione che svolge, se funziona come complemento oggetto o di termine. Mi spiego meglio:
nel riflessivo il pronome funziona come complemento oggetto, risponde cioè alla domanda 'chi?' 'che cosa?'. Ad esempio: io mi lavo = io lavo me stesso
i muscoli si sono irrobustiti = i muscoli hanno irrobustito sé stessi <---- anche se quest'ultima forma non suona bene, è per farti capire il ruolo del 'si'; se il pronome è trasformabile in complemento oggetto, allora la forma è riflessiva.
Il riflessivo apparente
si ha quando il pronome riflessivo ha funzione di complemento di termine, risponde cioè alla domanda 'a chi?' 'a che cosa?'. Ad esempio: io mi lavo le mani = io lavo le mani a me stesso <---- quando quindi c'è già un complemento oggetto (il mi lavo le mani) è più facile che si tratti di un riflessivo apparente.
L'intransitivo apparente dovrebbe riferirsi invece a forma rare dell'uso del riflessivo dove, accompagnando verbi intransitivi, assume una connotazione idiomatica piuttosto che avere una funzione effettiva. Ad esempio, in una frase come 'mi ricordo di te', il 'mi' non ha funzione riflessiva e semplicemente accompagna il verbo intransitivo.
Spero di essere stata chiara, a presto!
Corin
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