Ripetizioni a un ragazzino: test di ingresso?
#3273
Il 01/01/2015 Alessia di 14 anni ha scritto:
Salve ragazze!!Devo fare ripetizioni al figlio di un amico di mio padre che ha bisogno di migliorare in inglese.
Avevo pensato di fargli un piccolo , tipo, test d'ingresso per vedere il suo livello di conoscenza.
Che ne dite?
Cosa potrei mettere nel test?
Grazie per l'aiuto in anticipo!
La mia risposta:
Ciao Alessia!
Io credo che sia meglio evitarlo. E' un'opinione del tutto personale, però credo che i test d'ingresso siano utili quando bisogna verificare le conoscenze medie di una classe intera. Siccome tu devi fare ripetizioni a un ragazzino solo, che magari è anche messo un po' in soggezione da questo, non gli metterei davanti un foglio da riempire. Potrebbe sentirsi giudicato da una sua quasi coetanea (presumo), il che è diverso che da un insegnante.
Diciamo che nel momento in cui si possono evitare cose che ovviamente tu non fai con lo scopo di metterlo in difficoltà, però potrebbero opprimere e ricordare una "verifica", allora è meglio evitarle.
Ti consiglio semplicemente di parlare con lui, senza dare l'aria di cercare di capire quale sia il suo livello di conoscenza, come una semplice chiacchierata (non per forza in inglese ovviamente). Riuscirai a intuire quale sia il problema che lui ha, forse la grammatica, forse il lessico, forse la timidezza, forse l'elaborazione.
Spero che il mio consiglio ti sia utile. Ripeto che è solo un'opinione, e forse un test d'ingresso è anche utile.
Dipende anche molto dal ragazzino, dalla sua età e carattere. Tu che lo conosci saprai, alla luce di quanto ti ho detto, cosa fare.
Auguri di buon anno e ciao!
Io credo che sia meglio evitarlo. E' un'opinione del tutto personale, però credo che i test d'ingresso siano utili quando bisogna verificare le conoscenze medie di una classe intera. Siccome tu devi fare ripetizioni a un ragazzino solo, che magari è anche messo un po' in soggezione da questo, non gli metterei davanti un foglio da riempire. Potrebbe sentirsi giudicato da una sua quasi coetanea (presumo), il che è diverso che da un insegnante.
Diciamo che nel momento in cui si possono evitare cose che ovviamente tu non fai con lo scopo di metterlo in difficoltà, però potrebbero opprimere e ricordare una "verifica", allora è meglio evitarle.
Ti consiglio semplicemente di parlare con lui, senza dare l'aria di cercare di capire quale sia il suo livello di conoscenza, come una semplice chiacchierata (non per forza in inglese ovviamente). Riuscirai a intuire quale sia il problema che lui ha, forse la grammatica, forse il lessico, forse la timidezza, forse l'elaborazione.
Spero che il mio consiglio ti sia utile. Ripeto che è solo un'opinione, e forse un test d'ingresso è anche utile.
Dipende anche molto dal ragazzino, dalla sua età e carattere. Tu che lo conosci saprai, alla luce di quanto ti ho detto, cosa fare.
Auguri di buon anno e ciao!
Delia
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- #3287 domanda del 05/01/2015 inviata da Alessia
Ciao Delia! Grazie e buon anno anche a te!
Questo ragazzo ha 12 anni e mezzo, quasi 13.
E' un ragazzino che a volte a poca voglia di fare, è sveglio ma proprio non ci sa fare con la lingua inglese.
Vedrò di non fargli un vero e proprio test, penso che prima gli chiederò in cosa ha bisogno e poi valuterò ciò che devo fare.
Grazie ancora dell'aiuto!
Un bacione!