Il Gomitolo

Ciao Harry!
Hai ragione, ti chiedo mille volte scusa!
Si vede che rispondendo a troppe domande mi si è fuso il cervello e ho letto una frase si e una no...

Mh, educazione civica e magia vanno ben poco d'accordo, secondo me, perché mentre ed civica si occupa dei cittadini, dei loro bisogni, dei loro diritti, dei loro doveri, la magia è una finzione, una invenzione letteraria che ben poco ha a che fare con la vita vera.

Perché c'è un guaio grosso per civica, e cioè che non ha un programma ministeriale e ogni scuola fa cose diverse, in modo diverso e io non so cosa potete aver fatto voi e ovviamente nella Costituzione (unica cosa che penso facciano tutti) non c'è davvero traccia di "magia" o cose ad essa collegate.

Quindi secondo me l'unica soluzione è di mettere un argomento che ti è piaciuto come capitolo finale "esterno" e scollegato al tema della tesina.
Puoi però provare a rivedere i quaderni o le lezioni di ed civica per rinfrescarti la memoria sulle cose fatte e vedere se c'è qualcosa che potrebbe in qualche modo collegarsi al tema magari perché tocca il tema delle "credenze".

Oppure idea un po' pazzerella è di parlare delle credenze popolari della tua zona.
In tutta Italia ci sono detti popolari o credenze particolari che in qualche modo possono avere a che vedere con la magia, cose tipo che se passi la scopa sui piedi di una ragazza, questa non si sposerà più, o come dalle mie parti, quando si fanno i falò a fine anno, a seconda di dove vanno le scintille si può sapere se sarà un buon anno per i raccolti...
Ecco, questa mi sembra proprio una bella idea, e se poi fai la ricerca di queste credenze popolari chiedendo ai tuoi nonni o ai tuoi zii o anche ai tuoi genitori e poi scrivi il capitolo come se fosse un articolo di giornale sull'argomento, farai contenti tutti i professori, da quello/a di italiano a quello/a di arte ma anche quella/o di storia perché in fin dei conti è storia popolare.

Ti chiedo ancora immensamente scusa per il fraintendimento! Spero di essermi fatta perdonare con il suggerimento.