Il Cubismo sintetico, analitico e formativo
#2876
Il 14/06/2014 Sara04 di 14 anni ha scritto:
Ciao mi potreste spiegare in modo semplice il cubismo sintetico,analitico e formativo? Grazie 1000 ciaoooooLa mia risposta:
Attenzione: questa risposta è stata inserita molto tempo fa, quindi i siti esterni indicati potrebbero non essere più validi.
Ciao Sara!
Il Cubismo sintetico, analitico e formativo sono solamente delle correnti del Cubismo.
Il Cubismo è la corrente artistica principale; è come se quello sintetico, quello analitico e quello formativo fossero solamente scritti fra parentesi: un'aggiunta.
Ti potresti immaginare, ad esempio, che Sintetico è il nome e Cubismo è il cognome. Si chiama Sintetico Cubismo: fa parte della famiglia del Cubismo, ma nello specifico si chiama Sintetico.
Andiamo in ordine cronologico, perché devi sapere che il Cubismo si sviluppò nel Novecento, ma le fasi nell'ordine furono:
1) formativo
2) analitico
3) sintetico
[B]CUBISMO FORMATIVO[/B]
Si sviluppò principalmente fra il 1907 e il 1909. Caratteristica di questo movimento è la progressiva deformazione e SEMPLIFICAZIONE. Come esempio puoi guardare quest'opera di Georges Braque, "Il castello di La Roche-Guyon".
http://www.roberto-crosio.net/1_citta/BRAQUE15.jpg
Vedi? Tutte le case sono semplificate in triangoli e rettangoli: naturalmente non sono proprio così semplici.
E' una caratteristica del Cubismo formativo questa di semplificare e deformare tutti gli oggetti in figure molto semplici. Ad esempio potrebbero rappresentare uno zaino come un semplice rettangolo, mentre non è proprio un rettangolo perfetto: contiene delle tasche, è di telo, ecc ecc...
[B]CUBISMO ANALITICO[/B]
Si sviluppò fra il 1909 e il 1912. Si frantuma l'oggetto in elementi piccolissimi, a volte tanto piccoli che non riesci più a riconoscerli e distinguerli: è come se si analizzasse tutto l'oggetto molto accuratamente scomponendolo in pezzi piccolissimi, ecco perché si chiama analitico.
Ecco qui un esempio, l'opera "Ritratto di Ambroise Vollard" di Picasso.
http://www.cdlibre.org/pau/2002S/PAU_CV_2002S_HAr_2g.jpg
Tutti i pezzetti di quest'uomo sono figure geometriche, e si sovrappongono una sopra l'altra: a volte non si capisce bene cosa sia una figura.
[b]CUBISMO SINTETICO[/B]
Si sviluppa principalmente fra il 1912 e il 1921, quindi è il più duraturo, se si può dire così.
Abbiamo sempre le figure geometriche, come nei precedenti: ma non è come quello analitico, perché le figure non sono numerose ed accurate. Sono grandi, poche e semplici, come nel cubismo formativo.
La differenza, però, è che qui il colore fa da protagonista, mentre nei quadri che abbiamo visto prima non è proprio così.
Eccoti un esempio, l'opera "Natura morta con fruttiera" di Juan Gris:
http://www.salonedegliartisti.it/museo/G/g0323/03230060.jpg
Spero di essermi spiegata bene e di averti aiutata!
Ciao!
Il Cubismo sintetico, analitico e formativo sono solamente delle correnti del Cubismo.
Il Cubismo è la corrente artistica principale; è come se quello sintetico, quello analitico e quello formativo fossero solamente scritti fra parentesi: un'aggiunta.
Ti potresti immaginare, ad esempio, che Sintetico è il nome e Cubismo è il cognome. Si chiama Sintetico Cubismo: fa parte della famiglia del Cubismo, ma nello specifico si chiama Sintetico.
Andiamo in ordine cronologico, perché devi sapere che il Cubismo si sviluppò nel Novecento, ma le fasi nell'ordine furono:
1) formativo
2) analitico
3) sintetico
[B]CUBISMO FORMATIVO[/B]
Si sviluppò principalmente fra il 1907 e il 1909. Caratteristica di questo movimento è la progressiva deformazione e SEMPLIFICAZIONE. Come esempio puoi guardare quest'opera di Georges Braque, "Il castello di La Roche-Guyon".
http://www.roberto-crosio.net/1_citta/BRAQUE15.jpg
Vedi? Tutte le case sono semplificate in triangoli e rettangoli: naturalmente non sono proprio così semplici.
E' una caratteristica del Cubismo formativo questa di semplificare e deformare tutti gli oggetti in figure molto semplici. Ad esempio potrebbero rappresentare uno zaino come un semplice rettangolo, mentre non è proprio un rettangolo perfetto: contiene delle tasche, è di telo, ecc ecc...
[B]CUBISMO ANALITICO[/B]
Si sviluppò fra il 1909 e il 1912. Si frantuma l'oggetto in elementi piccolissimi, a volte tanto piccoli che non riesci più a riconoscerli e distinguerli: è come se si analizzasse tutto l'oggetto molto accuratamente scomponendolo in pezzi piccolissimi, ecco perché si chiama analitico.
Ecco qui un esempio, l'opera "Ritratto di Ambroise Vollard" di Picasso.
http://www.cdlibre.org/pau/2002S/PAU_CV_2002S_HAr_2g.jpg
Tutti i pezzetti di quest'uomo sono figure geometriche, e si sovrappongono una sopra l'altra: a volte non si capisce bene cosa sia una figura.
[b]CUBISMO SINTETICO[/B]
Si sviluppa principalmente fra il 1912 e il 1921, quindi è il più duraturo, se si può dire così.
Abbiamo sempre le figure geometriche, come nei precedenti: ma non è come quello analitico, perché le figure non sono numerose ed accurate. Sono grandi, poche e semplici, come nel cubismo formativo.
La differenza, però, è che qui il colore fa da protagonista, mentre nei quadri che abbiamo visto prima non è proprio così.
Eccoti un esempio, l'opera "Natura morta con fruttiera" di Juan Gris:
http://www.salonedegliartisti.it/museo/G/g0323/03230060.jpg
Spero di essermi spiegata bene e di averti aiutata!
Ciao!
Delia
Hashtag automatici:
#arteedisegno
Se hai fatto tu la domanda oppure hai suggerimenti per Sara04, rispondi a questo messaggio.
Se hai bisogno di altro, fai una nuova domanda e non collegarti a questa.