Il Gomitolo

Ciao Sara,
prima di darti qualche link ti dico la mia versione, così hai anche la mia riflessione :)

Per i bambini soldato:
tu hai detto adolescenza negata. E' l'adolescenza negata, perché l'adolescenza dovrebbe (si, mi rendo conto che è anche un periodo di cambiamento, scelte, crescita eccetera eccetera ma ascolta ciò che ti dico) essere un periodo più o meno spensierato, tranquillo, di maggiore libertà (e questo lo sappiamo tutti benissimo) e soprattutto SANO.
Un bambino/adolescente non PUO' vedere orrori quali la guerra, dover uccidere, avere l'obbligo di uccidere. Ci rendiamo conto tu, io, di cosa significa? Io credo proprio di no.
E' un'esperienza terrificante negli adulti (vedi Ungaretti, vedi le poesie che ha scritto dopo aver partecipato alla Grande Guerra, come Soldati, Fratelli, Veglia... e considera che lui prima di entrare era anche un volontario, non era stato costretto), figuriamoci per un bambino che caratterialmente e psicologicamente E' fragile, e questo è un dato di fatto comune a tutti gli adolescenti e i bambini del mondo. Come si può poi crescere bene e dimenticare tutto dopo esperienze del genere? Come si può sentirsi sani e spensierati avendo l'obbligo di uccidere pena la morte? E' questa l'adolescenza negata.
Si nega un periodo di salute e felicità. Più chiaro di così non potrebbe essere...

Per la musica:
questo è un discorso abbastanza ampio.
Spesso, specialmente nell'attualità se tu vuoi incentrare il tema sull'attualità, i cantanti, gli "idoli" musicali sono fonte di ispirazione, modello. Specialmente per i ragazzi che spesso essendo fragili psicologicamente (e qui ritorniamo anche al discorso dei bambini soldato) non trovano un punto di riferimento, non sanno a chi confidarsi e così via, e di conseguenza trovano il loro idolo, il loro mondo negli autori della musica che piace a loro. Quante volte leggiamo proprio frasi analoghe: "Tizio e Caio, sei la mia vita, sei il mio mondo"? Magari spesso è perché essendo influenzati da mode, mass media, stereotipi (e di qui ti potresti anche agganciare un secondo al discorso di Pirandello, di essere e apparire) vengono spontanee frasi così perché si sentono molto spesso. Però c'è anche una componente fondamentale della psiche del ragazzo che trova ciò che vorrebbe essere o fare lui in questa persona che è riuscita nel suo intento, e così tende ad idolatrare questa persona che probabilmente è un essere umano con i propri difetti e i propri valori, al fine di avere un punto fermo nella propria vita.
Questo è un discorso più di psicologia che propriamente di musica, però potresti mettere in rilevanza anche questa parte dell'effetto della musica sui ragazzi.
Per il punto di vista proprio musicale, sicuramente ti sarà capitato di ascoltare una canzone che adori e sentirti subito meglio, o meno stanca, o più rilassata: sono in atto delle ricerche scientifiche, pare che arrivi a migliorare addirittura la salute proprio fisica in certi casi. Puoi parlare delle tue esperienze a proposito per arricchire il tutto.

Io spero proprio di essermi spiegata in queste due piccole riflessioni che ti ho suggerito; in ogni caso ti dò qualche link dal quale avere altri spunti.
Per i bambini soldato:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bambini_soldato
http://www.volint.it/scuolevis/commercio%20armi/bambini.htm
http://www.sositalia.it/news/focus/focus-bambini-soldato/bambini-soldato-numeri-e-luoghi
http://www.unicef.it/doc/224/bambini-soldato.htm

Per la musica sui ragazzi ti devo dire che non ho trovato molto: ho trovato molti siti che parlavano di quanto la musica sia importante per rilassarci e farci bene, e forse anche per migliorare la nostra salute proprio fisica.
Per i giovani però non c'è nulla in particolare: magari puoi leggere qualcosa in generale e poi adattarla all'effetto sui ragazzi in particolare, congiungendo anche con il mio discorso di prima.
Cosa ne pensi?
Riscrivi se ti serve altro!
Ciao!