Domanda
#25570
Il 08/01/2021 Emanuela di 13 anni ha scritto:
Ciao!! Ho un compito da fare cioè creare una poesia o una canzone sul razzismo e non si può prendere da internet e non mi viene in mente niente da scrivere mi aiutate perfavore? Non so come fare, mi serve molto urgente, Grazie se mi rispondete🤔😊La mia risposta:
Ciao Emanuela, posso solo darti qualche idea ma poi dovrai pensarci da sola perché... beh, perché se te la scriviamo noi e tu la copi, diventa "presa da internet"! Giusto?😉
Io mi diverto molto a fare piccole filastrocche e ne faccio sempre una per gli auguri di buon anno, la mia tecnica è di fare le rime finali ma cercando di non farle con i verbi, ma con le parole.
Se mi dovessi trovare a dover pensare ad una filastrocca sul razzismo cercherei di mettermi nel punto di vista di chi lo subisce sottolineando che "per come mi vedo io, io non ho nulla di diverso da te" e svilupperei uno o due di queste caratteristiche. Ad esempio, mi vesto come te, parlo come te, abito vicino a te. E il te è ovviamente riferito a chi fa il razzista...
Potrei anche allargare un po' la visuale e andare a cercare invece nel mondo degli adulti, pensando, sempre dal punto di vista di chi subisce razzismo, che se io sono un medico e tu (razzista) stai male, avrai bisogno di me, ti salverò forse la vita, il colore della mia pelle non conta. Oppure se sono un avvocato e ti difendo al processo, poco importa se i miei genitori sono stranieri...
Cose così... pensando me al posto di qualcuno che subisce razzismo e che vuole parlare a chi il razzismo lo fa!
Io mi diverto molto a fare piccole filastrocche e ne faccio sempre una per gli auguri di buon anno, la mia tecnica è di fare le rime finali ma cercando di non farle con i verbi, ma con le parole.
Se mi dovessi trovare a dover pensare ad una filastrocca sul razzismo cercherei di mettermi nel punto di vista di chi lo subisce sottolineando che "per come mi vedo io, io non ho nulla di diverso da te" e svilupperei uno o due di queste caratteristiche. Ad esempio, mi vesto come te, parlo come te, abito vicino a te. E il te è ovviamente riferito a chi fa il razzista...
Potrei anche allargare un po' la visuale e andare a cercare invece nel mondo degli adulti, pensando, sempre dal punto di vista di chi subisce razzismo, che se io sono un medico e tu (razzista) stai male, avrai bisogno di me, ti salverò forse la vita, il colore della mia pelle non conta. Oppure se sono un avvocato e ti difendo al processo, poco importa se i miei genitori sono stranieri...
Cose così... pensando me al posto di qualcuno che subisce razzismo e che vuole parlare a chi il razzismo lo fa!
Sophora
Hashtag automatici:
#italiano
Se hai fatto tu la domanda oppure hai suggerimenti per Emanuela, rispondi a questo messaggio.
Se hai bisogno di altro, fai una nuova domanda e non collegarti a questa.