La Shoah, il monachesimo e San Benedetto
#2143
Il 09/03/2014 Fabiana di 10 anni ha scritto:
scusatemi se nn mi avete capitoIntendevo delle affermazioni o dati su shoah monachesimo e S.Benedetto
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La mia risposta:
Grazie!! Ora sei chiarissima. Allora, ascolta. Sono tante cose varie.
Sai cos'è la Shoah, no? Di sicuro te ne avranno parlato a scuola.
Negli anni dal '30 al '50, ma con punte negli anni '40, c'è stato il pregiudizio che la razza ariana (le persone nordiche, alte, capelli biondi, occhi azzurri o comunque persone non ebree) fosse superiore rispetto a tutte le altre, e che le diversità andassero abolite a priori.
In particolare trovarono che gli ebrei non andassero assolutamente bene per la razza ariana, che fossero il male del mondo, come se non fossero persone: numeri altissimi di persone solo perché ebree (ma diverse in genere, zingari, omosessuali, di tutto e di più) vennero uccise o comunque deportate in campi di concentramento, private di tutto e al 99% morirono lì. Si salvarono pochissimi, ad esempio Primo Levi, che rimase sconvolto da quest'esperienza e poi arrivò a casa dopo un viaggio a piedi da Auschwitz a Torino (!) e lì, un po' di tempo dopo, si uccise perché troppo disperato dai ricordi dei campi. Questo viene chiamato la Shoah, o l'Olocausto, o come vuoi, e questo è solo un piccolo riassunto. Di sicuro sapevi già questo e di più, te ne avranno parlato le maestre.
Io ti consiglio di andarci piano con la ricerca in Internet sulla Shoah, perché si trovano immagini proprio brutte brutte brutte. Se ti servono altre informazioni chiedi, ne conosco tante e tante…
Il monachesimo è collegato a San Benedetto. Ti spiego cos'è. Il monachesimo è una maniera di vivere propria dei monachi, appunto, che vogliono vivere a pieno la loro religiosità e si "trasferiscono" da soli, senza nessuno e senza niente, rinunciando anche alle comodità un po' mondane quali bei vestiti, tanto cibo, magari, piaceri materiali insomma… Per loro va bene se possono pregare meglio Dio e vivere meglio la loro religione. Un po' come gli eremiti, per intenderci, solo che gli eremiti possono avere tutte le cause del mondo per allontanarsi dall'umanità (vedi il capitano Nemo in Ventimila leghe sotto i mari, se mai lo leggerai o se l'hai letto, di Verne), mentre i monachi che aderiscono al monachesimo hanno solo motivi spirituali e religiosi.
Una persona che fondò tanti monasteri dove i monaci potevano pregare e lavorare insieme fu San Benedetto, appunto. Qui più informazioni su di lui:
http://it.wikipedia.org/wiki/San_Benedetto
Spero di esserti stata utile. Ciao!
Sai cos'è la Shoah, no? Di sicuro te ne avranno parlato a scuola.
Negli anni dal '30 al '50, ma con punte negli anni '40, c'è stato il pregiudizio che la razza ariana (le persone nordiche, alte, capelli biondi, occhi azzurri o comunque persone non ebree) fosse superiore rispetto a tutte le altre, e che le diversità andassero abolite a priori.
In particolare trovarono che gli ebrei non andassero assolutamente bene per la razza ariana, che fossero il male del mondo, come se non fossero persone: numeri altissimi di persone solo perché ebree (ma diverse in genere, zingari, omosessuali, di tutto e di più) vennero uccise o comunque deportate in campi di concentramento, private di tutto e al 99% morirono lì. Si salvarono pochissimi, ad esempio Primo Levi, che rimase sconvolto da quest'esperienza e poi arrivò a casa dopo un viaggio a piedi da Auschwitz a Torino (!) e lì, un po' di tempo dopo, si uccise perché troppo disperato dai ricordi dei campi. Questo viene chiamato la Shoah, o l'Olocausto, o come vuoi, e questo è solo un piccolo riassunto. Di sicuro sapevi già questo e di più, te ne avranno parlato le maestre.
Io ti consiglio di andarci piano con la ricerca in Internet sulla Shoah, perché si trovano immagini proprio brutte brutte brutte. Se ti servono altre informazioni chiedi, ne conosco tante e tante…
Il monachesimo è collegato a San Benedetto. Ti spiego cos'è. Il monachesimo è una maniera di vivere propria dei monachi, appunto, che vogliono vivere a pieno la loro religiosità e si "trasferiscono" da soli, senza nessuno e senza niente, rinunciando anche alle comodità un po' mondane quali bei vestiti, tanto cibo, magari, piaceri materiali insomma… Per loro va bene se possono pregare meglio Dio e vivere meglio la loro religione. Un po' come gli eremiti, per intenderci, solo che gli eremiti possono avere tutte le cause del mondo per allontanarsi dall'umanità (vedi il capitano Nemo in Ventimila leghe sotto i mari, se mai lo leggerai o se l'hai letto, di Verne), mentre i monachi che aderiscono al monachesimo hanno solo motivi spirituali e religiosi.
Una persona che fondò tanti monasteri dove i monaci potevano pregare e lavorare insieme fu San Benedetto, appunto. Qui più informazioni su di lui:
http://it.wikipedia.org/wiki/San_Benedetto
Spero di esserti stata utile. Ciao!
Delia
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