Il Gomitolo

Ciao Daniele, il discorso è molto complesso e per spiegare bene cosa sono ci vorrebbe una chiacchierata di 20 minuti e non è possibile riassumere tutto nelle poche righe di una risposta...
Parliamo del mondo degli adulti (almeno qui in Italia, in altri paesi succede anche alle bambine della tua età). Alle volte succede che una donna venga discriminata sul lavoro solamente perché è donna.
Può capitare che un datore di lavoro (un capo) decida di non assumere una donna perché potrebbe avere figli e quindi assentarsi dal lavoro per diversi mesi, o perché avendo figli potrebbe rimanere più spesso a casa...
Oppure capita spesso che uno stesso lavoro fatto per lo stesso numero di ore, venga pagato in modo diverso all'uomo e alla donna solo perché donna.
Sono cose che non devono succedere, ma succedono ed è per questo che si parla di pari opportunità, perché si deve combattere affinché non si trattino in modo diverso uomini e donne, se fanno la stessa cosa!
Ma esiste anche il rovescio della medaglia, ovvero il cosiddetto "congedo maternità", ovvero la possibilità di stare a casa molti giorni dopo la nascita del bambino, è previsto solo per la mamma, ma tutte le mamme lo sanno che nei primi giorni serve avere qualcuno che dia un aiuto con il bambino, eppure per i papà non esiste quasi il "congedo paternità".

Qui c'è un video che potrebbe aiutarti a capire un po' meglio il problema...
https://www.youtube.com/watch?v=sLI70MkKVCI