Il Gomitolo

Ciao Maria, non devi essere spaventata dal triennio, non sarà troppo differente da quello che hai fatto fino ad ora ma, nei limiti del possibile dovrai cercare di impegnarti nello studio con costanza e concentrazione.
Questo significa che studiare dovrà diventare quasi un lavoro, nel senso che quando ti metti a studiare, il telefonino dovrà essere lontano da te e silenzioso! Si, è quasi una violenza che ti dovrai imporre ma il nostro cervello lavora meglio se si occupa di una sola cosa per più di 20 minuti di seguito, e il cellulare è una continua fonte di distrazione!
Non dovrai lasciare indietro lezioni. Stare al passo con le spiegazioni degli insegnanti ti permetterà di chiedere subito chiarimenti su ciò che non capisci o non ti è chiaro e lasciar passare troppi giorni ti farà provare imbarazzo a chiedere aiuto e correrai il rischio di portarti dietro lacune e incomprensioni.
Se mentre studi non capisci o non ricordi qualcosa, torna subito indietro e ripeti, ti aiuterà a creare collegamenti mentali.
Segnati se ti vengono delle curiosità (anche sciocche, tipo "come erano fatti i vasi canopi?) prendine nota e alla sera cerca la soluzione su internet! Imparerai molte cose nuove che potrebbero tornarti utili quando dovrai costruire la tua tesina di maturità o per stupire l'insegnate in un tema o durante una interrogazione!
Quindi l'unico vero consiglio, in parole povere è sii una studentessa diligente e nulla sarà troppo difficile.
Ma se studiare da sola non ti permetterà di avere buoni voti, non aver imbarazzo a chiedere ai tuoi genitori di poter fare qualche ora di ripetizione, alle volte basta davvero cambiare la chiave di lettura di una materia e si inizia ad andar bene!