L'angolo della scuola

Domanda

#12080 Il 13/08/2017 Laila di 13 anni ha scritto:
Grazie per aver risposto alle mia domanda circa l'analisi grammaticale dei pronomi relativi, ma mentre mi è chiaro che le preposizioni vadano analizzate a parte (anche se la grammatica riporta "inserisci nelle frasi i seguenti pronomi relativi:a cui, su cui, del quale" da qui il mio dubbio) "non capisco perché vadano analizzati separatamente anche il quale, la quale, i quali , le quali visto che i pronomi relativi sono oltre che che e cui, "il quale","la quale","i quali"," le quali"...e non "quale"...inoltre il libro di grammatica dice che mentre che e cui sono invariabili (quindi analizzerei le cui così: le=art. det. femm. plur e cui= pronome relativo invariabile), il quale è variabile ( per cui io farei il quale=pronome relativo maschile singolare e non il = art.det.m.sing. e quale= pronome relativo maschile plurale...anche perché quale può essere anche femminile...e neanche posso dire invariabile perché è variabile.. .
Grazie per la pazienza ...e scusatemi ...sono un po'pignola

La mia risposta:

Ciao Laila!

Suppongo che 'il quale, la quale' ecc. vadano analizzati separatamente proprio perché sono variabili e di conseguenza devi mettere in evidenza le caratteristiche specifiche di ciascun elemento (anche se tra i due c'e' la concordanza, ossia se uno è maschile lo è anche l'altro ecc.). Invece 'cui' è invariabile, varia soltanto l'articolo ad esso preposto quindi puoi analizzarli insieme, visto che il 'cui' non influenza l'articolo.
Purtroppo sono sottigliezze della grammatica italiana veramente da intenditori...

Spero di essere stata utile, a presto e buon ferragosto!

Corin

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