Domanda
#28295
Il 16/02/2022 alessiag di 13 anni ha scritto:
Ciao,sto andando in crisi vorrei che mi aiutaste a risolvere questo problema:Un prisma rettò ha per base un trapezio isoscele.La base maggiore e la base minore del trapezio misurano 38cm e 18cm,l’area totale e l’area laterale del prisma misurano 5124 cm2 e 3780 cm2. Calcola la misura dell’altezza del prisma.
Vi prego aiutatemi
La mia risposta:
Ciao alessiag!
Sarebbe stato molto meglio se avessi un po' raccontato come hai ragionato o cosa hai provato a fare, perché mica posso mettermi a scrivere tutti i passaggi con tutte le formule a due piani che di solito sono le formule della geometria solida!!!
Però posso aiutarti con qualche ragionamento.
Quando si tratta di geometria, che sia piana o che sia solida, poco importa. la prima cosa da fare in assoluto è:
leggere il problema e assicurarsi di conoscere tutti i termini specifici che vengono usati. Se qualcosa ci sfugge bisogna andare nel libro a rinfrescarsi le idee, perché, come diceva una dei miei prof "non avete la scienza infusa! Non potete sperare che vi venga l'illuminazione su una formula se non l'avete studiata!"
Questo vale anche (e soprattutto) per i termini geometrici particolari.
La seconda cosa è iniziare a fare il disegno. E siccome la geometria solida è geometria piana in 3D, i disegni dovranno essere due: il primo la figura tridimensionale, il secondo la figura piana più importante del problema, e nel tuo caso sarà, appunto, il trapezio isoscele.
Terza cosa, che va di pari passo con la seconda, è scrivere i dati sulle figure.
Scrivere le domande.
Scrivere le formule che servono per rispondere alle domande.
Finita tutta questa procedura preliminare si può finalmente iniziare a ragionare sul problema.
Si ragiona di solito a ritroso, cioè partendo dalla domanda. Guardando la formula che hai appena scritto e che serve per rispondere alla domanda, dovrai capire quali pezzi hai e quali pezzi invece dovrai trovare.
Quando trovi un qualcosa che non hai, cioè che ti è incognito, dovrai scriverlo e scrivere anche la formula che lo riguarda. Cioè una delle formule che sai a memoria, che o contiene quell'elemento, o che ti permette di trovarlo.
A questo punto controlli anche questa formula e cerchi di capire se hai tutto, se conosci tutti gli elementi o se invece li dovrai trovare con un'altra formula.
Quando arriverai ad avere formule di cui sai tutto, finalmente potrai iniziare a fare i conti e risolvere il problema, stavolta andando in avanti.
Sarebbe stato molto meglio se avessi un po' raccontato come hai ragionato o cosa hai provato a fare, perché mica posso mettermi a scrivere tutti i passaggi con tutte le formule a due piani che di solito sono le formule della geometria solida!!!
Però posso aiutarti con qualche ragionamento.
Quando si tratta di geometria, che sia piana o che sia solida, poco importa. la prima cosa da fare in assoluto è:
leggere il problema e assicurarsi di conoscere tutti i termini specifici che vengono usati. Se qualcosa ci sfugge bisogna andare nel libro a rinfrescarsi le idee, perché, come diceva una dei miei prof "non avete la scienza infusa! Non potete sperare che vi venga l'illuminazione su una formula se non l'avete studiata!"
Questo vale anche (e soprattutto) per i termini geometrici particolari.
La seconda cosa è iniziare a fare il disegno. E siccome la geometria solida è geometria piana in 3D, i disegni dovranno essere due: il primo la figura tridimensionale, il secondo la figura piana più importante del problema, e nel tuo caso sarà, appunto, il trapezio isoscele.
Terza cosa, che va di pari passo con la seconda, è scrivere i dati sulle figure.
Scrivere le domande.
Scrivere le formule che servono per rispondere alle domande.
Finita tutta questa procedura preliminare si può finalmente iniziare a ragionare sul problema.
Si ragiona di solito a ritroso, cioè partendo dalla domanda. Guardando la formula che hai appena scritto e che serve per rispondere alla domanda, dovrai capire quali pezzi hai e quali pezzi invece dovrai trovare.
Quando trovi un qualcosa che non hai, cioè che ti è incognito, dovrai scriverlo e scrivere anche la formula che lo riguarda. Cioè una delle formule che sai a memoria, che o contiene quell'elemento, o che ti permette di trovarlo.
A questo punto controlli anche questa formula e cerchi di capire se hai tutto, se conosci tutti gli elementi o se invece li dovrai trovare con un'altra formula.
Quando arriverai ad avere formule di cui sai tutto, finalmente potrai iniziare a fare i conti e risolvere il problema, stavolta andando in avanti.
Sophora
Hashtag automatici:
#matematica
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