Domanda
#5224
Il 31/08/2015 Francesca di 14 anni ha scritto:
Ieri la mia insegnante di italiano (tiene un corso anche d'estate) ci ha assegnato un tema per 2 agosto. Devo scrivere un testo sull'ira, ma non so come iniziare perché non ci ha detto che stile usare. Potete aiutarmi voi? Avrei bisogno solo di uno spunto, perché non so seriamente che fare.La mia risposta:
Attenzione: questa risposta è stata inserita molto tempo fa, quindi i siti esterni indicati potrebbero non essere più validi.
Ciao!
Beh, tema senza dubbio interessante.. In questi casi cominciare è sempre la cosa più difficile, pertanto ti consiglio di farti un piccolo schemino con i vari punti che vuoi trattare. Come esordio potresti servirti del classico espediente dell'etimologia; iniziare il tema vedendo da che cosa deriva il termine 'ira'. A tal proposito, ti segnalo questa pagina:
http://www.etimo.it/?term=ira
Oppure puoi cominciare con una citazione su questo particolare sentimento per poi darne una definizione adeguata e descrivere questo stato d'animo (e nel corso del tema poi inserisci anche tue considerazioni personali, se vuoi).
Per le citazioni, me ne vengono in mente un paio che possono fare al caso tuo:
"L’ira ... niuna altra cosa è che un movimento subito e inconsiderato, da sentita tristizia sospinto, il quale, ogni ragion cacciata e gli occhi della mente avendo di tenebre offuscati, in ferventissimo furore accende l’anima nostra" (Boccaccio);
"Ira è breve furore, e chi nol frena,
È furor lungo che ’l suo possessore
Spesso a vergogna, e talor mena a morte" (Petrarca).
Dai un'occhiata anche qui per le citazioni, ce ne sono molte:
https://it.wikiquote.org/wiki/Ira
O addirittura potresti cominciare con un riferimento al proemio dell'Iliade e alla storica 'ira del pelide Achille'. Leggilo qui, se ti interessa:
http://www.skuola.net/mitologia-epica/iliade-omero/parafrasi-proemio-iliade.html
Spero di averti dato qualche spunto, buon lavoro!
Beh, tema senza dubbio interessante.. In questi casi cominciare è sempre la cosa più difficile, pertanto ti consiglio di farti un piccolo schemino con i vari punti che vuoi trattare. Come esordio potresti servirti del classico espediente dell'etimologia; iniziare il tema vedendo da che cosa deriva il termine 'ira'. A tal proposito, ti segnalo questa pagina:
http://www.etimo.it/?term=ira
Oppure puoi cominciare con una citazione su questo particolare sentimento per poi darne una definizione adeguata e descrivere questo stato d'animo (e nel corso del tema poi inserisci anche tue considerazioni personali, se vuoi).
Per le citazioni, me ne vengono in mente un paio che possono fare al caso tuo:
"L’ira ... niuna altra cosa è che un movimento subito e inconsiderato, da sentita tristizia sospinto, il quale, ogni ragion cacciata e gli occhi della mente avendo di tenebre offuscati, in ferventissimo furore accende l’anima nostra" (Boccaccio);
"Ira è breve furore, e chi nol frena,
È furor lungo che ’l suo possessore
Spesso a vergogna, e talor mena a morte" (Petrarca).
Dai un'occhiata anche qui per le citazioni, ce ne sono molte:
https://it.wikiquote.org/wiki/Ira
O addirittura potresti cominciare con un riferimento al proemio dell'Iliade e alla storica 'ira del pelide Achille'. Leggilo qui, se ti interessa:
http://www.skuola.net/mitologia-epica/iliade-omero/parafrasi-proemio-iliade.html
Spero di averti dato qualche spunto, buon lavoro!
Corin
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