Domanda
#24258
Il 13/08/2020 Anon di 16 anni ha scritto:
Ragazzi scusate, avrei bisogno di una mano: la mia prof di italiano ci ha assegnato per le vacanze la stesura di un tema argomentativo incentrato sulla poca attualità del canto VI dell'Inferno. Il "problema" è che io ho iniziato a svilupparlo, descrivendo il mio pensiero a proposito dell' "inutilità" delle punizioni dantesche (a cosa serve leggere dei lussuriosi/golosi/avari & co. puniti se nel mondo di oggi lo sono quasi tutti?), ma solo adesso ha iniziato a frullarmi in testa l'idea che la prof intendesse più la parte politica (visto anche che il canto VI è noto per essere politico), però in questo caso non saprei proprio né cosa scrivere (cioè quali argomentazioni contrapporre) né come impostare il tema. La butto lì, dovrei parlare del fatto che non serva a niente oggi studiare lo scontro tra guelfi e ghibellini narrato da Ciacco? Sì invece, perché la storia è utile. Forse dovrei fare un mix tra le due cose (inutilità delle punizioni + quella di Ciacco), ma a quel punto dovrei scrivere due tesi, due antitesi, etc e il testo sarebbe lunghissimo. Giuro, non ho idee. Non vi chiederei aiuto se non fossi disperata, grazie in anticipoLa mia risposta:
Ciao Anon, senza leggere l'esatto titolo che ti è stato assegnato è davvero impossibile dirti quale taglio dare al tema...
Escludo che la professoressa intendesse una argomentazione basata sulla politica, perché secondo me la politica "pura" non è un argomento da tema, anche se poi può capitare che alcuni temi nel loro svolgimento tocchino tematiche politiche.
Escludo che la professoressa intendesse una argomentazione basata sulla politica, perché secondo me la politica "pura" non è un argomento da tema, anche se poi può capitare che alcuni temi nel loro svolgimento tocchino tematiche politiche.
Sophora
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