Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#870 Il 19/07/2017 Mino di 86 anni ha scritto:
Vorrei fare ogni sera il mio esame di coscienza, ma non riesco a individuare le mie mancanze che indubbiamente ci sono. Ho cercato qualche schema che possa agevolare il mio compito, ma nessuno mi ha soddisfatto.
Lei, gentilmente, saprebbe mettermi nella giusta strada?
Mille grazie e cari saluti
Mino

La mia risposta:

Caro Mino, ci sono tanti schemi per l'esame di coscienza, da quelli generali come sui comandamenti o sull'amore a Dio e al prossimo... Tuttavia io ritengo che sia più utile affidarsi al Cuore di Dio, senza tanta ricerca su di sè. Le mancanze o peccati che riteniamo più gravi ci vengono in mente. Per tutto il resto, credo più utile riconoscere che siamo peccatori e abbiamo bisogno sempre della misericordia del Padre. Gesù non ha mai chiesto l'elenco come quando andiamo a fare la spesa; il pubblicano di cui parla Gesù, in fondo alla chiesa dice semplicemente: "Signore abbi pietà di me che sono peccatore". il nostro esame di coscienza serve a noi per renderci conto di dove e come pecchiamo per poter impegnarci sui punti più deboli e gravi, ma -ripeto- a Dio basta che gli diciamo ciò che ricordiamo e mettiamo davanti a lui la nostra povera anima e la nostra buona volontà per stargli vicino e fare il meglio possibile. Perciò, tranquillo: ci affidiamo a Lui.

don Nereo

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  • #871 domanda del 22/07/2017 inviata da Mino