Domanda
#848
Il 15/05/2017 DolceCuore di 17 anni ha scritto:
Ciao di nuovo :)Grazie per la risposta, anche se in realtà volevo una tua opinione su un altro fenomeno (mi sono spiegata male, chiedo scusa) di cui adesso mi sono ricordata il nome, ovvero il cosiddetto "Riposo nello Spirito".
Vorrei sapere.. alla persona a cui capita di, diciamo così, "perdere i sensi" a causa di questo fenomeno, che cosa succede?
Cosa comporta poi ciò?
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La mia risposta:
Ciao, Dolce Cuore. Del "Riposo nello Spirito" potrebbe parlartene molto meglio santa Teresa D'Avila o qualche altro santo perchè lo hanno vissuto. In modo povero lo definirei così: la coscienza profonda e spirituale di essere avvolti da Dio e di stare lì in questa sua presenza che fa perdere la percezione di ciò che è attorno. Un Dio che ama e che viene amato, e si resta lì assorti in lui.
Cosa comporta poi? Non saprei dirti in particolare; ma siccome è una interiorità raggiunta progressivamente dall'incontro forte e profondo con Dio, poi, dopo quei momenti di "estasi" diciamo, continuerà la coscienza profonda di essere avvolti dall'Amore di Dio, anche nei momenti di vita quotidiana con le solite occupazioni umane quotidiane.
E' un cammino e una vita su cui Dio a volte guida alcune persone disponibili alla sua volontà.
Magari tutti riuscissimo ad avere una simile intimità con Dio... Una cosa possiamo fare tutti: tenere il cuore aperto alla presenza di un Dio che bussa chiedendoci di venire a stare con noi. Questa è vere pace, gioia e vita. Te la auguro. Ciao
Cosa comporta poi? Non saprei dirti in particolare; ma siccome è una interiorità raggiunta progressivamente dall'incontro forte e profondo con Dio, poi, dopo quei momenti di "estasi" diciamo, continuerà la coscienza profonda di essere avvolti dall'Amore di Dio, anche nei momenti di vita quotidiana con le solite occupazioni umane quotidiane.
E' un cammino e una vita su cui Dio a volte guida alcune persone disponibili alla sua volontà.
Magari tutti riuscissimo ad avere una simile intimità con Dio... Una cosa possiamo fare tutti: tenere il cuore aperto alla presenza di un Dio che bussa chiedendoci di venire a stare con noi. Questa è vere pace, gioia e vita. Te la auguro. Ciao
don Nereo
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- #847 domanda del 13/05/2017 inviata da DolceCuore
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