Domanda
#6
Il 06/09/2011 Kika di 16 anni ha scritto:
Gentile Don Nereo, volevo darti il benvenuto su questo sito. Ho una domanda abbastanza complessa da porti: perché quando accade qualcosa di bello le persone dicono "Grazie a Dio" e non cercano di avere un po' stima nei confronti di se stessi? Perché bisogna affidare gli avvenimenti belli alla gratitudine di Dio e non provare a pensare che se qualcosa cambia è anche merito nostro?La mia risposta:
Ciao Kika, ben trovata. Accade qualcosa di bello: perchè... succede; perchè ho capito che cosa fare e faccio perchè avvenga; perchè ho incontrato quella persona; perchè si è verificata quella situazione... Queste situazioni mie "interne" o esterne si affacciano nella mia vita, quella che Dio mi ha data, ricca di ingegno, volontà, grinta, voglia di vivere... Allora posso riconoscere che la vita è ricco e meraviglioso dono a cui rispondo... e dico "Grazie a Dio". Come posso dire per il mio futuro: "Se Dio vuole" (esclamazione usatissima dai musulmani) per riconoscere che passato, presente e futuro ci sono offerti da Dio che ci vuole bene. Ciao
don Nereo