Questioni e dubbi religiosi
Problemi religiosi o dubbi spirituali? Ti fai delle domande e non sai a chi chiedere un parere? Qui trovi le risposte che don Nereo ha dato per molti anni a bambini e ragazzi come te... e a qualche grande. Ricorda che, in quanto sacerdote della Chiesa Cattolica, ha risposto in base al suo catechismo.
Avviso importante
A gennaio 2020, dopo 9 anni, don Nereo ha lasciato la gestione di questa rubrica per motivi di
impegni comunitari e anche di salute. Lo ringraziamo di cuore per quanto ha fatto in tutti
questi anni per spiegare la religione a bambini, ragazzi e, come dice lui, anche a qualche
vecchiotto che ha scritto negli ultimi tempi.
Se volete farci avere dei messaggi per lui utilizzate la pagina dei
contatti e glieli inoltreremo.
La rubrica resta sospesa in attesa di valutare se e come proseguirla.
Seconda domanda: Dio fa andare il suo figlio sulla Terra ma non ci poteva andare lui diventava un umano e andava.
Rispondimi grazie Don Nereo.
da Michela.
sono un uomo ormai adulto. Volevo fare una domanda che mi pongo da tanti anni. Maria ci ha ricordato, in più occasioni, l'importanza del Rosario come strumento potentissimo, tanto che San Padre Pio lo chiamava" l'arma". Mi capita spesso di recitare vari Rosari, pur non avendo la corona con me. Immagino che l'efficacia della preghiera sia la stessa, in quanto ciò che conta penso sia la disposizione del cuore, ma volevo averne conferma. Le varie promesse, per esempio quelle fatte per chi recita la Coroncina alla Divina misericordia, hanno il medesimo valore, anche se recitate materialmente senza corona?
Grazie.
Bruno
E' da sempre che mi son sentito "al servizio" di qualcuno.
Mi son sempre sentito come mandato "in servizio", "arruolato da qualcuno", dal mio generale, che credo proprio essere dio, ed avverto la mia missione/VOCAZIONE DI VITA, che ho sempre avvertito: essere un "guerriero della luce"...ogni cosa che faccio la faccio per ideali quali amore sincerità amicizia e soprattutto GIUSTIZIA. Mi sento mandato da dio con questa precisissima missione.
Ed ogni giorno vivo con coscienza di ciò. Sin da piccOlo, la mia più grande passione è sempre stata fare il Pilota militare ed anche questa cosa la sento fortemente legata a dio,parte della mia missione, tappa importante. Quando prego avverto la sensazione di parlare con il mio "superiore" con colui che servo, anche della mia attività. Egli mi da consigli e mi dice come vado con la mia missione e come mi comporto in merito.
Sento questa cosa, che ho una precisa missione e che servo qualcuno, in nome di precisi ideali, in nome di dio : amore, sincerità, GIUSTIZIA.
Tutto ciò incluso il pilota militare la sento e l'ho sempre sentita come una vocazione/missione di dio e che egli mi spiana la strada,mi "dirige" nella missione e mi aiuta nella mia attività qui, dato che sono al suo servizio, anche nel diventare pilota.
Attendo tuo parere,risposta e considerazioni.
CIAO :D
pochi giorni fa ho sentito parlare della cosiddetta "parusia". Mi hanno spiegato che nel 1917 un santo ha ascoltato la conversazione di Satana e Dio .Quest'ultimo affermava che il Diavolo avrebbe avuto solo 100 giorni per cercare di tentare il popolo di Dio dopodiché Dio avrebbe ripurificato le acque, non ci sarebbe più stato l'inquinamento nè cattiveria e il suo popolo sarebbe vissuto nella pace e nella gioia. Sentendo tutto ciò mi sono sorte in mente delle domande... Ma tutto questo è vero o è solo frutto di una diceria? ( dato che ce ne sono molte sulla religione)
.............poi................ho capito anche che quando avverrà quel giorno (2017 contando cento giorni dal 1917; sempre se tutto questo è vero)sarà tropppo tardi per convertirsi. Io personalmente sono cristiana cattolica, tuttavia penso che per conversione si intenda ( in questo caso) non il cambiamento di religione, bensi il cambiamento dello stile di vita, in altre parole, occorre condurre una vita nel bene, nella carità, nella pace e nell'amore verso il prossimo. Purtroppo devo ammettere che questi principi io non li seguo proprio alla perfezione perciò sono completamente terrorizzata dal fatto che quel giorno arrivi e io non sarò convertita. Di conseguenze non farò parte del "popolo di Dio" e sprofonderò negli inferi. Lo so: detto così sembrano le parole che pronuncerebbe una psicopatica, tuttavia questo problema mi assilla da circa un anno e da quel momento è sorta in me anche la paura di morire. Ahahaha sembra una follia ma credimi, è proprio così. Grazie in anticipo.
Oltre a quello che ti ha detto don Nereo, volevo anche dirti che secondo me non dovresti preoccuparti troppo per il luogo in cui andrai dopo la vita; certo, questa è una preoccupazione che hanno in molti ed è una cosa naturale, ma secondo me dovremmo cercare di concentrarci sulla nostra vita attuale cercando di costruire il nostro paradiso già da adesso qui sulla Terra. Ad esempio, secondo me non dovresti prendere in giro alcuni tuoi compagni per cercare di piacere agli altri, perché l'unica a cui devi piacere è te stessa. Tu dimostri di essere una ragazzina matura e sai che non è bello prendere in giro gli altri, quindi secondo me dovresti cercare di non farlo più, abbi più autostima di te stessa, non hai bisogno dell'approvazione degli altri perché nessuno ha qualcosa in più di te. Ogni volta che stai per 'trasformarti' solo per piacere agli altri, prova ad immaginare che altri facciano lo stesso con te: non ti sentiresti bene.
Cerca di non preoccuparti troppo per dove andrai dopo, ma preoccupati invece di dove sei ora. Questo è il mio consiglio :)
Questa domanda fa riferimento a una richiesta precedente
Mi servirebbe sapere cosa vuole esprimere Leopardi con la poesia Imitazione.
io ho trovato solo parafrasi.....grazie in anticipo e ancora auguri!!!
Grazie mille se mi risponderai! :)
Ele
ti volevo chiedere se davvero esiste il paradiso pk in classe si parla solo di questo.
ti prego nn arrabbiarti :)
Cosa dobbiamo fare?????????????????
Dato che Dio ci ha fatto un piacere quando ci ha dato la vita, sarebbe un peccato privarsela?