Spazio lettura

Il ritratto di Dorian Gray

Un libro dell'800 che parla ai ragazzi di oggi!

Articolo a cura di (CaGnoLoSha)

Articolo scritto nel 2015

Il ritratto di Dorian Gray è un romanzo scritto da Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde. Egli fu uno scrittore, poeta, aforista, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese.

Questo romanzo uscì nel luglio del 1890 sul Lippincott's Monthly Magazine e un anno dopo Oscar Wilde pubblicò sul The Fortnightly Review una prefazione al romanzo per rispondere ad alcune polemiche sulla sua opera.

Un aforisma di Oscar Wilde dalla prefazione è:
"La vita morale dell'uomo è il materiale dell'artista, ma la moralità dell'arte consiste nell'uso perfetto di uno strumento imperfetto."

Personaggi

Dorian Gray

E' il protagonista del romanzo. E' un giovane di bell'aspetto (lineamenti dolci, occhi azzurri, capelli biondi...) con sentimenti nobili, ma purtroppo incontra Lord Henry Wotton che lo indirizza su una cattiva strada.

Lord Henry Wotton

E' un amico di Dorian Gray, è una persona molto affascinante e ha sempre la risposta pronta, infatti è lui ad aver reso Dorian spietato per colpa di una loro conversazione che fa vedere a Dorian quanto la bellezza sia importante dal punto di vista di Lord Henry. Uno dei suoi aforismi in una conversazione con Dorian è:
"Ma la bellezza, la vera bellezza, finisce dove inizia un'espressione intelligente."

Basil Hallward

E' il primo amico di Dorian Gray ed è l'autore del suo ritratto. Appena incontra Dorian rimane abbagliato dalla sua bellezza e decide di ispirarsi a lui in molte sue opere, rendendolo un pittore di fama e cercando di dissuaderlo dai consigli di Lord Henry. Quando però si accorge che il suo dipinto è invecchiato per colpa del male compiuto da Dorian lo supplica di pentirsi, ma Dorian lo uccide.

Sibyl Vane

E' la ragazza di cui il protagonista si innamora. È una giovane attrice di teatro di 17 anni che dopo aver preso la decisione di non recitare più viene ripudiata da Dorian e sconvolta decide di suicidarsi.

James Vane

E' il fratello di Sibyl. Dopo la morte della sorella vuole vendicarsi e tenta di uccidere Dorian. Tuttavia vedendolo di nuovo giovane pensa di avere sbagliato persona.

Alan Campbell

E' un chimico legato a Dorian. Erano molto amici, ma preso dall'influenza di Dorian si rovina e la loro amicizia si trasforma in inimicizia. Successivamente Dorian lo ricatta chiedendogli di far sparire il corpo di Basil.

Trama

Questo romanzo narra le vicende di Dorian Gray, un ragazzo molto bello fisicamente. Quando il pittore Basil Hallward lo incontra, rimane incantato dalla sua bellezza e ciò suscita in lui una vena artistica grazie alla quale gli fa un ritratto stupendo che però non vuole esporre perché dice: "c'è troppo di me in questo quadro".

Lord Henry Wotton, un suo amico, sentendo parlare molto bene di Dorian da Basil, desidera conoscerlo. Quando finalmente lo incontra commette l'errore di portarlo sulla cattiva strada. Ciò perché durante una conversazione Lord Henry dice a Dorian quanto bellezza e gioventù siano importanti. Questo fa nascere nel nostro protagonista il desiderio di rimanere giovane in eterno per mantenere la propria bellezza.

Successivamente Dorian conosce Sibyl, una giovane attrice di teatro di cui si innamora. Sibyl in seguito decide di non recitare più per amor suo, ma Dorian le dice che allora la lascerebbe perché si sentirebbe responsabile di aver distrutto la sua migliore caratteristica. Allora Sibyl si uccide e Dorian si rende conto che il suo ritratto è cambiato: è diventato più vecchio, significa che il suo desiderio si è avverato. Ad ogni brutta azione che Dorian compie, infatti, il quadro diventa sempre più vecchio, mentre lui non invecchia mai.

Per evitare che qualcuno scopra del quadro, lo nasconde in una vecchia stanza della casa in cui nessuno può entrare. Quando Basil sente dicerie su alcune sue azioni gli chiede il motivo di esse e Dorian gli fa vedere il quadro. Basil rimane sconvolto e il ritratto infonde in Dorian odio profondo verso l'amico, che quindi decide di uccidere, senza poi provare rimorso sebbene si trattasse di un suo amico. In seguito comunque iniziò a pentirsi di quel gesto, anche per paura di essere incriminato. Chiese quindi ad Alan Campbell, un chimico e suo vecchio amico che poi si suiciderà per il senso di colpa, di nascondere il corpo di Basil.

Alla fine del romanzo Dorian rimane disturbato e angosciato nel guardare il suo ritratto dove sono impresse le sue malefatte e cattiverie che oltre a rovinargli il viso gli deturpano l'animo. Decide quindi di prendere un pugnale e rompere la tela. Questa azione però gli costa la vita: muore dopo avere rotto la tela con la propria immagine, che invece torna bella e giovane proprio come era all'inizio.

Considerazioni personali

Dorian afferma:
"Questo bellissimo quadro resterà così, con tutta la sua bellezza, ed io invece imbruttirò e questo mi deriderà. Vorrei che potesse invecchiare al posto mio!".

Il romanzo è stato scritto nell'800, ma queste parole significano molto anche nella nostra epoca per diversi giovani, influenzati dalla società di oggi che sembra ci voglia imporre di essere belli, alti, magri... tutto ciò sta dando problemi alla maggior parte degli adolescenti (e non solo) che guardandosi allo specchio si fanno complessi inutili per un naso un po' troppo grande o anche per un po' di chili in più.

In genere si dice "è normale, crescendo passeranno questi problemi che i ragazzi si creano", ma non è sempre così e per alcuni ci possono anche essere conseguenze ben più gravi, tra cui l'anoressia, di cui soffrono specialmente le ragazze che per cercare di avere un fisico perfetto rinunciano al cibo e talvolta muoiono di stenti.

Spesso si dà troppo peso alla bellezza, senza rendersi conto che la personalità è molto più importante, poiché essa, a differenza dell'aspetto fisico, resta per tutta la vita.

Creative Commons License
Quest'opera è pubblicata con una Licenza Creative Commons e può essere copiata e ridistribuita per fini non commerciali e a patto di citare l'autore e la fonte.