Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#986 Il 09/03/2018 Aldo di 80 anni ha scritto:
Lo stato in cui siamo, da sempre, è conseguenza di una LIBERA SCELTA.
Ma come poteva essere una scelta se Adamo NON conosceva il male?
Cerco da anni Solo risposte date dalla RAGIONE non dalla fede.Non citazioni di versetti, ecc.
Come poteva Adamo, CREATO da Dio, quindi perfetto.anche solo immaginare di andare contro la richiesta del Padre?
Se mi si dice che è  stato tentato da Satana vuol dire che già c'era il male e che Adamo ha ceduto ad una forza più potente di Dio e quindi non è  colpevole.
Grazie di risposte SOLO LOGICHE

La mia risposta:

Aldo, non ho intenzione di fare lunghe e filosofiche riflessioni. Perciò sintetizzo qualche breve pensiero.
- Io non posso, anzi, non voglio prescindere dalla fede -per conto mio, naturalmente-; infatti la ragione umana non riesce a capire e spiegare tutto. Il racconto allegorico di Adamo non presenta un uomo perfetto, come Dio; avrebbe capito che prescindendo da Dio era limitato, se non altro per la vita e la morte.
Simile a Dio sì, per l'intelligenza e la volontà ricevute. Per questa volontà di cui è dotato può fare delle scelte, buone o sbagliate. Es.: io non ho l'auto, tu hai una Ferrari. Io ti invidio, io la desidero, io te la vorrei rubare, io te la rubo, io ti ammazzo per averla...  Sempre guidato dalla mia Libertà- Volontà.    Questa è la storia di ogni uomo, fin dal primo, Adamo, nella ricerca di felicità e vita.    
Volendo fare da solo, senza Dio e la sua guida, sbaglio più facilmente nella scelta di ciò che è bene per me e per gli altri.  Ecco il pericolo di male. La fragilità e la lettura di beni immediati per la felicità mi fanno facilmente sbagliare. Questa è la tentazione che dentro e fuori di me mi porta al male. E non posso dire che non ne sono responsabile  personalmente.   Qui, per me credente, si inserisce Dio che guida verso le scelte giuste - per la felicità- con Gesù e la sua Parola.    Ciao

don Nereo