Domanda
#91
Il 10/02/2012 PAOLA di 16 anni ha scritto:
CIAO DON NEREO , SONO SEMPRE PAOLA....SCUSAMI SE TI DISTURBO ANCORA...MA PROPRIO NON RIESCO A CAPIRE NEMMENO QUESTA ....SECONDO ME E' INGIUSTO CHE CHI HA LAVORATO 8 ORE PRENDA LE STESSE MONETE DI QUELLO CHE HA LAVORATO SOLO 1 ORA !!! PERCHA' INVECE E' IL CONTRARIO ?!?! SEMBRA ESSERE UN PO INGIUSTO DIO....NON CREDI !?!?
PARABOLA
Mt 20, 1-16: “Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono. Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto. Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi? Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna. Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e da loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi. Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero un denaro per ciascuno. Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo. Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te. Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono? Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi”.
La mia risposta:
Cara Paola, ho pasticciato mentre stavo per spedirti la risposta e non la trovo più. Riscrivo.
Parto dalla fine: è vero, spesso siamo invidiosi perchè Dio si mostra buono con i lazzaroni. Gesù ha vissuto questo suo racconto: in croce, ha detto al condannato che riconosceva di meritare la pena di morte: "Oggi sarai con me in Paradiso". Non gli ha detto. "Disgraziato, adesso ci ripensi? Dovrai pagare per mille anni la tue malefatte e poi vedremo se c'è un angolino nel mio regno".
Dio ha pazienza e invita fino alla fine e forse quelli non rispondono prima perchè non hanno avuto la fortuna, come noi, di sentire inviti da giovani. E comincia dagli ultimi proprio per far capire che è sempre ora di dire "Sì" e che la ricompensa è insperata. D'altronde anche i primi ricevono un compenso ottimo. Una moneta era tantissimo; la felicità è data peinamente su misura. e allora cosa si può volere di più. Non si tratta di giustizia, ma di pazienza e generosità enorme di Dio.
Ti piace, Paola? Così è il nostro meraviglioso Dio!
Se volessi altre precisazioni fattim sentire. Un abbraccio. Ciao
Parto dalla fine: è vero, spesso siamo invidiosi perchè Dio si mostra buono con i lazzaroni. Gesù ha vissuto questo suo racconto: in croce, ha detto al condannato che riconosceva di meritare la pena di morte: "Oggi sarai con me in Paradiso". Non gli ha detto. "Disgraziato, adesso ci ripensi? Dovrai pagare per mille anni la tue malefatte e poi vedremo se c'è un angolino nel mio regno".
Dio ha pazienza e invita fino alla fine e forse quelli non rispondono prima perchè non hanno avuto la fortuna, come noi, di sentire inviti da giovani. E comincia dagli ultimi proprio per far capire che è sempre ora di dire "Sì" e che la ricompensa è insperata. D'altronde anche i primi ricevono un compenso ottimo. Una moneta era tantissimo; la felicità è data peinamente su misura. e allora cosa si può volere di più. Non si tratta di giustizia, ma di pazienza e generosità enorme di Dio.
Ti piace, Paola? Così è il nostro meraviglioso Dio!
Se volessi altre precisazioni fattim sentire. Un abbraccio. Ciao
don Nereo