Domanda
#674
Il 22/01/2016 Francesco di 18 anni ha scritto:
Salve don Nereo,volevo avere dei chiarimenti siccome dovrò confessarmi,ma non mi confesso da molto tempo,non ricordo bene tutto quello che ho fatto con precisione e poi in particolare feci una cosa che non so se è accaduta o no ora se è accaduta credo di averne la colpa e se non è accaduta no quindi non so se confessarla oppure no perché non so come è andata a finire. Poi volevo chiarire un'altra cosa ho letto che le persone che hanno paura di non essere salvate hanno peccato e poi ho letto che se una persona abbia commesso anche un solo peccato non si salva allora e facile credere di non essere salvati quindi sono in confusione io vorrei fare una buona confessione come posso farla la mia paura e di dimenticare qualcosa perché è parecchio che non la faccio poi vorrei sapere basta rispettare i dieci comandamenti per nn commettere altri erroriLa mia risposta:
Ciao, Francesco. Se la mamma ti manda a fare la spesa, ti conviene fare la lista scritta di ciò che devi comperare. Per fortuna con Dio non è così. i nostri peccati più gravi o più frequenti li ricordiamo facilmente, e quindi si dicono. Per tutti gli altri basta dire quelli che ricordiamo nella nostra preparazione e il resto si affida a Dio che è accogliente e misericordioso. Se, come dici tu, vuoi fare una buona confessione questo è essenziale. Per trranquillità e buona coscienza, quello che non si sa se è peccato o se si è fatto, si affida con la responsabilità che possiamo avere avuto, con il dubbio di colpa o no. Insomma, l'essenziale è presentarsi a Dio come peccatori dicendo ciò che ricordiamo e con la responsabilità che possiamo avere. Puoi dire al confessore che ti aiuti o concludere "Chiedo perdono anche di tutti i peccati che non ricordo o non conosco". E poi sta tranquillo: Dio ti ha perdonato tutto il male che c'era in te. Ciao
don Nereo