Domanda
#669
Il 14/01/2016 sara di 15 anni ha scritto:
Buongiorno Don.Io sono cristiana, ma non riesco a credere nel Paradiso. Mi sembra una cosa troppo "fantasiosa"...
mi può aiutare?
La mia risposta:
Cara Sara, il Paradiso è una "fantasia" sognata da sempre sulla terra, e in qualche modo da tutte le religioni passate e presenti. E' sentito come una esigenza profonda del cuore e della mente che non accettano il pensiero che tutto sia finito con la morte.
Dove sono il bene, la giustizia, la libertà, la vita, l'amore che tutti sognano ci sia attorno all'uomo, prima o dopo?
Ma questa esigenza di vita dentro alla persona è ancora un bisogno sostenuto dal cuore, dal pensiero, dalla filosofia... Certo questa esigenza umana è più che un desiderio e deve avere conferma nell'esistenza continua.
Come possiamo pensare e credere e avere la prova che la vita continui?
Grandi personaggi di grandi e piccole religioni la affermano scutando il cuore umano; altri grandi hanno la pretesa di dire che Dio stesso ha loro rivelata la vita futura. Tra questi, specialmente i profeti e scrittori sacri della Bibbia ebraica e cristiana. Ma la sicurezza sarebbe ancora basata sul "fidarsi" di queste voci. Ma poi arriva un fatto che realizza queste voci e predizioni: Gesù, l'Uomo di Nazareth che ne parla ampiamente, che afferma che l'amore sarà eterno come Dio è eterno; infine, che muore e risorge, poco dopo aver detto ad un brigante crocifisso accato: "Oggi stesso sarai con me in Paradiso". Questo è il grande avvenimento di prova per chi crede a Gesù risorto. E' pur vero che tanti non credono a lui, neanche se continuano ad esserci manifestazioni straordinarie come miracoli ed apparizioni nella chiesa cristiana, in pempi e luoghi diversi.
La grandissima maggioranza degli uomini crede a una vita futura, ma per me, per un cristiano, il riferimento di certezza è Gesù... Ti suggerisco di leggere il vangelo.... incontrerai Gesù e la sua vita. Ciao
Dove sono il bene, la giustizia, la libertà, la vita, l'amore che tutti sognano ci sia attorno all'uomo, prima o dopo?
Ma questa esigenza di vita dentro alla persona è ancora un bisogno sostenuto dal cuore, dal pensiero, dalla filosofia... Certo questa esigenza umana è più che un desiderio e deve avere conferma nell'esistenza continua.
Come possiamo pensare e credere e avere la prova che la vita continui?
Grandi personaggi di grandi e piccole religioni la affermano scutando il cuore umano; altri grandi hanno la pretesa di dire che Dio stesso ha loro rivelata la vita futura. Tra questi, specialmente i profeti e scrittori sacri della Bibbia ebraica e cristiana. Ma la sicurezza sarebbe ancora basata sul "fidarsi" di queste voci. Ma poi arriva un fatto che realizza queste voci e predizioni: Gesù, l'Uomo di Nazareth che ne parla ampiamente, che afferma che l'amore sarà eterno come Dio è eterno; infine, che muore e risorge, poco dopo aver detto ad un brigante crocifisso accato: "Oggi stesso sarai con me in Paradiso". Questo è il grande avvenimento di prova per chi crede a Gesù risorto. E' pur vero che tanti non credono a lui, neanche se continuano ad esserci manifestazioni straordinarie come miracoli ed apparizioni nella chiesa cristiana, in pempi e luoghi diversi.
La grandissima maggioranza degli uomini crede a una vita futura, ma per me, per un cristiano, il riferimento di certezza è Gesù... Ti suggerisco di leggere il vangelo.... incontrerai Gesù e la sua vita. Ciao
don Nereo