Domanda
#66
Il 17/12/2011 fogny di 17 anni ha scritto:
Ciao Don Nereo, secondo te perchè chi si professa cattolico non sa nulla riguardo la Bibbia? Mi sono sempre chiesta perchè i credenti della religione cristiana non sanno nulla del loro testo sacro, mentre ebrei e musulmani sì. Inoltre, mi sono sempre chiesta perchè i cristiani sono quelli che meno vivono la religione come filosofia di vita. Insomma, cos'è che non funziona?Solo curiosità ;)
La mia risposta:
Cara Fogny, scusami se non ti ho risposto prima; sono stato preso da giornate "piene".
Che cosa non funziona? la coerenza tra parole e vita, tra teoria e pratica. Però non è completamente vero che chi si professa cristiano non sappia niente della Bibbia; o piuttosto: non conosce niente proprio chi ha bisogno di dirsi cristiano con le parole. La maggior parte dei veri cristiano non ha bisogno di dire di esserlo perchè si vede già dalla vita. E costoro conoscono la Bibbia e in particolar modo i Vangeli.
Un tempo, mettiamo 100 anni fa, i cattolici conoscevano molto meno la Bibbia per il genere di vita che si faceva e perchè ci si affidava molto di più alla predicazione dei preti nella frequenza alle celebazioni settimanali e periodiche e anche alle illustrazioni sacre delle chiese che descrivevano episodi biblici, ed erano frequentato molto di più.
Tra i protestanti invece (nord Europa) era più diffusa e studiata la Bibbia, anche per la mancanza di un riferimento sacerdotale unico (Papa unito ai Vescovi).
Oggi abbiamo anche noi cattolici ottimi studiosi e commentatori biblici, basterebbe ascoltarli per invogliarsi ad approfondire il testo sacro. Sai bene, cara Fogny, che la Bibbia è di gran lunga il libro più diffuso nel mondo, ma forse nelle case cristiane e in special modo le cattoliche quel librone rimane con un dito di polvere... Dio attira, diventa un talismano, porta bene tenerlo buono, credergli... ma come un fatto privato, senza intermediari: nè chiesa, nè preti, nemmeno sacramenti e Bibbie. Così dicono tanti "cristiani"; e ancora tanti di più fanno anche senza dirlo. Fogny, da amico, tu certamente ce l'hai una Bibbia e l'hai letta: tutta tutta? Puoi dire di conoscerla abbastanza tanto da farla testo sacro che ti guida la vita? Perchè questo è "conoscerla". Te lo auguro, come lo auguro a me prete che mi accorgo spesso di avere delle lacune più di pratica che di conoscenza.
Allora la cosa funzionerà per noi due e ci accorgeremo meglio di quanti buoni cristiani ci sono. Ciao, cara Fogny. Un abbraccio natalizio.
Che cosa non funziona? la coerenza tra parole e vita, tra teoria e pratica. Però non è completamente vero che chi si professa cristiano non sappia niente della Bibbia; o piuttosto: non conosce niente proprio chi ha bisogno di dirsi cristiano con le parole. La maggior parte dei veri cristiano non ha bisogno di dire di esserlo perchè si vede già dalla vita. E costoro conoscono la Bibbia e in particolar modo i Vangeli.
Un tempo, mettiamo 100 anni fa, i cattolici conoscevano molto meno la Bibbia per il genere di vita che si faceva e perchè ci si affidava molto di più alla predicazione dei preti nella frequenza alle celebazioni settimanali e periodiche e anche alle illustrazioni sacre delle chiese che descrivevano episodi biblici, ed erano frequentato molto di più.
Tra i protestanti invece (nord Europa) era più diffusa e studiata la Bibbia, anche per la mancanza di un riferimento sacerdotale unico (Papa unito ai Vescovi).
Oggi abbiamo anche noi cattolici ottimi studiosi e commentatori biblici, basterebbe ascoltarli per invogliarsi ad approfondire il testo sacro. Sai bene, cara Fogny, che la Bibbia è di gran lunga il libro più diffuso nel mondo, ma forse nelle case cristiane e in special modo le cattoliche quel librone rimane con un dito di polvere... Dio attira, diventa un talismano, porta bene tenerlo buono, credergli... ma come un fatto privato, senza intermediari: nè chiesa, nè preti, nemmeno sacramenti e Bibbie. Così dicono tanti "cristiani"; e ancora tanti di più fanno anche senza dirlo. Fogny, da amico, tu certamente ce l'hai una Bibbia e l'hai letta: tutta tutta? Puoi dire di conoscerla abbastanza tanto da farla testo sacro che ti guida la vita? Perchè questo è "conoscerla". Te lo auguro, come lo auguro a me prete che mi accorgo spesso di avere delle lacune più di pratica che di conoscenza.
Allora la cosa funzionerà per noi due e ci accorgeremo meglio di quanti buoni cristiani ci sono. Ciao, cara Fogny. Un abbraccio natalizio.
don Nereo