Domanda
#402
Il 25/02/2014 flavio :-) di 8 anni ha scritto:
CARO DON NEREO,MI POTRESTI SCRIVERE BREVEMENTE LA STORIA DI Gesù? PERFAVORE!
FLAVIO !!!
La mia risposta:
Volentieri, caro Flavio; ma ti suggerisco anche di farti regalare un libretto dei Vangeli: su esso potrai leggere con abbondanza tutta la vita di Gesù. Gesù vuol dire Salvatore, in lingua ebraica.
Gesù è un ebreo nato più di duemila anni fa, a Betlemme di Giudea, ma vissuto poi per circa 30 anni a Nazareth di Galilea. Nato dalla mamma Maria, miracolosamente senza un papà terreno, ma con Dio come papà; perciò chiamato poi Figlio di Dio, perché ha dimostrato di esserlo con il suo modo di vivere e di insegnare. Giuseppe falegname di Nazareth, sposo di Maria è stato il suo "papà" che lo ha allevato e custodito, insegnandogli il mestiere in paese. Quando Gesù aveva circa 30 anni, lasciò il paese e la mamma e cominciò a girare per la Palestina, invitando tutti ad amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo nostro. Visse così viaggiando di paese in paese insegnando a vivere bene, facendo anche dei grandi miracoli come risuscitare alcuni morti, guarire tanti malati, guarendo soprattutto il cuore di tante persone. Tantissime persone lo cercavano per ascoltarlo o per avere guarigioni; lui preferiva soprattutto i poveri e bisognosi, sempre buono ed accogliente, insegnando a pregare Dio chiamandolo Papà (conosci il 'Padre nostro'? lo ha insegnato lui). Però i capi religiosi degli ebrei lo odiarono perché tanti ascoltavano lui e soprattutto perché li rimproverava di sfruttare la fede della gente e di dire finalmente di essere Figlio di Dio, cosa assurda secondo loro. Così dopo tre anni di insegnamento e di miracoli questi capi trovarono il modo di farlo condannare a morte dal governatore romano, Ponzio Pilato, che risiedeva nella capitale ebraica Gerusalemme, e lo fecero inchiodare in croce e morire. Lo sepellirono e sigillarono la tomba e misero dei soldati di guardia, perché Gesù aveva detto che dopo tre giorni sarebbe risorto. E infatti, sepolto al venerdì pomeriggio, domenica mattina è risorto e si è fatto vedere dai suoi amici (gli apostoli, Maddalena e altri).
Apparve ai suoi seguaci molte volte nel corso di 40 giorni, poi disse che andava in Cielo, smettendo di farsi vedere, e mandò tutti quelli che gli credevano nel mondo a continuare a farlo conoscere e a fare del bene, assicurando però che lui sarebbe sempre stato presente anche se non lo vedevano. E questi suoi amici
(che sono la Chiesa -cioè la Comunità dei credenti in Gesù) continuano quest'opera e possono costatare che Gesù è presente nel mondo attraverso l'amore e il bene che viene fatto.
Ecco, caro Flavio, una piccolissima sintesi della vita di Gesù. Come ti ho detto, vedi di procurarti un Vangelo: troverai tutto e ti entusiasmerà per questo nostro Amico Gesù. Ciao.
Gesù è un ebreo nato più di duemila anni fa, a Betlemme di Giudea, ma vissuto poi per circa 30 anni a Nazareth di Galilea. Nato dalla mamma Maria, miracolosamente senza un papà terreno, ma con Dio come papà; perciò chiamato poi Figlio di Dio, perché ha dimostrato di esserlo con il suo modo di vivere e di insegnare. Giuseppe falegname di Nazareth, sposo di Maria è stato il suo "papà" che lo ha allevato e custodito, insegnandogli il mestiere in paese. Quando Gesù aveva circa 30 anni, lasciò il paese e la mamma e cominciò a girare per la Palestina, invitando tutti ad amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo nostro. Visse così viaggiando di paese in paese insegnando a vivere bene, facendo anche dei grandi miracoli come risuscitare alcuni morti, guarire tanti malati, guarendo soprattutto il cuore di tante persone. Tantissime persone lo cercavano per ascoltarlo o per avere guarigioni; lui preferiva soprattutto i poveri e bisognosi, sempre buono ed accogliente, insegnando a pregare Dio chiamandolo Papà (conosci il 'Padre nostro'? lo ha insegnato lui). Però i capi religiosi degli ebrei lo odiarono perché tanti ascoltavano lui e soprattutto perché li rimproverava di sfruttare la fede della gente e di dire finalmente di essere Figlio di Dio, cosa assurda secondo loro. Così dopo tre anni di insegnamento e di miracoli questi capi trovarono il modo di farlo condannare a morte dal governatore romano, Ponzio Pilato, che risiedeva nella capitale ebraica Gerusalemme, e lo fecero inchiodare in croce e morire. Lo sepellirono e sigillarono la tomba e misero dei soldati di guardia, perché Gesù aveva detto che dopo tre giorni sarebbe risorto. E infatti, sepolto al venerdì pomeriggio, domenica mattina è risorto e si è fatto vedere dai suoi amici (gli apostoli, Maddalena e altri).
Apparve ai suoi seguaci molte volte nel corso di 40 giorni, poi disse che andava in Cielo, smettendo di farsi vedere, e mandò tutti quelli che gli credevano nel mondo a continuare a farlo conoscere e a fare del bene, assicurando però che lui sarebbe sempre stato presente anche se non lo vedevano. E questi suoi amici
(che sono la Chiesa -cioè la Comunità dei credenti in Gesù) continuano quest'opera e possono costatare che Gesù è presente nel mondo attraverso l'amore e il bene che viene fatto.
Ecco, caro Flavio, una piccolissima sintesi della vita di Gesù. Come ti ho detto, vedi di procurarti un Vangelo: troverai tutto e ti entusiasmerà per questo nostro Amico Gesù. Ciao.
don Nereo