Domanda
#301
Il 08/04/2013 federica di 18 anni ha scritto:
caro don Nereo, volevo chiederle, lei come ha capito che la strada del sacerdozio è la via che il Signore ha scelto per lei? io è da un po' di tempo che ci penso, quale via Dio ha preparato per me, ci sono delle volte che penso di prendere la strada della consacrazione ma poi mi rendo conto che è una cosa troppo grande per me, non so se ne sarei in grado ma dall'altra parte restare così come sono, non riuscire ad urlare la mia fede, l'amore di GESù mi rattrista perchè mi rendo conto di non fare abbastanza per Lui e per gli altri.le porgo i miei auguri di buona Pasqua ( anche se in ritardo) :) arrivederci Federica
La mia risposta:
Cara Federica, ammiro il tuo entusiasmo e la voglia di gridare la fede e l'amore a Gesù. Però sai che la vita consacrata non è una fiammata, ma un fuoco che va alimentato ogni giorno, D'altronde in tutte le strade della vita c'è questo. C'è miscuglio di entusiasmo e difficoltà, monotonia e felicità, frenate e accelerazioni... La mia scelta è maturata gradatamente prendendo sempre più coscienza di Gesù che mi vuole bene e che mi insegna a voler bene per trovarlo negli altri e trovare la pace interiore e la felicità del mondo e mia. E' stato un cammino dall'entusiasmo alla convinzione che è bello dare il proprio tempo a Gesù nel prossimo. La preparazione più vera ed efficace per imboccare la propria via giusta credo sia: aprire la mente a cose belle e grandi, pregare Dio che illumini, studiare se stessi per conoscere le qualità reali (fisiche, morali, intellettuali) che si possiedono, diventare realisti nei desideri, sentire consigli di persone sagge che ci conoscono. E poi.. essere generosi e sicuri che Dio ci vuole felici e ci guiderà sulla via giusta, se lo amiamo. Un grande CIAO e auguri anche a te. Non arrenderti: la santità è proposta a tutti ed è a misura di tutti.
don Nereo