Domanda
#19
Il 18/09/2011 fogny di 17 anni ha scritto:
Buondì ziobarba :) Io ho una domanda che mi tormenta da un po'... come mai alcune persone, per quanto in fondo vorrebbero, non riescono a credere in nessuna religione, non riescono ad avere fede, non riescono a credere in niente neanche nell'amore, nell'amicizia, nella famiglia? Cioè.. la mia domanda è abbastanza confusa... ma vorrei capire, secondo te perchè succede? E cosa può cambiare queste persone? O meglio è una questione di carattere e quindi va bene così? A volte mi capita di invidiare molto le persone credenti o quelle che dicono "la famiglia prima di tutto"; poi però so come la penso io su queste cose e capisco che non potrò mai "sorridere" come loro. E' proprio destino che certe persone rimanghino aride, vuote e sole dentro?La mia risposta:
Cara Fogny, io non credo a questi destini. Credo che aslcune persone fatichino di più a trovare luce e pace, ma si può arrivare anche a credere. A volte ci sono difficoltà nate da ambiente "difficile" o da esperienze e persone che creano situazioni pesanti di coscienza e tranquillità morale. Allora ci vuole pazienza anche con se stessi per ricostruire la serenità e lo spirito di ricerca semplice e disarmato da arroganze, presunzioni, puntigli... Non si trattqa di trovare un dio che ci dà ragine, ma il Dio che è persona di fronte a noi, con amore e pensieri diversi forse dalle proprie attese. E' il futuro da costruire con semplicità e disarmo.
Credo a ciò che dice Dio nel libro dei Proverbi (8,17). "Quelli che mi cercano mi troveranno".
Con umiltà, volontà e costanza. Ma ne vale la pena, cara Fogny. Ciao
Credo a ciò che dice Dio nel libro dei Proverbi (8,17). "Quelli che mi cercano mi troveranno".
Con umiltà, volontà e costanza. Ma ne vale la pena, cara Fogny. Ciao
don Nereo