Domanda
#144
Il 04/06/2012 Aieie di 17 anni ha scritto:
ho letto la risposta ma non sono convinto.I comandamenti non sono quanto di più sacro esiste nella nostra religione? Il comandamento non dice esattamente "nominare"? Chi siamo noi per poter riadattare il senso di un comandamento? Sono riadattabili i comandamenti? Quindi "non rubare" potrebbe diventare "non rubare a chi è simpatico"?
Venir meno non significa rovinare la nostra situazione in paradiso o addirittura finire all'inferno?
Mi sembra un po sbrigativo dire non te ne occupare. se io vedo i miei compagni rovinarsi devo solo pensare a me non imitandoli e fregarmene di loro?
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La mia risposta:
Vedi, Aieie, ho parlato di poca delicatezza, grossolanità e mancanza di rispetto di quei tali che nominano Dio o Cristo, perchè nemmeno io li approvo. Ma ritengo senz'altro che non sia la stessa cosa e gravità di chi bestemmia o usa nomi sacri senza alcun riguardo. Ad esempio: anche per il "non ammazzare" c'è differenza tra l'uccidere volontariamente una persona e dargli un calcio.
Ecco: è giusto e bello che noi abbiamo cura e delicatezza nel vivere i comandamenti, ma non dobbiamo neppure essere pronti a condannare chi non ha ancora la nostra sensibilità; piuttosto possiamo aiutarli a migliorarsi. Così Gesù che è morto per salvare noi tutti peccatori non è un giudice pronto a condannare, ma un buon pastore che va a cercare chi si perde.
Noi certo dobbiamo tendere alla finezza e sensibilità spirituale dei santi e aiutare i nostri vicini a fare altrettanto. Mi convince molto di più la bontà di Dio piuttosto che la minaccia dell'inferno.
E' più chiaro e condivisibile così? Ciao
Ecco: è giusto e bello che noi abbiamo cura e delicatezza nel vivere i comandamenti, ma non dobbiamo neppure essere pronti a condannare chi non ha ancora la nostra sensibilità; piuttosto possiamo aiutarli a migliorarsi. Così Gesù che è morto per salvare noi tutti peccatori non è un giudice pronto a condannare, ma un buon pastore che va a cercare chi si perde.
Noi certo dobbiamo tendere alla finezza e sensibilità spirituale dei santi e aiutare i nostri vicini a fare altrettanto. Mi convince molto di più la bontà di Dio piuttosto che la minaccia dell'inferno.
E' più chiaro e condivisibile così? Ciao
don Nereo
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- #143 domanda del 01/06/2012 inviata da Arianna
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