Domanda
#1197
Il 22/12/2019 Sara di 39 anni ha scritto:
Buongiorno Don Nereo, l'altro giorno a Messa è successa una cosa che ha fatto molto arrabbiare il parroco e mi è venuta la curiosità di sapere cosa succede in questi casi. Se c'è ad esempio qualche "procedura" da seguire. Lo so, è una domanda sciocca e forse non ha nessuna risposta ma forse invece ce l'ha e lei me la può dire...Quando c'è stata la Comunione, una persona non la ha assunta ma se l'è tenuta e siccome non è tornata al posto ma è uscita dalla chiesa, probabilmente l'ha anche portata via... Insomma l'ha rubata!
Lo so bene che ha sbagliato e che quello che ha fatto non va fatto e che magari aveva le sue buone ragioni, ma mi chiedo: in questi casi cosa si fa?
Io ricordo molti anni fa, durante una festa dell'Azione Cattolica, che volò via un'ostia consacrata e il prete mandò di corsa un ragazzino a rincorrerla per portargliela. Così noi ragazzi, a fine Messa, gli abbiamo chiesto "perché? L'avrebbero mangiata gli uccellini, sono pur sempre creature di Dio!" E lui ci rispose che era così, ma non erano battezzate!
Quindi il fatto avvenuto a Messa mi ha fatto pensare che forse il prete deve fare qualcosa quando succedono queste cose... Ma cosa?
Forse avvisare il Vescovo? Rincorrere la persona?
La mia risposta:
Ciao Sara. Quello che mi hai raccontato tu stessa mi dici che non va fatto. Se il parroco si è molto arrabbiato vuol dire che non conosceva quella persona che poteva usare della particola in modi sacrileghi.
Si capisce che non era ministra dell'eucaristia, perchè in quel caso è ben conosciuta
e riceve la particola in una piccola teca per portarla a qualche malato.
Che poteva fare il parroco? Se si fosse accorto subito poteva farla raggiungere da qualcuno e risolvere la cosa.
Così se ad accorgersi fosse stato un laico conoscente dei fedeli parrocchiani. Certo che, potendo, non si dovrebbe permettere una cosa simile perchè potrebbe esserci una profanazione dell'eucaristia.
Varrebbe la pena di approfondire, per quanto possibile.
Si capisce che non era ministra dell'eucaristia, perchè in quel caso è ben conosciuta
e riceve la particola in una piccola teca per portarla a qualche malato.
Che poteva fare il parroco? Se si fosse accorto subito poteva farla raggiungere da qualcuno e risolvere la cosa.
Così se ad accorgersi fosse stato un laico conoscente dei fedeli parrocchiani. Certo che, potendo, non si dovrebbe permettere una cosa simile perchè potrebbe esserci una profanazione dell'eucaristia.
Varrebbe la pena di approfondire, per quanto possibile.
don Nereo