Domanda
#1030
Il 10/06/2018 Luca890 di 17 anni ha scritto:
Per diventare prete è necessario che frequenti il seminario o mi posso iscrivere alla facoltà di teologia?Nel caso del seminario quanto durerebbe esattamente?Perchè sento che dura 6 o 8 anni?Forse dura questa quantità di anni nel caso in cui si consegua la licenza(che io vorrei conseguire insieme al dottorato) che viene dopo il baccalaureato?.Per diventare sacerdoti missionari del Preziosissimo Sangue il seminario durerebbe gli stessi anni? Si può passare in futuro ad un ordine religioso(tralasciando i Missionari nel caso in cui diventassi prete autonomo) nel caso in cui lo si vorrebbe?Grazie per la risposta a questa domanda articolata e ricca di dubbi.La mia risposta:
Caro Luca, per diventare preti è richiesto di fare 5 anni di università teologica che si conclude col baccalaureato.
Si può iscriversi poi anche alla facoltà teologica, ma allora è bene informarsi direttamente da quella perchè non sempre è completa con alcune materie specifiche per fare il prete. Poi si potrà continuare gli studi per prendere una licenza e un dottorato; ci sono istituti teologici particolari per ciò.
Comunque lo studente, dopo la preparazione teologica, viene consacrato prete da un vescovo che lo accetti; non è mai un indipendente, libero battitore: viene inserito in una diocesi o in un istituto religioso.
Se uno sceglie di entrare a fare il prete in un istituto religioso, missionario o no, gli è richiesta una preparazione ulteriore di conoscenza ed esperienza dell'istituto stesso, missionario o no (normalmente un anno di "noviziato"); questo dipende dall'istituto stesso.
Poi, con la libertà con cui si sceglie e chiede di far parte di un istituto religioso, si può chiedere di cambiare istituto, soprattutto se uno si accorge di non essere adatto al primo...
Luca, se parti per questa avventura ti assicuro che è entusiasmante, anche se porta difficoltà. D'altronde le difficoltà ci sono in ogni scelta di vita. Ti metto nelle mie preghiere. Un grande CIAO.
Si può iscriversi poi anche alla facoltà teologica, ma allora è bene informarsi direttamente da quella perchè non sempre è completa con alcune materie specifiche per fare il prete. Poi si potrà continuare gli studi per prendere una licenza e un dottorato; ci sono istituti teologici particolari per ciò.
Comunque lo studente, dopo la preparazione teologica, viene consacrato prete da un vescovo che lo accetti; non è mai un indipendente, libero battitore: viene inserito in una diocesi o in un istituto religioso.
Se uno sceglie di entrare a fare il prete in un istituto religioso, missionario o no, gli è richiesta una preparazione ulteriore di conoscenza ed esperienza dell'istituto stesso, missionario o no (normalmente un anno di "noviziato"); questo dipende dall'istituto stesso.
Poi, con la libertà con cui si sceglie e chiede di far parte di un istituto religioso, si può chiedere di cambiare istituto, soprattutto se uno si accorge di non essere adatto al primo...
Luca, se parti per questa avventura ti assicuro che è entusiasmante, anche se porta difficoltà. D'altronde le difficoltà ci sono in ogni scelta di vita. Ti metto nelle mie preghiere. Un grande CIAO.
don Nereo