Il Gomitolo

Saltiamo un anno dal capitolo precedente. E' stato un anno pieno di eventi che ha visto crescere i nuovi utenti, i contenuti, gli spazi... e appunto la home e alcuni elementi grafici in quella primavera 2013 cominciavano ad essere troppo angusti o complicati da aggiornare, per esempio i bottoncini grafici.

Che fare quindi?
Arrivò l'idea di ripetere quanto fatto nel 2011: apportare migliorie al sito coinvolgendo i ragazzi che lo usano!
Sulla carta buona idea, si sarebbe rivelata complicatissima da gestire e mal pensata.

Complicatissima perché nel 2011 a creare l'aspetto del Gomitolo era un gruppo di 5 o 6 persone, mentre nel 2013 a esprimere idee, critiche, suggerimenti c'erano decine di persone, ognuna con preferenze diverse e difficili da accontentare tutte.

Il vero problema si sarebbe rivelato un altro: coinvolgere i fruitori del sito nella sua ristrutturazione era una buona idea, ma si sarebbero dovute ascoltare anche altre persone, ragazzi o adulti che non conoscevano il Gomitolo, per capire se le novità rendevano il sito più facile da usare oppure no.

Oppure no.

Le modifiche andarono online il primo luglio 2013. Erano belle, condivise, comode... ma la partecipazione calò di netto. "E' colpa dell'estate" ci si disse all'inizio.
La partecipazione calò sempre più nei mesi successivi. E con il ricambio naturale in un sito come il Gomitolo, dove chi cresce inizia a solcare nuovi mari e arrivano pulcini inesperti, la cosa non potè che peggiorare.
Intendiamoci, anche nei periodi più brutti il Gomitolo aveva ed ha statistiche d'accesso impressionanti: si arriva anche a un milione (!) di pagine richieste da circa 50-70000 utenti univoci, che in media visitano un gran numero di pagine, soprattutto di risposte nelle rubriche e di altri contenuti.
Ma la partecipazione calava.

E finalmente l'intuizione: "e se l'avessimo reso difficile da usare?"

Sono stati una bambina di allora sette anni, Anita, e un bambino di 10, Giuseppe, a salvare la situazione.
Si tratta di due fra i tanti nipoti di zia Cris che ics aiuta a... tenere a bada ;) Un giorno ics vide Anita giocare con il generatore di Avatar da poco installato sul Gomitolo e nel giro di qualche minuto intuì tre problemi che non aveva immaginato e che nessuno gli aveva segnalato. Una volta a casa li corresse e l'uso del generatore aumentò improvvisamente.

Ics decise così di "assumere" i bambini e far fare loro dei piccoli test, che furono pagati in caramelle al latte. Chiese ad Anita di cercare i giochi nel sito e a Giuseppe delle cose di scuola e di fare una domanda in rubrica. Di entrambi osservò reazioni, movimenti del mouse, impazienza, ecc...

Con tante notizie in più, un bel po' di caramelle al latte in meno e due certezze, ics la sera stessa sistemò molte delle cose che non andavano e il sito iniziò a "rifiorire" dopo periodi davvero deprimenti.

Sulla spinta del nuovo entusiasmo seguirono il redesign della home con nuova bella grafica di Fogny, la compatibilità con gli schermi di cellulari e tablet grazie a Davide e altre modifiche un po' ovunque.

Ma quali sono le due certezze? Ah sì...

La prima è che quel libro sull'usabilità comprato da ics aveva ragione: i "test" si fanno di persona, guardando in faccia chi prova il sito!
La seconda, ancora più importante da condividere, è che "nessuno è nato maestro", come diceva sempre la nonna di ics, e come ci sono ragazzi che sono "cresciuti sul Gomitolo", anagraficamente ed emotivamente, così anche noi che lo creiamo cresciamo e impariamo qui con voi.

"ics non ics"
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