Fiabe e racconti
Un firmamento di stelle
Racconto scritto da don Nereo
Il Figlio di Dio era appena sceso dal suo Cielo e si era fatto bambino in una stalla. Ora aveva un nuovo nome: Gesù, cioè «Colui che salva».
Un angioletto arrivato da poco in Paradiso, ancora frastornato e confuso,
aveva perso il corteo che era partito per la Terra. Piuttosto preoccupato,
si stava chiedendo:
«Dov'è quella stalla? E quelle case prescelte?».
Il Padreterno gli sorrise e gli disse:
«Hai bisogno di una guida. Segui le stelle come stanno facendo i Magi
orientali».
L'angioletto riprese fiducia e si guardò attorno.
«Ecco una bella stella!», si disse. Era una anziana sola e
povera, dimenticata dalla società e lontana dall'affetto della
gente, ma per questo tanto cara a Dio. Il piccolo angelo la seguì,
sicuro di andare verso Gesù bambino.
Ecco un'altra stella. Era un ragazzo orfano e mutilato dalla guerra. Il
missionario l'aveva raccolto tra la sua tribù dispersa e, facendogli
conoscere Gesù, gli aveva dato una speranza. Con lui, il nostro
amico angioletto raggiunse una stella piuttosto strana: era un ragazzo
zingaro che vivacchiava come poteva. Nel campo nomadi c'era di tutto, buoni
e cattivi e perciò questo ragazzo andava a luce alternata, a
bagliori. Senz'altro con buoni esempi avrebbe potuto raggiungere la luce
piena.
L'angioletto passava da una stella all'altra, da più a meno lucente, da un colore a un altro. La stella offuscata di un giovane insicuro di fronte alle tante facce contrastanti della società. Quella del tentato dalla noia, dagli sballi, dal disimpegno. Una stella vagante che cercava dove far brillare la sua luce nascosta dentro, dove c'era Dio che aspettava di potersi rivelare pienamente.
Ecco ancora una serie di stelle: il professore esigente, la mamma affaticata che attende aiuto, lo spazzino che vorrebbe rispetto anche nel suo lavoro disprezzato, la vecchia che chiede elemosina alla porta della chiesa, il giovane che fa il beffardo e gradasso per nascondere le sue paure, l'uomo che torna curvo e senza fiato né sogni dal suo lavoro snervante e a casa trova altri problemi di incomprensioni e di esigenze di figli che vogliono quanto possono avere i loro amici ricchi...
L'angioletto imparò una cosa importante: tutte le stelle che appaiono nel tuo cielo quotidiano ti possono guidare dove dorme Gesù, che ti sorride se arrivi a lui. La stella dei Magi l'hanno vista in molti, ma solo quei pochi l'hanno seguita.
Stanotte passerà una stella, molte stelle, davanti a te. Le seguirai?
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