Fiabe e racconti
«La colpa è sua...»
Racconto scritto da don Nereo
Lo conoscete quel tale che dava sempre la colpa agli altri? Vi ricordate?
Un giorno stava piantando un chiodo su un pezzo di legno. Eh sì,
è duro il legno di noce! Il chiodo non voleva piantarsi e si
piegò.
«Colpa del chiodo», disse quell'uomo. Buttò il primo e
prese un nuovo chiodo. Battendo forte, il martello scivolò... sul
dito che teneva il chiodo.
«Ahi... tutta colpa di questo martello», commentò il
malcapitato stringendo i denti. Per punire il martello, prese il seghetto e
cominciò a tagliare a metà l'attrezzo. Ma sul più
bello della foga, il seghetto surriscaldato si spezzò.
«Maledetto seghetto!», sbottò l'uomo irritato; e corse a
prendere la fiamma ossidrica per completare l'opera sul martello. Come
capita quando non si agisce con calma, finì per scottarsi e,
naturalmente, se la prese con la fiamma ossidrica.
«Tutta colpa della fiamma a ossigeno», gridò dolorante e
inviperito quell'uomo. Decise di eliminare tutto l'ossigeno. E, testardo
com'era, non so come, ma ci riuscì.
Come finì la storia?
Voi sapete che la nostra aria è composta di tanto ossigeno che ci è necessario. Così, quell'uomo, senza ossigeno, non respirò più. A forza di eliminare tutto quello che usava, eliminò se stesso.
Sono sciocchi a volte certi adulti. Ma voi, bambini, imparate solo da quelli saggi che sanno riconoscere la causa degli errori e anche le loro colpe, senza attribuirle sempre agli altri.
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