Il Forum
Il Gomitolo offre un forum per bambini e ragazzi dove puoi proporre gli argomenti che ti interessano e parlare di quelli inseriti dagli altri. E' un forum sicuro: i messaggi vengono controllati prima della pubblicazione, quindi non troverai insulti, pubblicità, ecc.
La regola di non parlare di altri siti
Con zia Cris riflettevamo su una questione: fra le regole del Gomitolo c'e' il divieto di parlare di altri siti. Lo scopo e' evitare che si diano siti inadatti o che qualcuno indichi un sito per farsi trovare altrove.
Tuttavia l'effetto della regola attuale e' che una persona non puo' nemmeno scrivere per esempio "fra le app del cellulare ho Skype e non parte" o "i miei compagni su whatsapp mi han detto che..." giusto per fare due esempi...
Whatsapp e Skype sono servizi che usa moltissima gente, cosi' come i social network. Negare di nominarli e fingere che non esistano ormai e' limitante e controproducente, perche' se ne potrebbe parlare anche solo per confrontarsi sul loro uso sicuro.
Il problema e' che dal nominare quelli e gli altri siti al dare, volontariamente o involontariamente, indicazioni che rendano individuabili il passo e' molto breve.
Dunque che fare? Non possiamo certo diventare come certi siti per ragazzi in cui c'e' gente che da' il proprio contatto, numero o profilo! Questo no, mai.
Dovremmo cercare una via di mezzo fra divieti e realta',
Un'idea l'avrei: consentire di nominare altri siti o i servizi piu' famosi -per nome, non per link- in bacheca, forum e blog ove possiamo controllare attentamente il contesto del messaggio e mantenere il divieto in chat.
Voi cosa ne pensate?
Mi interessano anche i pareri dei vostri genitori.
Tuttavia l'effetto della regola attuale e' che una persona non puo' nemmeno scrivere per esempio "fra le app del cellulare ho Skype e non parte" o "i miei compagni su whatsapp mi han detto che..." giusto per fare due esempi...
Whatsapp e Skype sono servizi che usa moltissima gente, cosi' come i social network. Negare di nominarli e fingere che non esistano ormai e' limitante e controproducente, perche' se ne potrebbe parlare anche solo per confrontarsi sul loro uso sicuro.
Il problema e' che dal nominare quelli e gli altri siti al dare, volontariamente o involontariamente, indicazioni che rendano individuabili il passo e' molto breve.
Dunque che fare? Non possiamo certo diventare come certi siti per ragazzi in cui c'e' gente che da' il proprio contatto, numero o profilo! Questo no, mai.
Dovremmo cercare una via di mezzo fra divieti e realta',
Un'idea l'avrei: consentire di nominare altri siti o i servizi piu' famosi -per nome, non per link- in bacheca, forum e blog ove possiamo controllare attentamente il contesto del messaggio e mantenere il divieto in chat.
Voi cosa ne pensate?
Mi interessano anche i pareri dei vostri genitori.
Un povero vecchio iCs
25/10/2014 ore 17:07 - rispondi
Credo bisogni proprio mettere la regola di evitare di nominarli in qualsiasi maniera... tanto qui nel gomitolo a cosa serve parlarne???
Ciao
Draghy
Ciao
Draghy
Sono d'accordo, ormai certe piattaforme sono diffuse su scala mondiale ed è ridicolo far finta che non esistano.
Secondo me si può dare la possibilità di nominare quelle più conosciute e ormai usate da tutti (appunto Skype, fb, whatsapp, youtube), e sarei propensa per poterne parlare anche in chat, che d'altronde è comunque controllata. Bisognerebbe stabilire però il confine fino al quale si può arrivare: si possono solo nominare o si può parlare anche dei contenuti che vi girano? Del tipo: 'ho visto una foto su fb dove....'. Ora abbiamo le due situazioni estreme (il solo nominarli e il parlare liberamente anche dei contenuti); penso che bisognerebbe trovare un compromesso intermedio.
Secondo me si può dare la possibilità di nominare quelle più conosciute e ormai usate da tutti (appunto Skype, fb, whatsapp, youtube), e sarei propensa per poterne parlare anche in chat, che d'altronde è comunque controllata. Bisognerebbe stabilire però il confine fino al quale si può arrivare: si possono solo nominare o si può parlare anche dei contenuti che vi girano? Del tipo: 'ho visto una foto su fb dove....'. Ora abbiamo le due situazioni estreme (il solo nominarli e il parlare liberamente anche dei contenuti); penso che bisognerebbe trovare un compromesso intermedio.
FINALMENTE! Non vedevo l'ora che questa regola fosse messa in discussione, anche perché l'ho sempre vista come una regola un po' (senza offesa) stupida.
Ho sempre pensato che questo, essendo un sito per ragazzi, dovesse anche parlare di questi siti o applicazioni che ormai tutti usano (ovviamente sempre nei limiti consentiti).
Quindi, sono d'accordo.
Ho sempre pensato che questo, essendo un sito per ragazzi, dovesse anche parlare di questi siti o applicazioni che ormai tutti usano (ovviamente sempre nei limiti consentiti).
Quindi, sono d'accordo.
"And anytime you feel the pain, Hey Jude refrain, don't carry the world upon your shoulders." (Hey Jude, The Beatles)
Risposta al messaggio di chiarettah del 27/10/2014 13:24
Chiara, non e' una regola stupida perche' scoprirai che trovare il compromesso piu' SICURO non sara' facile.
Parlare di questi siti non puo' e non deve voler dire indicarne contenuti, spesso inadatti e insicuri, quindi dobbiamo ragionare tutti insieme per trovare il modo giusto e semplice da capire (e far rispettare).
Parlare di questi siti non puo' e non deve voler dire indicarne contenuti, spesso inadatti e insicuri, quindi dobbiamo ragionare tutti insieme per trovare il modo giusto e semplice da capire (e far rispettare).
Un povero vecchio iCs
Risposta al messaggio di iCs del 27/10/2014 13:30
Lo so e so che non sarà facile trovare un compromesso per questi siti.
Io ho detto che trovavo questa regola stupida perché ormai questi siti sono ovunque e, come hai detto tu, fare finta che non esistano è controproducente.
Io ho detto che trovavo questa regola stupida perché ormai questi siti sono ovunque e, come hai detto tu, fare finta che non esistano è controproducente.
"And anytime you feel the pain, Hey Jude refrain, don't carry the world upon your shoulders." (Hey Jude, The Beatles)
Bene, siamo d'accordo che bisogna ragionarci, allora facciamo una serie di ipotesi...
Consentendo di nominare tutti i siti/app potremmo ricevere messaggi come:
- "io sul cell uso xxx" o "aiuto xxx non funziona" (al che chi lo sa potrebbe dire che e' guasto per tutti ecc)
- "i miei amici usano yyy" o "mi consigliate come usare yyy senza rischi?" o "ho fatto una cavolata su yyy, non fate come me"
- "mi hanno inviato la foto del mio idolo su zzz"
E questi messaggi sarebbero accettabili.
Solo che potremmo ricevere anche:
- "io uso xxx e mi chiamo aaa" o "io uso xxx e ho lo stesso nome di qui"
- "su yyy c'e' una cosa orribile, vai a vederla"
- "su zzz c'e' una cosa bellissima, va a vederla" (e la cosa "bellissima" invece e' spaventosa)
Potremmo quindi consentire di NOMINARE altri siti e app senza pero' dare link diretti o cercare di entrare in contatto con le persone. In questo modo uno potrebbe nominare questo o quel sito, questa o quella app (spesso il confine fra app, sito e chat e' molto difficile da stabilire, vedi in molti giochi per cellulare). Il problema e' questo funziona con le cose piu' famose, ma se uno nomina un sito che nessuno di noi conosce o che magari si presenta come sicuro ma in realta' non lo e' affatto?
Mi viene in mente una soluzione, ma e' difficile da spiegare e quindi da far rispettare. Potremmo cambiare cosi' la regola:
"e' vietato dare indirizzi di siti; e' permesso nominare i siti ed i social network piu' noti ma senza fornire indirizzi o indicare specifici contenuti".
Cosa ne pensate?
Consentendo di nominare tutti i siti/app potremmo ricevere messaggi come:
- "io sul cell uso xxx" o "aiuto xxx non funziona" (al che chi lo sa potrebbe dire che e' guasto per tutti ecc)
- "i miei amici usano yyy" o "mi consigliate come usare yyy senza rischi?" o "ho fatto una cavolata su yyy, non fate come me"
- "mi hanno inviato la foto del mio idolo su zzz"
E questi messaggi sarebbero accettabili.
Solo che potremmo ricevere anche:
- "io uso xxx e mi chiamo aaa" o "io uso xxx e ho lo stesso nome di qui"
- "su yyy c'e' una cosa orribile, vai a vederla"
- "su zzz c'e' una cosa bellissima, va a vederla" (e la cosa "bellissima" invece e' spaventosa)
Potremmo quindi consentire di NOMINARE altri siti e app senza pero' dare link diretti o cercare di entrare in contatto con le persone. In questo modo uno potrebbe nominare questo o quel sito, questa o quella app (spesso il confine fra app, sito e chat e' molto difficile da stabilire, vedi in molti giochi per cellulare). Il problema e' questo funziona con le cose piu' famose, ma se uno nomina un sito che nessuno di noi conosce o che magari si presenta come sicuro ma in realta' non lo e' affatto?
Mi viene in mente una soluzione, ma e' difficile da spiegare e quindi da far rispettare. Potremmo cambiare cosi' la regola:
"e' vietato dare indirizzi di siti; e' permesso nominare i siti ed i social network piu' noti ma senza fornire indirizzi o indicare specifici contenuti".
Cosa ne pensate?
Un povero vecchio iCs
Risposta al messaggio di iCs del 27/10/2014 14:36
Per me va più che bene.
"And anytime you feel the pain, Hey Jude refrain, don't carry the world upon your shoulders." (Hey Jude, The Beatles)
Non sono d'accordo sul nominare altri siti, come i citati da voi.
Se abbiamo bisogno di parlare del pericolo dei social network o ciò che volete, possiamo chiamarli social network come è stato sempre fatto. Non penso ci sia bisogno dello specifico.
Riguardo alle piattaforme diffuse in grande scala come quelle che avete detto, mi sembra già più fattibile, perché un programma in sé, come Skype, non contiene informazioni, immagini o altro. Ovviamente resta FERREA la regola di NON scambiare in alcuna maniera contatti o altro. Ma nominare i siti, per me proprio no. Questo perché anche solo andandoci senza andare a vedere un contenuto specifico si possono incontrare problemi che sicuramente immaginate, e io non voglio che il Gomitolo possa contribuire a mettere a rischio qualcosa o qualcuno, anche in maniera blanda.
Se abbiamo bisogno di parlare del pericolo dei social network o ciò che volete, possiamo chiamarli social network come è stato sempre fatto. Non penso ci sia bisogno dello specifico.
Riguardo alle piattaforme diffuse in grande scala come quelle che avete detto, mi sembra già più fattibile, perché un programma in sé, come Skype, non contiene informazioni, immagini o altro. Ovviamente resta FERREA la regola di NON scambiare in alcuna maniera contatti o altro. Ma nominare i siti, per me proprio no. Questo perché anche solo andandoci senza andare a vedere un contenuto specifico si possono incontrare problemi che sicuramente immaginate, e io non voglio che il Gomitolo possa contribuire a mettere a rischio qualcosa o qualcuno, anche in maniera blanda.
Hai proprio ragione ics, io mi sono iscritta sul gomitolo proprio perché era un sito sicuro. Cercherò di non usare xxx e xxx.
La ragazza che ama la musica e l'arte
ics, se sul gomitolo si parlasse dei contenuti che ci sono sui social network, io non sarei qua. Quindi credo sia buono di parlare nella rubrica problemi tecnologici se queste app non funzionano bene. Ma dire il nome dei profili, e i contenuti dei social network, mi sembra pericoloso.
La ragazza che ama la musica e l'arte
Secondo me è giusto inserire questa regola, basta non entrare nei dettagli, ma sinceramente non metterei gli altri siti o link (anche solo di nome, i famosi social network insomma) ma più, al limite, di applicazioni. Concordo col divieto nella chat.
Giuro solennemente di non avere buone intenzioni |Fred e George, Harry Potter
Eva2003
Ho visto che avete discusso molto .Secondo me e una cosa abbastanza giusta non ne sono ancora molto convinta
La collezionista di sorrisi.
(filo cancellato)
Per me bisognerebbe oltre a questo mettere anche una "whitelist" dei siti, ad esempio il poter nominare o linkare siti nella sezione siti sicuri del gomitolo
"ehy guarda! il sito xxx nella lista del gomitolo è una cosa bellissima"
Visto che comunque sappiamo che si trata sempre e comunque di siti sicuri
"ehy guarda! il sito xxx nella lista del gomitolo è una cosa bellissima"
Visto che comunque sappiamo che si trata sempre e comunque di siti sicuri
Riprendo questa discussione dopo un giusto periodo di riflessione.
Tutto sommato rileggendola oggi vedo che le varie posizioni si dividevano in:
- no a nominare i siti/servizi/app in assoluto
- no a parlare di contenuti di questi siti o contatti
- si a parlarne, estendendolo a tutti i siti dell'archivio.
Facendo la conta delle varie posizioni penso che potremmo iniziare una sperimentazione: consentiamo di nominare le cose piu' famose, senza dare link o indicazioni di contenuti. Vediamo in 2 o 3 settimane che cosa succede, se siamo obbligati a rifiutare tanti messaggi in bacheca e forum, se la regola viene fraintesa, ecc. Se succede i messaggi nemmeno appaiono quindi non ci sono pericoli.
Resta il divieto di dare indirizzi di siti o scambiare contatti direttamente o indirettamente, ma si possono nominare fb, whatsapp e compagnia bella, come gia' ora si nominano programmi famosi, giochi, cellulari, ecc.
Ben inteso, se nominate un sito palesemente inadatto ai ragazzi non pubblicheremo il vostro messaggio (e restano i filtri in chat sui link e su certi siti).
Quindi ricapitoliamo:
- POTETE nominare siti noti, sistemi di messaggistica ecc. Esempio: "i miei amici usano whatsapp", "io gioco con ruzzle"
- NON POTETE dire "il mio nick su Google+ e'..." oppure "su youtube cerca xxx" o "su twitter ho visto una foto brutta di..."
E' una prova: vediamo come va.
Rischi, per come funziona il Gomitolo, non ce ne sono, visto che controlliamo e moderiamo tutto
Se funziona, potrete parlare in modo piu' naturale.
Se i piu' la fraintenderanno, tornera' tutto come prima.
Tutto sommato rileggendola oggi vedo che le varie posizioni si dividevano in:
- no a nominare i siti/servizi/app in assoluto
- no a parlare di contenuti di questi siti o contatti
- si a parlarne, estendendolo a tutti i siti dell'archivio.
Facendo la conta delle varie posizioni penso che potremmo iniziare una sperimentazione: consentiamo di nominare le cose piu' famose, senza dare link o indicazioni di contenuti. Vediamo in 2 o 3 settimane che cosa succede, se siamo obbligati a rifiutare tanti messaggi in bacheca e forum, se la regola viene fraintesa, ecc. Se succede i messaggi nemmeno appaiono quindi non ci sono pericoli.
Resta il divieto di dare indirizzi di siti o scambiare contatti direttamente o indirettamente, ma si possono nominare fb, whatsapp e compagnia bella, come gia' ora si nominano programmi famosi, giochi, cellulari, ecc.
Ben inteso, se nominate un sito palesemente inadatto ai ragazzi non pubblicheremo il vostro messaggio (e restano i filtri in chat sui link e su certi siti).
Quindi ricapitoliamo:
- POTETE nominare siti noti, sistemi di messaggistica ecc. Esempio: "i miei amici usano whatsapp", "io gioco con ruzzle"
- NON POTETE dire "il mio nick su Google+ e'..." oppure "su youtube cerca xxx" o "su twitter ho visto una foto brutta di..."
E' una prova: vediamo come va.
Rischi, per come funziona il Gomitolo, non ce ne sono, visto che controlliamo e moderiamo tutto
Se funziona, potrete parlare in modo piu' naturale.
Se i piu' la fraintenderanno, tornera' tutto come prima.
Un povero vecchio iCs
Pagine:
1 - 2 - >
Le regole
- Non dare informazioni personali come il telefono, l'email, il tuo cognome o quello di persone che conosci, l'indirizzo di casa, i nomi di posti che frequenti o il tuo eventuale profilo su altri siti...
- Non scambiare collegamenti e non indicare contenuti di altri siti: potrebbero non essere adatti a tutti anche se a te piacciono. Se conosci siti belli scrivici: se sono adatti li inseriremo nella nostra raccolta di siti sicuri.
- Puoi nominare i siti, le app ed i servizi di comunicazione più famosi ma non indicarne indirizzi o contenuti. Per esempio puoi dire "i miei amici usano tale servizio" ma non "il mio nome in quel sito è..." e nemmeno "Cerca questa cosa su quel sito".
- Rispetta gli altri: non insultare e non disturbare. Ricorda che parli con persone reali, non ferire la loro sensibilità!
- Rispetta le leggi: non copiare da altri siti, non inserire testi di canzoni, libri o giornali e non suggerire o giustificare comportamenti illegali.