La posta del cuore

Domanda

#3676 Il 08/02/2024 Fiamma di 13 anni ha scritto:
❤️❤️❤️❤️❤️
Hello! Io sono Fiamma e vi scrivo in quanto ho un grosso problema che mi fa soffrire molto, ed essendo che sono troppo timida per riferire ciò che penso a chiunque, compresi i miei genitori e nonni, scrivo qui in forma anonima, o meglio con il mio soprannome di sempre: "Fiamma".
Vorrei riuscire a spiegarmi il più possibile, di modo da "essere d'aiuto a voi per aiutare me". Vi prego quindi di ascoltarmi e di non cestinare il messaggio e, oh...Ics riprenditi presto! Ci sei mancato in questo tempo che non c'eri!
Veniamo al mio problema, che riguarda il rapporto tra me ed una mia carissima amica, che chiamerò "Nevetta". Io e Nevetta siamo migliori amiche (o almeno io la considero così) e siamo anche vicine di casa, tanto che i rispettivi genitori hanno creato un angolo tutto per noi dove poter avere privacy e parlarci, si tratta di un piccolo angolino del giardino, chiuso ad animali e persone. Fino a qualche tempo fa, specialmente nell'estate del 2020 in pieno Coronavirus, ci trovavamo praticamente ogni giorno e per tutto il giorno. Giocavamo, parlavamo e costruivamo dei piccoli mobili con legni e materiale di fortuna, come un piccolo tavolino (durato niente, il tempo di una merenda veloce e segreta) e un tappeto con l'erba intrecciata (che fatica farlo! mi ricordo come fosse ieri...). C'era anche un piccolo gradino che ci permetteva di scavalcare per passare da una casa all'altra. Insomma, tutto per dire che usavamo quello spazio più dei nostri salotti o delle nostre camerette.
Oggi invece quello spazio è abbandonato a se stesso: edera ovunque, oggetti distrutti e ricordi belli che diventano dolorosi.
Da quando Nevetta ha iniziato il liceo, mi ha letteralmente abbandonato. Non mi scrive più, o almeno non per prima, non mi telefona mai, non mi invita mai di sua spontanea volontà (l'altro giorno ci siamo viste, ma solo perché mio padre le ha fatto notare che eravamo a casa liberi). Dice sempre di essere impegnata con la scuola, talmente tanto da non mantenere le promesse e da non rispettare degli inviti prefissati (sabato scorso mi ha dato buca anche se avevamo accordato quel giorno per vederci, e mi ha illuso e deluso un sacco). Questo suo comportamento mi fa stare male, davvero molto. Il fatto è che ho paura di essere insistente: se continuassi a scriverle sempre prima io, sicuramente ad un certo punto mi prenderebbe come una stalker o peggio. Inoltre non ho la possibilità di parlarne con i miei parenti, perché per tutti loro questa è una persona inaffidabile e malefica, è sporca e il nostro rapporto è tossico. E come se non bastasse...io sento di amarla. Sento un sentimento molto forte nei suoi confronti: mi capita spesso di fantasticare ad occhi aperti e di sognare di baciarla. Nevetta e Fiamma, due ragazze che si baciano.
E non ditemi che è solo la mia personalità in formazione o cose del genere, no, io sento di amarla profondamente, ed anche se questo amore sicuramente non è ricambiato, sto soffrendo moltissimo. Non so neanche come definirmi: non mi piacciono solo le donne o solo i maschi, mi piace solo lei lei lei e nessun altro al mondo.
Il fatto è che i miei parenti sono davvero davvero davvero omofobi e con una mentalità davvero arretrata (per usare un eufemismo), di conseguenza non voglio che sappiano nulla di ciò che provo. Io in poche parole vorrei fare coming out con Nevetta e basta, ma non so ne cosa dirle (proprio le parole esatte) ne come tenere la notizia tra noi e basta. Mi fido ciecamente di lei, ma ho paura che facendo coming out con Nevetta poi i miei parenti lo vengano a sapere in qualche altro modo. A scuola è stato ideato un progetto dove praticamente viene una psicologa a parlare con chi vorrà richiedere un colloquio: se dovessi andare, come spiegherei questa difficile situazione? secondo voi può essere un bene andarci?
Come posso uscire da questa bruttissima situazione, come risolvo? Come conservo il rapporto in modo sano con Nevetta? (mi farebbe stare troppo male abbandonarla ora dopo una vita insieme, mi farebbe troppo male se l'amicizia dovesse finire...). Vi prego aiutatemi, aiutatemi davvero perché rischio di cadere in una disperazione totale. Per favore, please, help me! Con affetto, Fiamma.
❤️❤️❤️❤️❤️

La mia risposta:

Ciao Fiamma!

Sono contenta che hai provato a scrivere a questa rubrica, e mi spiace per la risposta in ritardo.
Ti rispondo intanto alla domanda più facile; si, faresti benissimo ad approfittare del colloquio gratuito con la psicologa (a me manca un anno per essere psicologa, ti assicuro che non c'è ruolo più adatto per aver sostegno in queste circostanze!) e ti consiglio di ripetere a lei esattamente quello che hai scritto qui. Che provi questi sentimenti per Nevetta, che non sai come comportarti e come gestire questa situazione.
Effettivamente è una situazione un po' complicata, più che altro perché non sai se l'altra persona possa avere interesse verso persone dello stesso sesso. Per te può essere naturale provare questi sentimenti per Nevetta, ma potrebbe darsi che lei ti voglia bene come amica e non abbia mai riflettuto su questa eventualità, potresti perciò prenderla impreparata e mettere a rischio l'amicizia.
Perciò, io ti consiglio di procedere per gradi; al di là dell'infatuazione romantica, partiamo dal primo problema, cioè il fatto che dall'inizio della scuola tu e Nevetta vi siete allontanate. Piuttosto che continuare ad invitarla e ricevere buche, dovresti cercare di vincere la tua timidezza, d'altronde da quanto scrivi sembra che voi due abbiate un buon rapporto quindi immagino ci sia anche un certo grado di intimità... Vincere la tua timidezza, dicevo, e spiegarle i tuoi dubbi. una volta che riusciate a incontrarvi.
Potresti affrontare direttamente il problema, cioè, quando vi vedete, spiegarle che hai notato dei cambiamenti nel vostro rapporto e che non sai come comportarti. Che non vorresti essere insistente ma che comunque senti la sua mancanza, potresti chiederle di essere chiara e sapere se per qualche motivo ha cambiato idea sulla vostra amicizia o se si tratta solo di un problema di impegni, della nuova scuola... Dirle che però ti piacerebbe essere comunque la sua amica e che per te sarebbe importante mantenere un momento per voi. La timidezza è un brutto freno (anche io sono sempre stata timidissima!) che molte volte ci impedisce di fare cose che vorremmo o di esprimere certi pensieri, che se restano solo nella nostra testa non fanno che alimentarsi e ingigantirsi, quando invece con la comunicazione si potrebbero contenere e rendere nettamente meno pesanti e, soprattutto, condividere!
Ti consiglio quindi intanto, di fare un po' di chiarezza e di capire anche i desideri e le esigenze di Nevetta... Pian piano, sulla base di questo, con il tempo e al momento giusto, si potrà pensare anche a come parlarle del tuo sentimento. Ma non avere fretta!

Tienici aggiornate, a presto <3

Corin

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