Domanda
#3315
Il 20/08/2020 Ilaria di 17 anni ha scritto:
Domanda privata
La mia risposta:
Ciao Ilaria,
prima di tutto voglio ringraziarti di cuore per le tue parole! Sapere di averti aiutata mi ha reso tanto felice! Quando ho preso in mano la rubrica non ero sicuro di essere all'altezza di chi mi ha preceduto, quindi grazie davvero per avermi fatto capire che e' stata la scelta giusta.
Da quello che mi scrivi tu sei davvero una persona buona e altruista, pronta a farsi in 4 per gli altri. Il problema e' che spesso le persone approfittano di chi e' troppo generoso.
Partiamo da un presupposto, di cui per altro mi sembri consapevole anche tu: i compiti servono per assimilare e ripassare cio' che si e' studiato a scuola e accorgersi di eventuali lacune o temi per i quali e' utile chiedere un approfondimento agli insegnanti. Usare scorciatoie, come fanno i tuoi compagni che si scambiano i compiti fatti su WhatsApp, magari evita una nota ma non serve certo al proseguo dello studio! Ognuno deve fare i compiti assegnati al meglio delle sue capacita'.
Qui entri in gioco tu: puoi aiutare una volta, due, pure di piu', magari un compagno con maggiori difficolta', ma la classe non deve scambiarti per un servizio compiti e ripetizioni gratuite!
C'e' una via di mezzo fra aiutare e farsi sfruttare. Non ti dico di non esserci piu' per nessuno, perche' e' giusto che in classe vi aiutiate fra voi, ma di dire dei "no", spiegare che hai molti compiti, che non puoi fae sempre tutto tu, non puoi essere la "salvatrice" perche' se no, a un certo, punto sarai sopraffatta (come e' gia' successo) e rischerai di non farcela piu'.
Aiutare ma saper dire di no e' difficile ma a volte e' necessario. In rubrica scuola fatichiamo a dire no ma dobbiamo, altrimenti c'e' chi si farebbe fare tutti i compiti dalla prima elementare alla quinta superiore, giorno dopo giorno!
Aiuta ma non farti schiacciare e resta sempre la bellissima persona che sei!
Se ti va scrivi e racconta come vanno le cose, siamo qui per te!
prima di tutto voglio ringraziarti di cuore per le tue parole! Sapere di averti aiutata mi ha reso tanto felice! Quando ho preso in mano la rubrica non ero sicuro di essere all'altezza di chi mi ha preceduto, quindi grazie davvero per avermi fatto capire che e' stata la scelta giusta.
Da quello che mi scrivi tu sei davvero una persona buona e altruista, pronta a farsi in 4 per gli altri. Il problema e' che spesso le persone approfittano di chi e' troppo generoso.
Partiamo da un presupposto, di cui per altro mi sembri consapevole anche tu: i compiti servono per assimilare e ripassare cio' che si e' studiato a scuola e accorgersi di eventuali lacune o temi per i quali e' utile chiedere un approfondimento agli insegnanti. Usare scorciatoie, come fanno i tuoi compagni che si scambiano i compiti fatti su WhatsApp, magari evita una nota ma non serve certo al proseguo dello studio! Ognuno deve fare i compiti assegnati al meglio delle sue capacita'.
Qui entri in gioco tu: puoi aiutare una volta, due, pure di piu', magari un compagno con maggiori difficolta', ma la classe non deve scambiarti per un servizio compiti e ripetizioni gratuite!
C'e' una via di mezzo fra aiutare e farsi sfruttare. Non ti dico di non esserci piu' per nessuno, perche' e' giusto che in classe vi aiutiate fra voi, ma di dire dei "no", spiegare che hai molti compiti, che non puoi fae sempre tutto tu, non puoi essere la "salvatrice" perche' se no, a un certo, punto sarai sopraffatta (come e' gia' successo) e rischerai di non farcela piu'.
Aiutare ma saper dire di no e' difficile ma a volte e' necessario. In rubrica scuola fatichiamo a dire no ma dobbiamo, altrimenti c'e' chi si farebbe fare tutti i compiti dalla prima elementare alla quinta superiore, giorno dopo giorno!
Aiuta ma non farti schiacciare e resta sempre la bellissima persona che sei!
Se ti va scrivi e racconta come vanno le cose, siamo qui per te!
ics
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