Il Gomitolo

Cara Bella,
la prima cosa che devi fare è dimenticarti di tutti e di tutto. Qui si sta parlando del TUO futuro non quello dei tuoi amici, dei tuoi prof, dei tuoi genitori! Lo so che sono parole banali, ma a volte ci si dimentica delle cose più scontate.

La scelta della facoltà universitaria, non è una affatto una sciocchezza perché su di essa si basa il tuo futuro prossimo e la strada che prenderà la tua vita. Quindi, chiudi gli occhi e immagina il TUO futuro: come ti vedi? Ti vedi nelle vesti di avvocato? O di ingegnere?
In base a questa risposta, cerca di rispettare la tua scelta; rispetta la tua persona, te stessa, i tuoi sogni e la tua ambizione.
Se ti neghi la libertà di scegliere la tua facoltà, ti neghi la facoltà di realizzarti, di vivere la vita che veramente vuoi e te ne pentiresti per tutta la vita.

Non è vero che chi si laurea in giurisprudenza rimane disoccupato e chi si laurea in ingegneria trova lavoro. Sono tutte fesserie, credimi. Il problema non è in cosa ci si laurea, ma COME ci si laurea. Purtroppo oggigiorno tutti possono laurearsi anche solo studiando a memoria o andando a ripetizioni; ma poi sono pochi quelli che veramente valgono nel mondo del lavoro, che sanno fare il loro mestiere e che non sono asini! Se tu sarai brava e capace nella tua materia, troverai lavoro anche se è un campo difficile.

Io ho tanti amici che dopo il classico si sono iscritti a giurisprudenza e ti assicuro che erano tutti molto in gamba; di fatto ora già tutti hanno una strada davanti e non sono a piedi. Ti parlo di almeno 5 ragazzi...
Se a Salerno davvero è saturo di avvocati, nessuno ti vieta di spostarti; ci sono ragazzi che dal sud vanno fuori l'Italia, non penso che per te sarà un problema spostarti al nord per realizzare la tua ambizione, non trovi?

Lotta per quello in cui credi e fregatene di chi ti sta attorno altrimenti finirai per vivere nel rimorso e pentimento.

Un abbraccio.