Domanda
#2787
Il 25/07/2017 Anna di 16 anni ha scritto:
Ciao zia, sono Anna, la stessa che da ormai cinque (o forse addirittura sei) anni continua ogni tanto a ricapitare qui e rileggere le mie vecchie domande, sorridendo in un misto di malinconia e tenerezza.Qui ho confidato tanti segreti che forse a volte avrei fatto meglio a confidare a persone presenti veramente nella mia vita (tipo mia mamma), ma ho sempre trovato conforto, ed è per questo che ora sono di nuovo qui, a farti una domanda che è più un modo per capire se il modo in cui mi sento è 'normale' o quantomeno comprensibile.
Dunque, ho sedici anni, sto per andare in quarta liceo e nella mia vita finora i ragazzi (maschi) che ho conosciuto sono stati quasi tutti persone che mi hanno fatto male o che si sono dimostrate davvero infantili e menefreghisti.
Le uniche eccezioni sono state due persone, ovvero quello che è stato il mio primo ragazzo ancora in seconda media e quello che è attualmente il mio migliore amico.
Ecco, il punto è che io ho sempre avuto questa tendenza di 'innamorarmi' o comunque essere attratta da ragazzi che avevano un'inevitabile influenza negativa su di me: o erano proprio dei piccoli delinquenti, o non gli importava niente di me, o non mi consideravano nemmeno, o godevano nel farmi star male. Ho sempre avuto un po' questo masochismo compulsavo e ci ho sempre sofferto tantissimo, sebbene non sia mai riuscita a liberarmene.
L'ultimo ragazzo che mi è piaciuto è stato il primo con il quale ho vissuto la mia 'infatuazione' in modo quasi positivo (nel senso che non ci ho versato neanche una lacrima e non mi sono mai sentita uno schifo come succedeva prima con gli altri), e anche se alla fine la mia cotta non era corrisposta, sono riuscita ad affrontare la situazione senza soffrirne più di tanto, anche perché lui era pur sempre un ragazzo molto carino e gentile, a differenza dei ragazzi che mi sono piaciuti fino all'anno scorso.
Ora sono mesi che a me non piace nessuno, e mi sembra strano. Dappertutto attorno a me sento di ragazzi che si mettono assieme, che si lasciano, a lui piace lei, a lei piace lui, e tutti i pettegolezzi e le storie mi fanno sentire come se stessi saltando una fase.
A me non piace nessuno e non sto con qualcuno da almeno tre anni, se non di più, e non lo so, non dovrebbe essere normale avere un ragazzo alla mia età? O almeno provare interesse per qualcuno? La cosa che mi dispiace è che se anche io notassi qualcuno, subito mi dico 'Ma no, tanto non ti guarda neanche/tantoè troppo bello/di sicuro sarà stupido/non hai tempo da perdere' eccetera, insomma, tiro fuori mille scuse per non cominciare neanche a pensarci, a questo ragazzo. Mi sembra quasi di non avere fiducia in un rapporto, forse perché è da così tanto tempo che non sto con qualcuno e che non mi sento apprezzata o addirittura amata, che non vedo come possa essere possibile che qualcuno mi ami o mi apprezzi adesso, ha senso?
Però davvero, io vorrei trovarlo qualcuno.
Qualcuno con cui cominciare a costruire qualcosa, qualcuno con cui provare cose nuove, con cui cercare di crescere.
Non voglio trovarmi a vent'anni senza aver avuto nessuno, senza aver vissuto esperienze, senza aver provato sentimenti reali.
So che è una domanda molto incasinata, ma il punto è proprio questo: ho bisogno di fare chiarezza nella mia mente perché al momento sono un po' confusa.
Grazie di tutto zia,
Anna
La mia risposta:
Cara Anna,goditi i tuoi 16 anni con serenità perché sei una ragazza che ha molte possibilità.Lo deduco dalla tua capacità di riflessione su te stessa. Non avere fretta di bruciare letappe. La vita ti metterà accanto le persone giuste per relazionarti quando sarà il momento.
Se ti guardi attorno potrai osservare che la maggior parte dei rapporti tra ragazzi e ragazze,sono fragili e inconcludenti.
Ti invito però a non essere troppo critica,senza rinunciare alla prudenza,e ad aprirti agli altri scoprendo in primis i loro lati positivi.
Questo atteggiamento ti porterà ad allacciare rapporti di amicizia aperti e sinceri e a fifarti degli altri.
Ciao!!!!
Se ti guardi attorno potrai osservare che la maggior parte dei rapporti tra ragazzi e ragazze,sono fragili e inconcludenti.
Ti invito però a non essere troppo critica,senza rinunciare alla prudenza,e ad aprirti agli altri scoprendo in primis i loro lati positivi.
Questo atteggiamento ti porterà ad allacciare rapporti di amicizia aperti e sinceri e a fifarti degli altri.
Ciao!!!!
zia Cris
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